Un unico referente per la lavorazione del tubo

Il progetto Stargroup.Tech nasce sulle basi di 40 anni di solida esperienza di un gruppo di aziende nella realizzazione di impianti per la lavorazione dei tubi e dei profili. Abbiamo incontrato Stefano Dal Lago, General Manager di questa nuova realtà che ci ha parlato della mission del gruppo e raccontato lo stato dell’arte tecnologico raggiunto nel campo della lavorazione del tubo metallico.

STARGROUP.TECH rappresenta il nuovo che avanza nel mondo della lavorazione del tubo metallico. Potete raccontarci di cosa si tratta? Come nasce e come è strutturata questa nuova realtà?

Il principio che ci ha guidato sin dall’inizio è mettere insieme competenze ed esperienze diverse per fornire ai clienti in Europa una vera consulenza strategica nella lavorazione del tubo. Le competenze vengono dai nostri soci. Ognuno con il suo bagaglio di anni di referenze e tecnologia maturata sul campo nei diversi settori. Dal settore della curvatura del tubo dove Simone Bragato, titolare di Startechnology, rappresenta una realtà conosciuta e apprezzata per le sue originali soluzioni nei più diversi ambiti della curvatura del tubo e del profilo. Il settore dei banchi idraulici dove Marco Tironi, uno dei soci di MTS da oltre 40 anni costruisce per tutto il mondo dalle semplici unità a impianti completi di sagomatura e punzonatura per clienti multinazionali. Oltre alle due società produttrici di impianti per la lavorazione del tubo altre importanti esperienze completano la compagine sociale.
La mia esperienza prima di imprenditore e successivamente come collaboratore in un importante azienda italiana nel settore degli impianti per la lavorazione del tubo ora di proprietà di una multinazionale svizzera che mi ha permesso di entrare da oltre 6 anni in queso mondo della lavorazione del tubo. Giuseppe Sportelli attivo in questo ambito tecnologico da oltre 40 anni e riferimento importante per i mercati d’oltralpe. Completa il quadro Erika Carbone anch’essa con una consolidata esperienza nella promozione commerciale e nel marketing nel settore delle macchine per la lavorazione del tubo. Un gruppo di oltre 40 persone strutturate in Italia e in Francia per servire al meglio il mercato europeo anche tramite una rete di concessionari attiva in tutta Europa.

I quattro fondatori di Stragroup.Tech.
I quattro fondatori di Stragroup.Tech.

Qual è la filosofia costruttiva che vi guida in termini di sviluppo prodotto e quali sono i capisaldi tecnologici che portate avanti attraverso la vostra gamma di macchine che vorrei presentasse, a grandi linee?

Un prodotto in linea con le aspettative del cliente sia in termini di tecnologia che di prezzo. Infatti, possiamo offrire una ampia gamma di soluzione non solo frutto dei prodotti di Startechnology e di MTS ma siamo in forte sinergia con altre realtà produttive, ognuna specializzata nel proprio ambito che ci permettono di completare la gamma di offerta. Sono tutte realtà focalizzate nei rispettivi prodotti, dai transfer di grosse dimensioni, alle curvaprofili a tre rulli, curvatubi per il Freeforming e presto con sistemi per il taglio laser tubo. Tutto questo con un prezzo in linea con le aspettative di investimento del cliente. Per esempio, nel settore delle curvatubi possiamo offrire soluzioni ibride con tre assi elettrici sino a macchine completamente elettriche con sistemi di carico e scarico automatici o linea complete di taglio curvatura e punzonatura, saldatura per ottenere un pezzo finito.

La gamma di curvatubi si articola in quattro modelli.
La gamma di curvatubi si articola in quattro modelli.

Quali sono i settori cui vi rivolgete in maniera prevalente?

Tutti gli ambiti della lavorazione del tubo che sono tanti e variegati. Ormai l’elemento tubo ha una diffusione simile alla lamiera e trova impiego nei più svariati settori offrendo alcuni vantaggi costruttivi di efficienza ed efficacia insostituibili. Dalle costruzioni di macchine sino alla realizzazione di articoli per il giardinaggio dalle attrezzature zootecniche alle sdraio per le navi da crociera passando dai sottomarini alle biciclette. Focalizzando l’attenzione sulle macchine curvatubi vorrei che scendesse più nel dettaglio della vostra gamma presentandone i modelli e spiegandone le principali peculiarità. La gamma si articola in quattro modelli ognuna con le sue peculiarità: EvoBend rappresenta una linea di curvatubi nata per coniugare prezzo, qualità e design, al fine di offrire ai nostri clienti la giusta soluzione per livelli d’automazione sino 3 assi elettrici. Dimensioni compatte e capacità sino a 80 mm di diametro ne fanno un macchinario entry level perfetto per chi si approccia al mondo delle curvatubi o vuole costruire un parco macchine ricco e dinamico. FullBend è una linea di curvatubi progettata per offrire al cliente un’estrema flessibilità di personalizzazione dei livelli di automazione. Partendo dalla minima configurazione di 6 assi controllati può arrivare sino alla completa automazione di tutti i movimenti della macchina consentendo di configurare il macchinario perfetto per le proprie esigenze. Le dimensioni della testa di curvatura estremamente compatte consentono la realizzazione di particolari che presentano forme complesse e che spesso necessitano di costosi impianti con curvatura destra e sinistra.
HeavyBend è la soluzione ideale di curvatubi quando si necessita di elevata rigidità, robustezza strutturale e ripetibilità garantite sino al diametro di 150 mm. La movimentazione della testa di piega consente un più agevole asservimento macchina sia in fase di carico tubo che di scarico del pezzo finito e inoltre la trasmissione diretta dell’asse di piega assicura risultati ottimali anche in presenza di carichi gravosi. FlexiBend rappresenta una linea di curvatubi che sfrutta al meglio le dinamiche del sistema di piegatura SX/DX unito alle dimensioni estremamente compatte; ciò consente massima flessibilità nella realizzazione di qualsiasi forma geometrica e può essere alimentata singolarmente o da coil ed è implementabile con sistemi di taglio a lama od orbitali. FlexiBend è il macchinario perfetto per realizzare aree di lavoro automatizzate con sistemi di carico e scarico integrati.
Tutte le curvatubi sono caratterizzate da un’interfaccia uomo macchina semplice ed intuitiva con software di programmazione dedicati e sviluppati internamente. Inoltre, tutti i modelli sono disponibili con un senso di curvatura SX o DX, possibilità di avere attrezzature multipiano per eseguire la calandratura del tubo.

