Una piattaforma per tutte le applicazioni

La versione 1.2 della piattaforma di Automation1 di Aerotech offre numerosi miglioramenti funzionali: il cuore della nuova piattaforma è lo schema di gestione integrativo del portale. L’integrazione dei moduli ETM e dei nuovi hardware di azionamento è ora disponibile, garantendo un’assoluta continuità per la compatibilità dei prodotti.

Aerotech opera a livello mondiale come integratore di sistemi, sviluppa sistemi di controllo per il movimento e posizionamento ad alta precisione e le soluzioni software correlate. Questi vengono utilizzati ovunque venga richiesta un’elevata produttività con assoluta precisione. Due anni fa la casa produttrice di Pittsburgh ha sviluppato per il mercato delle tecnologie per il movimento di precisione e del controllo delle macchine con la “Automation1 Precision Machine and Motion Control Platform”. La versione 1.2 è la logica evoluzione dell’innovativa piattaforma di controllo. Automation1 opera come un completo sistema di controllo della macchina offrendo tutti i componenti necessari per il funzionamento e quindi non rappresenta un semplice “controllore del movimento. La piattaforma dispone di un proprio software based motion controller, che rende facile il controllo dei diversi sistemi di posizionamento e dei componenti collegati. Le aree di applicazione includono sistemi di automazione, processi laser di precisione e processi di test e ispezione. Con la release 1.2, Aerotech è stata in grado di implementare alcune importanti innovazioni tecnologiche che nel suo complesso rendono la piattaforma ancora più integrata e potente.

a procedura guidata di configurazione della macchina di Automation1 Studio è compatibile con l’hardware degli azionamenti XC2e, XC6e, XL5e, SI4 e XL4s. piattaforma Una piattaforma per tutte le applicazioni 1 2
a procedura guidata di configurazione della macchina di Automation1 Studio è compatibile con l’hardware degli azionamenti XC2e, XC6e, XL5e, SI4 e XL4s.

Integrazione flessibile dei moduli ETM

Automation1 ha ora un nuovo schema di controllo del portale comunemente chiamato R-Theta o Portalgier control. Questo rappresenterà la base di tutti i futuri schemi. Con questa nuova versione il sistema può anche supportare i moduli Enhanced Throughput (ETM). Misurando direttamente il movimento indesiderato alla base della macchina e riportandolo al controllore, si migliorano le prestazioni dei sistemi con dinamiche importanti. La perfetta interazione del Dynamic Controls Toolbox con i controllori Aerotech permette al servosistema di eseguire perfettamente il profilo di movimento desiderato. I moduli ETM possono essere allineati perfettamente usando l’area di lavoro Configure presente nell’Automation1 Studio. Misurando e tenendo conto dei movimenti indesiderati della base della macchina, l’ETM migliora automaticamente le prestazioni di posizionamento cooperando con l’Automation1.

L’hardware di Automation1 integra I/O digitali e analogici, permettendo una totale integrazione dei movimenti complessi e il controllo degli strumenti esterni utilizzati nel processo. piattaforma Una piattaforma per tutte le applicazioni APERTURA
L’hardware di Automation1 integra I/O digitali e analogici, permettendo una totale integrazione dei movimenti complessi e il controllo degli strumenti esterni utilizzati nel processo.

Avanzate capacità di controllo basate su C-API

Al controller è stata aggiunta una nuova interfaccia, C-API (Coherent Accelerator Processor Interface), per programmare applicazioni desktop Windows in C o C++. Inoltre, Automation1 Studio’s Machine Setup Configuration Wizard è ora in grado di supportare i nuovi azionamenti XC6e, SI4 e XL4s.
Una parte essenziale della nuova piattaforma di controllo di Aerotech è l’hardware dalle alte prestazioni per i servomotori. Non solo gli azionamenti soddisfano tutti i requisiti per permettere eccellenti performance per il movimento e il posizionamento, ma forniscono anche strumenti per la gestione e il controllo delle applicazioni. Gli azionamenti di Aerotech includono sufficiente memoria per il controllo del processo e l’acquisizione dei dati, punti I/O per l’integrazione dei sensori, e interfacce per gli strumenti laser. Oltre a funzioni come Position Synchronised Output e Infinite Field of View (uscita sincronizzata con la posizione e il campo visivo infinito), la versione 1.2 supporta anche la funzione autofocus.

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