L’usato ricondizionato secondo Alpemac Rigenera

Con la nascita di Alpemac Rigenera, il Gruppo Alpemac entra a pieno titolo nel mondo delle macchine utensili per la lavorazione della lamiera ricondizionate.

Sul mercato esistono molti commercianti di macchine usate. La maggior parte di essi si limita semplicemente a comprare e rivendere, senza effettuare particolari interventi di riparazione, ripristino e revisione. Alpemac è un nome di riferimento nel settore delle macchine utensili ed è associato all’attività di commercializzazione di soluzioni per la lavorazione della lamiera. Da alcuni anni, però, l’azienda si è evoluta in un gruppo articolato con diverse realtà al proprio interno. C’è Alpemac, ovviamente, capofila del Gruppo che si occupa appunto della commercializzazione di macchine utensili nuove, alla quale si affianca Alpemac Maschinen per la vendita sui mercati di lingua tedesca. Promotec SpA, società produttrice di sistemi per il taglio termico recentemente acquisita, mentre Alpemac Rigenera è stata fondata ad agosto 2022 ed è dedita alla vendita di macchine usate ricondizionate.

Cos’è l’usato ricondizionato

In cosa consiste l’usato acquistato da Alpemac Rigenera? Ce lo spiega Michele Gelati, tecnico con 30 anni di esperienza nel mondo della lavorazione della lamiera e oggi Operation Manager dell’azienda. “Rileviamo macchine utensili usate a fronte dell’acquisto di macchine nuove, oppure da fallimenti, aste o vendite dirette, e le riportiamo praticamente alle condizioni originarie che avevano da nuove. Effettuiamo una meticolosa pulizia di tutte le parti, sostituiamo i componenti danneggiati o usurati, le riverniciamo e le proponiamo con una garanzia e, a richiesta, un servizio di manutenzione. Per fare un paragone, non è dissimile dall’attività svolta da alcuni concessionari di automobili. I vantaggi sono analoghi: non si acquista sulla carta, ma si tocca con mano il prodotto scelto e si avrà una garanzia diretta da Alpemac”. La garanzia è un tema molto importante che, quando si parla di usato, può spesso far pendere l’ago della bilancia verso l’acquisto. “Alpemac vanta una lunga storia di successo nel mondo delle macchine utensili” aggiunge Gelati. “La maggior parte dei nostri clienti ha acquistato più volte da noi perché ha trovato sempre qualità, serietà e servizio. Affidarsi ad Alpemac Rigenera deve essere una scelta fatta in totale serenità: vogliamo che l’usato sia una opzione aggiuntiva per il nostro cliente, non un “rimedio”, affinché possa scegliere in base alle proprie reali esigenze tecniche e di investimento economico. Un cliente americano, ad esempio, ci ha scelti e, dopo aver toccato con mano la qualità di quel macchinario, ne ha acquistati subito altri sulla fiducia e anche differenti. Il nostro interesse principale è soddisfare una necessità nel migliore dei modi: affiancare le macchine ricondizionate a quelle nuove ci permette di raggiungere meglio questo obiettivo”.

Scegliere il meglio in base alle effettive necessità

Come accennato, la scelta di una macchina usata e ricondizionata può dipendere da molti fattori. Il primo è di tipo economico: rispetto al nuovo, presenta un costo decisamente inferiore. Può esserci anche una questione di tempistiche: per propria natura, l’usato è disponibile in pronta consegna. Una macchina nuova, invece, può richiedere diversi mesi prima di essere consegnata, soprattutto nell’epoca post Covid. Non ultime, le caratteristiche tecniche: spesso gli acquirenti hanno precise esigenze, che possono essere soddisfatte anche da un macchinario meno recente (ma comunque all’altezza delle aspettative in termini di qualità costruttiva, affidabilità e garanzia). “Alpemac Rigenera eredita dalla capofila del Gruppo l’approccio consulenziale con cui affianca ogni potenziale cliente. Ciò significa che cerchiamo di comprendere al meglio quale sia la sua necessità per potergli poi proporre la soluzione più adatta a soddisfarla. Essendo parte integrante del Gruppo Alpemac vantiamo una profonda conoscenza delle problematiche legate alla lavorazione della lamiera e questo ci permette di fare la differenza e di distinguerci rispetto a tutti gli altri commercianti di macchine usate. Mi spiego meglio con un esempio: di recente un cliente ci ha visitato per valutare l’acquisto di una nuova soluzione. – conferma Gelati – Era alla ricerca di una piegatrice nuova, in grado di effettuare delle pieghe non particolarmente complesse su componenti personalizzati. Niente produzione in serie, ma numeri bassi e tanta flessibilità. In showroom avevamo un modello ricondizionato che rispondeva a tutte queste necessità e glielo abbiamo proposto. I suoi dubbi iniziali legati all’acquisto di una macchina usata sono stati subito superati dalla combinazione tra prezzo molto vantaggioso, disponibilità immediata, caratteristiche tecniche e garanzia Alpemac; un mix vincente che lo ha convinto a considerare la macchina ricondizionata”.

Il segreto dell’usato? La disponibilità

Valutare se affidarsi a un usato ricondizionato come quello proposto da Alpemac Rigenera non può prescindere da un semplice dettaglio: le macchine devono essere disponibili. “Se un tempo questa attività era marginale nel business di Alpemac, oggi non è più così. – spiega Michele Gelati – Ci siamo attrezzati con un’officina meccanica dedicata al ricondizionamento delle macchine di 2.000 mq, con cabina di lavaggio e verniciatura. Perché è giusto che, oltre a condizioni operative ottimali, le macchine abbiano anche un aspetto estetico pari al nuovo. Abbiamo inoltre riservato molto spazio alla showroom, circa 1.000 mq: nel 2021 Alpemac si è trasferita in una nuova sede, più grande e moderna, liberando così il precedente stabilimento che oggi possiamo in parte dedicare alle macchine usate. Attraverso la nostra consulenza, il cliente può valutare quale sia l’opzione migliore per le proprie esigenze: un usato ricondizionato, in pronta consegna e a un prezzo molto accessibile oppure una macchina nuova, con un tempo di attesa stabilito ma capace di assicurare le massime prestazioni”.

Alpemac Rigenera si presenta a MECFOR

In occasione di MECFOR, Alpemac Rigenera sarà presente con uno stand nel quale saranno visibili alcune macchine ricondizionate. “Per noi Mecfor è una tipologia di fiera che in Italia mancava e nella quale Alpemac Rigenera ritengo possa identificarsi. – conclude Gelati – È la prima edizione alla quale partecipiamo e vorremmo sfruttarla per far conoscere il nostro nuovo brand al mercato. Perché se da un lato è vero che Alpemac non ha bisogno di presentazioni, Alpemac Rigenera è una novità per molti e vorremmo approfittarne per presentarla ai visitatori. Interessante anche la sinergia con SPS Italia: trattandosi di una fiera dell’automazione, ben si sposa con la domanda di componentistica per l’aggiornamento e il ripristino delle macchine”.

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