Impianto Transfer realizzato da MTS.
Impianto Transfer realizzato da MTS.

Focalizzando l’attenzione invece sulle macchine di deformazione quali sono le principali peculiarità?

Nella gamma di soluzioni offriamo anche banchi di lavoro realizzati combinando diverse piastre dove sono alloggiate le diverse unità oleodinamiche per eseguire contemporaneamente tutte le lavorazioni in una sola operazione. All-In, questo è il nome, sono caratterizzato da una soluzione originale dove lo stesso basamento, completo di centralina idraulica e quadro elettrico, è in grado di accogliere diverse piastre di lavoro complete di attrezzature dedicate alla produzione di uno o più particolari. Inoltre, la nostra offerta si completa con linee transfer e curvatubi a doppia testa.

Pensando a una curvatubi l’immaginario corre subito a una macchina stand alone spesso ancora asservita manualmente. La realtà è però differente perché l’automatizzazione dei processi e la customizzazione fanno parte della vostra attività. È corretto? Potete parlarcene?

Le applicazioni stand alone rappresentano ancora buona parte delle richieste ma sempre più il cliente ci chiede una competenza globale sul processo di produzione a volte integrando anche la lavorazione della lamiera. Le dimensioni dei nostri clienti stanno crescendo e la competizione globale porta le aziende a essere maggiormente competitive lungo tutto il processo produttivo e quindi a produrre il manufatto partendo dalla materia prima sino al prodotto finito. Quindi per controllare tutto il processo produttivo mantenendo la competitività in termini di qualità e prezzo l’automazione è indispensabile per controllare il processo e ridurre i costi legati alla manodopera nelle diverse fasi produttive. Un esempio: abbiamo appena consegnato un impianto per la produzione di reti per letti che partendo dalla verga di tubo esegue il taglio, la successiva curvatura in automatico e la scarico ordinato per la successiva saldatura. Le nostre competenze ci permettono inoltre di personalizzare gli impianti sulle base delle necessità del cliente. A volte anche senza grandi automazioni si risolvono problematiche importanti che i clienti apprezzano molto. Un nostro cliente ci ha commissionato una curvatubi per la realizzazione delle curve sui terminali delle serpentine. Una macchina che tiene ferma la serpentina, pesante e ingombrante, e piega il tubo terminale.

Banco idraulico di lavorazione.
Banco idraulico di lavorazione.

Fino a qualche tempo fa, la lavorazione del tubo e quella della lamiera sembravano appartenere a due mondi distanti che raramente coincidevano. Oggi la situazione è cambiata e una struttura tubolare viene spesso considerata come un plus strategico importate in qualsiasi carpenteria metallica. Il mix tubo lamiera offre degli indubbi vantaggi sotto molteplici aspetti, potete dirci quali?

Si pensi per esempio alla costruzione di un mezzo agricolo o a un telaio per moto. In entrambi sono presenti parti di tubo da tagliare piegare e punzonare così come parti in lamiera che richiedono gli stessi passaggi tecnologici. I software sono ora in grado di importare un assieme composto da parte in lamiera e tubo e sviluppare i relativi programmi divisi per le diverse tecnologie applicate alle rispettive parti.

In conclusione, vi chiederei di raccontarci, se potete, cosa vedete nel futuro della lavorazione del tubo metallico dall’alto del vostro punto di vista privilegiato? Dove sta andando il mercato? La cosiddetta Transizione 4.0 è un fenomeno in atto anche nel vostro ambito tecnologico e, in particolare, è qualcosa che vi riguarda da vicino?

La richiesta di integrazione degli impianti in un sistema informatico aziendale non è più una richiesta esclusivamente volta a usufruire degli sgravi fiscali, peraltro attivi oggi solo per il mercato italiano, ma una necessità legata proprio al controllo di tutto il processo produttivo. Ancora non esistono degli standard di interfacciamento ma la situazione sta rapidamente evolvendo ed esistono società specializzate in questo ambito tecnologico con esperienza e referenze importanti. Abbiamo una partnership con una di queste che sta dando i suoi frutti e facilità molto questa integrazioni tre i nostri impianti e le infrastrutture software dei nostri clienti. Il futuro per il tubo e in genere per le macchine a esso correlato è in crescita continua legato alla necessità di rendere la lavorazione più efficiente ed efficace ma anche legata all’utilizzo del tubo quale elemento costruttivo sempre più presente. Stragroup.Tech vuole semplicemente essere un partner competente e affidabile per i clienti che lo vorranno. Un gruppo di persone in grado di ascoltare le necessità e capaci, attraverso i suoi partner, di interpretare al meglio la soluzione da offrire in un’ottica di relazione profonda e sincera.

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