Il reparto di assemblaggio di Forvia Faurecia è ottimizzato grazie agli AMR di MiR

Forvia Faurecia, fornitore di componentistica per il settore automotive, ha affidato a una flotta di robot mobili autonomi di MiR la movimentazione interna dei materiali nel reparto di assemblaggio del suo sito produttivo in Repubblica Ceca. L’investimento ha garantito una produzione più stabile, sicura e affidabile, oltre a un ROI raggiunto in meno di due anni.

Forvia Faurecia è un produttore automotive, fra i primi dieci fornitori nel settore. Il gruppo è presente in 35 Paesi, suddiviso fra 266 siti industriali, 39 centri di ricerca e sviluppo per un totale di 114.000 dipendenti. All’interno dello stabilimento produttivo Faurecia Clean Mobility Písek situato nella Repubblica Ceca, è concentrata la produzione di sistemi di scarico per un significativo numero di clienti che comprende produttori come PSA, Daimler e Volvo. Il sito produttivo situato a Písek è entrato in funzione nel 2006 e attualmente ha circa 500 dipendenti. Nel corso degli anni il gruppo, aumentando la produttività logistica, ha individuato alcuni aspetti da migliorare e che avrebbero generato benefici. Con il proliferare di lotti produttivi costituiti da un volume minore, ma da una maggiore differenziazione, si è reso necessario predisporre una produttività logistica più stabile. Inoltre, l’aumento della movimentazione all’interno delle aree di stoccaggio e di produzione ha incrementato i rischi per la sicurezza del personale.

A seguito di una approfondita valutazione, Forvia ha deciso di intraprendere un percorso di automazione della gestione merci, con l’obiettivo di soddisfare i requisiti di produttività e sicurezza, ma anche quello di ricollocare coerentemente le risorse dedicate alla movimentazione. Prima dell’avvio del progetto di automazione dei flussi intralogistici, la movimentazione delle materie prime come anche dei semilavorati si basava quasi esclusivamente su processi effettuati manualmente, senza alcun sistema di automazione, tramite l’impiego di carrelli elevatori e impilatori. Questa condizione presentava un livello piuttosto elevato di rischio di infortuni o di malattie professionali. L’obiettivo principale è stato quello di introdurre un sistema di automatizzazione destinato a svolgere i processi più pesanti e pericolosi. Trovare una soluzione adatta alle esigenze dei reparti di assemblaggio, in costante evoluzione e caratterizzati da un’alta flessibilità dei processi e dell’ambiente logistico, è stata la sfida principale.

Le aree di assemblaggio dello stabilimento Forvia hanno ritmi intensi e sono estremamente dinamiche. In questo contesto, transpallet, carrelli elevatori, pallettizzatori, sono i mezzi logistici con cui vengono movimentati i materiali e che incrociano il loro percorso con gli addetti che si muovono all’interno delle aree di produzione lungo le varie linee. Forvia, valutando fra varie tipologie di sistemi di automazione ha scelto i robot mobili autonomi (AMR) di MiR, poiché si sono dimostrati la soluzione che meglio si è adattata al contesto, alle dinamiche e ai requisiti dello stabilimento. 

Due squadre in campo

Forvia, per la sede di Písek, ha implementato una flotta costituita da 14 robot MiR. Per migliorare i flussi logistici, l’azienda ha iniziato separando i flussi delle merci identificandoli con il prodotto finito e la componentistica sfusa per le linee. In questo modo è stato scelto di impiegare gli AMR suddivisi in due “squadre”. Sono sette i robot MiR 600 destinati all’impiego gravoso che eseguono le loro missioni all’interno dell’area dei prodotti finiti. Il loro compito è quello di movimentare i pallet, trasportando quelli vuoti verso le linee di montaggio e quelli pieni verso le aree di stoccaggio. La seconda “squadra” è invece formata da sette robot MiR 250 a cui è stato assegnato il compito di trasportare i componenti dal magazzino direttamente alla linea di montaggio.

Nello stabilimento tutti i robot coprono i tre turni lavorativi perciò affiancano i colleghi umani funzionando 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, nel layout dello stabilimento sono presenti porte e cancelli automatici che vengono azionati direttamente dall’AMR durante il passaggio consentendo di effettuare una qualsiasi missione in completa autonomia. Questo ha permesso la quasi completa eliminazione di transpallet e carrelli elevatori utilizzati in precedenza. Per poter gestire al meglio le flotte AMR è stato utilizzato il software MiR Fleet che organizza tutte le missioni ottimizzando i flussi logistici. Considerato che i robot MiR dispongono di una versione aggiornata del software AMR, in grado di consentire una più stretta integrazione con altri sistemi, come secondo step, Forvia si pone come prossimo obiettivo l’integrazione del software MiR all’interno del proprio sistema ERP. Per Forvia, i vantaggi dell’impiego di AMR MiR hanno consentito il miglioramento della sicurezza interna, l’aumento della produttività e il ritorno sull’investimento (ROI). Grazie alle prestazioni dei robot MiR, Forvia è stata in grado di raggiungere il ROI in un tempo inferiore a 2 anni.

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