Una simulazione sempre più simile alla realtà

AutoForm Engineering ha lanciato la nuova versione del suo software di simulazione, AutoForm Assembly R11, con diverse novità e miglioramenti per la saldatura e l’assemblaggio quali per esempio: supporto alla saldatura laser, simulazione dell’assemblaggio anche per geometrie reali particolari e maggiore allineamento con la realtà.

AutoForm Engineering, fornitore di soluzioni software per lo stampaggio della lamiera e dell’assemblaggio del BiW, ha presentato la sua ultima versione del software di simulazione, AutoForm Assembly R11. Offre nuove funzionalità e miglioramenti, particolarmente utili per il processo di saldatura, il processo di assemblaggio e l’accuratezza dimensionale dell’intero BiW. Con AutoForm Assembly R11, gli utenti possono facilmente raggiungere gli obiettivi di qualità richiesti e ridurre o addirittura eliminare i cicli di prova stampi.

Nuove funzionalità e miglioramenti

AutoForm Assembly R11 facilita l’ottimizzazione virtuale dei processi di assemblaggio BiW. Sono diverse le novità e i miglioramenti sviluppati per il processo di saldatura, il processo di assemblaggio e la precisione dimensionale dell’intero BiW. Supporto della saldatura laser: l’ultima versione consente agli utenti di considerare gli effetti termici della saldatura laser. Questa nuova opzione per il processo di saldatura consente di specificare la velocità di saldatura, la potenza assorbita e l’efficienza come parametri di processo per calcolare il carico termico della zona interessata dal calore. In base alla variazione delle deformazioni e delle sollecitazioni locali, gli utenti possono determinare l’impatto degli effetti termici sulla precisione dimensionale dell’assemblaggio.

Simulazione dell’assemblaggio: considerando la geometria reale dei particolari: con questa versione, gli utenti possono effettuare simulazioni di assemblaggio anche nella fase di ingegneria di processo, quando sono già disponibili i primi particolari prodotti. La nuova funzionalità consente di mappare i risultati della simulazione dei singoli particolari, come le deformazioni, le sollecitazioni e la distribuzione dello spessore, sulle geometrie dei particolari scannerizzati dalla produzione. Questo tipo di mappatura riflette in modo più accurato le condizioni dei particolari prodotti. Ciò è particolarmente importante come input per la simulazione dell’assemblaggio, poiché la combinazione della scansione del particolare e dello stato fisico in simulazione del particolare garantisce risultati di simulazione più accurati delle parti assemblate.

Maggiore allineamento con la realtà: grazie ai miglioramenti apportati nell’ultima versione del software per quanto riguarda la descrizione dei vincoli nelle operazioni di assemblaggio e misurazione, gli utenti hanno un migliore controllo sulla definizione del processo e possono ottenere un allineamento più coerente con la realtà.

Grazie a queste e ad altre nuove funzionalità e miglioramenti, gli utenti sono equipaggiati in modo ottimale per la progettazione del processo di assemblaggio, a partire dai primi studi di fattibilità, passando per l’ingegneria di processo e poi fino alla prova stampi e al supporto alla produzione.

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