Massimizzare l’efficacia di cobot e soluzioni di presa

Massimizzare l’efficacia di cobot e soluzioni di presa SCHUNK con una soluzione automatica e polivalente per il carico e scarico automatico di piccole linee di assemblaggio e macchine utensili. Questo il concept che ha portato alla nascita del progetto Forza Smart Industry e del magazzino automatico polivalente Flexy.

Flexy è il magazzino automatico polivalente sviluppato e realizzato da Forza Smart Industry per il carico e scarico automatico di torni, frese e piccole linee di assemblaggio, collaudo e misura. 

“Questo progetto nasce all’interno di AGLA Power Transmission, un’importante realtà nella produzione di pulegge e smorzatori di vibrazioni per i principali marchi automotive – spiega Luca Bonù, General Manager dell’azienda – Abbiamo installato diversi robot e, da qualche anno, anche dei cobot Universal Robots e abbiamo deciso di costruire anche un magazzino automatico che, lavorando insieme al cobot, permettesse le massime performance del macchinario in termini di produttività e autonomia”. 

Il progetto di magazzino si rivela immediatamente di successo, viene replicato diverse volte in AGLA fino a quando nasce l’idea di portarlo anche al di fuori delle mura dello stabilimento. “Da questa esperienza – spiega Bonù – è nato Flexy, un magazzino automatico polivalente che lavora insieme a cobot Universal Robots e soluzioni di partner, tra cui SCHUNK, per automatizzare il carico e scarico automatico di torni, frese e piccole linee di assemblaggio. Parliamo quindi di una soluzione versatile che migliora le condizioni di lavoro degli operatori, aumenta l’efficienza dei macchinari e misura le prestazioni in tempo reale permettendo di individuare le fonti di perdita”. Con Flexy, le aziende possono contare su un magazzino polivalente semplice da programmare e connettere con macchine utensile che, oltre a gestire il carico e scarico, permette una gestione smart dei processi produttivi in cui inserito. 

“Flexy è la nostra risposta integrata alle esigenze dell’industria di oggi e domani: si integra con qualunque macchinario, permette di monitorare tramite app l’efficienza della produzione anche di impianti non predisposti o interconnessi, è compatto nelle dimensioni, semplice da movimentare, flessibile, user friendly e rapido nel cambio tipo. Il tutto all’interno di un’automazione plug&play progettata ad hoc per garantire la massima efficienza del cobot abbinato”. 

Flexy è un magazzino automatico polivalente che lavora insieme a cobot Universal Robots. cobot Massimizzare l’efficacia di cobot e soluzioni di presa 1 schunk
Flexy è un magazzino automatico polivalente che lavora insieme a cobot Universal Robots.

Un partner per la presa

È stata proprio l’idea di soluzione standard e semplice da affiancare ai cobot a colpire SCHUNK e a portarla a partecipare allo sviluppo di Flexy come partner per la fornitura dei sistemi di presa pezzo. “Osservando il mercato italiano – spiega Andrea Lolli, sales manager Gripping System di SCHUNK Italia – ci siamo resi conto che le aziende chiedono una via di mezzo tra l’isola robotizzata e il semplice cobot. Tante realtà italiane hanno necessità di una soluzione semplice adatta a chi si avvicina per la prima volta all’automazione”. 

A questa semplicità d’uso, ricordiamo che siamo di fronte a un prodotto praticamente plug and play, Flexy abbina anche un’altra caratteristica fondamentale per SCHUNK: la flessibilità. Forza Smart Industry condivide poi con SCHUNK anche la volontà di usare il cobot nella completezza delle sue caratteristiche e peculiarità. “Flexy sposa il nostro concetto di cobot: non esclusivamente un’automazione che può lavorare a fianco dell’operatore, ma soprattutto un robot facile da programmare, versatile e semplice da usare. Il nostro programma di gripper e sistemi di presa per cobot ha questo stesso approccio: soluzioni che permettano di essere smart ma al contempo avere un’elevata produttività”.

Sviluppato su necessità produttive reali

“Spesso – spiega Luca Bonù – chi costruisce le macchine non le usa e chi fa l’automazione la fa per altri; noi invece abbiamo sviluppato qualcosa partendo dalla nostra esperienza di 60 anni nel manufacturing”. Il risultato di questo travaso di know-how è un’automazione pensata da chi la usa e sviluppata su necessità produttive reali: ecco quindi che Flexy è estremamente semplice da installare, da movimentare (è carrellabile e di dimensioni compatte) e da utilizzare. 

“Siamo in corso di certificazione per entrare nel programma UR+ e diventare così un prodotto plug and play ufficiale per i cobot Universal Robots”. Questo vuol dire che non solo che è sufficiente attaccare la spina per iniziare a utilizzare Flexy, ma che si ha accesso all’ampissimo catalogo di soluzioni di presa UR+ del catalogo SCHUNK. “I clienti Flexy – spiega Lolli di SCHUNK – trovano quindi nel programma di soluzioni SCHUNK le risposte a esigenze specifiche applicative, per esempio un sistema di cambio pinze manuale, rapido e preciso”. Questo si traduce anche una grande velocità e semplicità nel riconvertire il cobot e Flexy da un’applicazione a un’altra, anche molto diverse tra loro. “Inoltre – conferma Bonù – questo essere plug and play rende l’utente di Flexy autonomo: dopo la formazione non ha più bisogno di Forza Smart Industry e diventa autosufficiente nell’uso della macchina, ma anche nel riprogrammarla e riconvertirla. Vogliamo che l’automazione sia al servizio dell’azienda e non l’azienda sia al servizio dell’automazione. Soluzioni quindi più semplici, ma gestibili anche da operatori con livelli minori di competenza”.

L’integrazione di Flexy permette non solo di migliorare l’ergonomia degli operatori macchina, ma ne incrementa la professionalità permettendogli di dare un contributo più importante al processo produttivo aziendale come gestori della macchina e dell’automazione.

Dal punto di vista hardware è importante sottolineare come Flexy utilizzi assi elettrici progettati e costruiti internamente: un’altra dimostrazione della volontà di sviluppare una soluzione capace di abbinare efficienza, competitività ed elevate prestazioni. Il magazzino sviluppato da Forza Smart Industry nasce infatti dopo un’analisi di mercato che ha permesso di avere una particolare attenzione a prezzi e costi del prodotto per garantire la massima competitività di questa soluzione che, ricordiamo, è sul mercato dai primi mesi del 2022 in partnership con PST. “La nostra macchina è standard – spiegano Igor Bigolin, Giuseppe Grigatti, i due ‘papà’ di Flexy – ma è possibile personalizzare il racket di carico pezzi che viene progettato sulle esigenze del cliente”. La possibilità di carico è quindi varia: pezzi tondi squadrati con diametri che variano da 10 a 200 mm di diametro.

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