Produrre pennelli automaticamente

Grazie al macchinario di MGG è possibile per Pennelli Cinghiale produrre pennelli automaticamente: la linea automatizzata consente di produrre pennelli in tutte le loro fasi, assemblaggio, finitura e imballaggio.

Pennelli Cinghiale continua a investire su se stessa, tra tradizione e innovazione. Nello storico stabilimento di Cicognara, dove l’azienda è nata, e dove ancora ci sono maestranze che sanno comporre i pennelli speciali interamente a mano, da qualche settimana ha preso forma il nuovissimo macchinario di MGG, la linea automatizzata Industria 4.0 per la produzione di pennelli piatti. Design su misura, isole completamente automatizzate per seguire i diversi passaggi di formazione di un pennello con il controllo qualità di ogni materia prima eseguito su tutta la lunghezza della linea attraverso soluzioni integrate digitalizzate per applicazioni 4.0.

A produrre la nuova linea automatizzata è stata MGG, azienda specializzata nella produzione di macchine per l’industria del pennello, con una storia iniziata facendo le manutenzioni alle imprese del trevigiano, secondo distretto italiano per i pennelli, dopo il mantovano. Nata nel 1989 come officina meccanica, oggi produce la maggior parte dei macchinari per pennelli a livello mondiale e ha dedicato una larghissima parte del 2021 a disegnare la nuova linea su misura per Pennelli Cinghiale.

Solo due operatori presenti

Il nuovo macchinario, operativo dai primi mesi del 2021 e completamente automatizzato, con analisi predittiva di manutenzione sulle singole parti, consente di produrre i pennelli in tutte le loro fasi: dal caricamento dei componenti e delle materie prime fino all’imballaggio. L’intero processo avviene in linea senza interruzioni né alcuna esigenza di interventi da parte degli operatori, che non devono più trasportare il prodotto in fabbricazione da una macchina all’altra tra le varie fasi del ciclo di lavorazione ma che si limitano oggi a supervisionare l’intero ciclo produttivo.

La linea completa necessita di massimo due operatori sulle macchine assicurando la possibilità di due modalità diverse di controllo: dalla postazione monitor del macchinario e da quella remota in ufficio che consente anche di effettuare ricerche storiche nel database per analisi di produttività, rendimento, dati dei volumi di produzione per tipologia di prodotto, eccetera.

Le fasi di lavorazione

L’assemblaggio è la fase uno, in cui si forma la testa (ghiere, spessori, resina/mastice). Qui avviene il caricamento delle componenti/materie prime (manici, ghiere, spessori, mastice/colla, setole naturali/filamenti sintetici) in grandi quantità da parte degli operatori, mentre la macchina seleziona e introduce in linea in piena autonomia i singoli componenti nel processo produttivo. Il sistema robotico è abbinato a telecamere che effettuano il carico permettendo una notevole flessibilità, con fasi di reset delle impostazioni di cambio formato rapide grazie ad un’automazione user friendly. La procedura automatizzata basata su frequenza costante e controllata di movimenti ripetitivi, e quindi senza margine di errore umano nella fase di avvio del processo produttivo, assicura livelli di qualità costanti del prodotto finito.

Dopodiché avviene la finitura del pennello, con la pulizia delle setole in eccesso (siano filamenti sintetici o setole naturali) e la rasatura per ottenere un allineamento preciso e compliant/conforme alla ricetta di ogni prodotto.L’imballaggio è la terza fase, quella conclusiva, che sigilla con l’applicazione di un film protettivo la testa del pennello, con l’applicazione dei timbri e dell’etichetta, superando il controllo di qualità di ogni singola/o fase/processo precedente prima di ultimare l’inscatolamento, per affidare i pennelli al magazzino e poi alla loro destinazione finale.

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