GAI e MG: una partnership che ha radici profonde

Marchio storico piemontese e tra i principali costruttori di impianti destinati all’imbottigliamento e confezionamento di bevande alcoliche, GAI Macchine Imbottigliatrici è cresciuta negli anni sempre mantenendo al centro le proprie radici di azienda costruttrice. Approccio questo che condivide con MG SRL di Fossano che, recentemente, ha fornito a GAI una spianatrice customizzata.

Quando le radici sono profonde, non c’è motivo di temere il ventoQ. Una frase suggestiva, ma che ben descrive la storia di GAI Macchine Imbottigliatrici Spa. Parlare di questa azienda significa parlare della Provincia Granda (come è conosciuta la Provincia di Cuneo NdR) di radici piemontesi che hanno permesso a questa zona di diventare una pietra miliare nello sviluppo di nuove tecnologie: basti pensare che il Piemonte è attualmente, con il 9.3%, il quarto esportatore italiano dopo Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. La storia della GAI Macchine Imbottigliatrici Spa di Ceresole D’Alba è quella comune a molte aziende di questo territorio: nata nel 1946 per mano del signor Giacomo, oggi è giunta alla terza generazione con i nipoti Guglielmo, Giovanni e Giacomo, sempre sotto la stretta sorveglianza del padre, l’Ing. Carlo Gai. Il core business dell’azienda è la progettazione e consegna di impianti destinati all’imbottigliamento e confezionamento di bevande alcoliche quali vini, birra e spiriti. La svolta aziendale avviene nel 1979 con la nascita del monoblocco, una soluzione “all inclusive” per la sciacquatura, riempimento isobarico e tappatura delle bottiglie.

L’importanza di spianare

Oggi, per incrementare ancora il suo processo produttivo, GAI ha scelto di investire in una spianatrice. Spesso infatti la lamina di metallo non si presenta del tutto liscia, ma con deformità e difetti che creano problemi durante il ciclo di lavorazione. La spianatrice o raddrizzatrice è una macchina con una zona lavoro composta da due serie di rulli, una inferiore, che fa da base di scorrimento per il materiale, ed una superiore. La pressione, con la coordinazione della rotazione di tutti i rulli esercitata su tutti i punti rende la lamiera piana e pronta per l’utilizzo, soprattutto riesce a deformare ed allungare le fibre del materiale stesso rendendolo così meno “nervoso” e più adatto alle lavorazioni successive. La spianatrice in questione è un modello interamente progettato e costruito da MG SRL di Fossano: il modello SP 31.40 S, una macchina che ha un utile lavoro di 3200 mm ed è in grado di spianare lamiere con uno spessore di 40 mm in acciaio inox. Punto di forza della macchina un sistema anti-flessione su entrambe le file di rulli. Grazie al sistema anti-flessione i rulli possono avere diametri più piccoli e di conseguenza un interasse ridotto fra l’uno e l’altro, e dare un risultato migliore su un range di spessori dal 10 al 40 mm. Poiché gli impianti dell’azienda finale sono di notevoli dimensioni, si è resa necessaria l’aggiunta di due rulliere motorizzate, vale a dire tavoli dotati di rulli che fanno scorrere la lamina sino all’ingresso nella macchina, per poi accoglierla all’uscita una volta terminato l’intero processo. 

Stesso approccio, stessi valori

MG e GAI Macchine si conoscono da alcuni anni, questa è la terza macchina consegnata da MG con orgoglio alla Gai in pochi anni, hanno quel tipo di rapporto che non si ferma alla compravendita, ma è fiducia, scambio di idee, stima e rispetto reciproco. Ciò che colpisce dell’azienda GAI Macchine è lo slogan «Costruttori, non assemblatori»: allo stesso modo agisce infatti MG. Essere costruttori oggi, in un mondo che avanza rapidamente verso un progresso tecnologico che sembra illimitato, è un impegno costante, perché non è più solo il prodotto finito che assume rilievo quanto il servizio che sta alla base, devi essere a fianco del cliente sempre, fargli capire che ci sei. E questo vuol dire anni di studio, di lavoro, di processi volti al miglioramento continuo. La stessa GAI condivide con MG non solo le radici storiche, ma lo stesso approccio metodologico al lavoro: due aziende che ancora oggi mantengono la proprietà nella famiglia, cuore pulsante di tutto il meccanismo, con le generazioni che si sono succedute ai fondatori, terza generazione per GAI Macchine, terza per MG s.r.l. Spesso le proprie radici vengono dimenticate per varie ragioni, perché ci si trasferisce altrove o perché si cerca di fare il salto di qualità, ma sono proprio le radici che permettono di andare avanti. MG, con la sua spianatrice customizzata, e GAI Macchine, con le sue specifiche linee di imbottigliamento, rappresentano l’innovazione di cui il mondo del commercio ha bisogno per portare avanti l’idea di un futuro che i latini definirebbero “in fieri”, ovvero in divenire. 

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