Automazione più semplice grazie a un’unica interfaccia

Grazie a Quick Changer, disponibile su tutti i sistemi di OnRobot, l’installazione e la configurazione dei robot diventa più semplice e veloce, e rende possibile l’accesso a un numero illimitato di applicazioni collaborative. Tutti i sistemi OnRobot possiedono una piattaforma di comunicazione unificata che utilizza protocolli fieldbus standard.

di Maria Giulia Leoni

OnRobot conferma l’impegno volto a semplificare e velocizzare l’implementazione delle applicazioni robotiche con l’introduzione di un’interfaccia meccanica ed elettronica per tutti i sistemi OnRobot end-of-arm-tooling (EoAT). Grazie a un unico sistema robotico e a una singola piattaforma per la programmazione e il training, le aziende manifatturiere possono trarre vantaggio da una gamma completa di strumenti, dalla piena compatibilità con i robot e dall’accesso a un numero virtualmente illimitato di applicazioni collaborative. Questa nuova soluzione one-system velocizza le installazioni per consentire alle imprese di risparmiare tempo e denaro, oltre a beneficiare dei vantaggi dell’automazione.
Tutti i prodotti di OnRobot possiedono un’interfaccia meccanica e di comunicazione unificata basata sul dispositivo di sostituzione integrato Quick Changer. Nella versione Dual Quick Changer, che offre le stesse capacità, è possibile utilizzare due strumenti in un unico ciclo, combinandoli per rispondere alle necessità dell’applicazione e ottimizzare l’utilizzo del robot.
“L’integrazione di Quick Changer nell’intera linea di prodotti facilita la sostituzione di strumento e robot, agevolando la flessibilità e riducendo, nel contempo, i tempi di inattività per sostenere una produzione più efficiente e un ROI più immediato. Ci avviciniamo in questo a una soluzione OnRobot one-system unificata che facilita, velocizza e contiene i costi di realizzazione delle diverse applicazioni collaborative, indipendentemente dal robot scelto per esse”, ha sottolineato sottolinea Enrico Krog Iversen, CEO di OnRobot.

Tempi di installazione e configurazione ridotti al minimo
Grazie a OnRobot Quick Changer un unico cavo agisce da interfaccia per strumenti e comunicazioni, eliminando la necessità di scollegare i cavi quando si sostituisce un tool. Per i bracci robotici di Universal Robots, OnRobot fornisce un URCap unificato che permette agli strumenti di lavorare insieme, anche in un singolo programma. Ad esempio, utilizzando il nuovo Dual Quick Changer, le aziende possono utilizzare una pinza RG2 insieme a una pinza a vuoto VG10 in un unico ciclo, sfruttando al massimo l’utilizzo del robot. E, grazie alla programmazione unificata, il tempo di configurazione è più rapido che mai.
Tutti i prodotti OnRobot sono dotati di una piattaforma di comunicazione unificata che usa protocolli fieldbus standard, semplificando la programmazione indipendentemente dal robot utilizzato. Grazie ai nuovi protocolli, le aziende possono definire i valori software e utilizzare un numero maggiore di funzioni tramite un cavo Ethernet tradizionale, adottando un più evoluto approccio “installa e produci” che non richiede l’aggiunta di cavi e riduce i tempi di installazione da 3 ore a 30 minuti.

Robot monitorabili attraverso telefoni e dispositivi in rete
Per i robot che si collegano con I/O digitale, la nuova soluzione OnRobot one-system include un’interfaccia OnRobot WebLogic. Avvalendosi dell’indirizzo IP di OnRobot Compute Box, le aziende possono accedere tramite il WebClient OnRobot da un telefono o qualunque altro dispositivo in rete per monitorare il robot o creare programmi semplici. È possibile predefinire parametri e creare logiche di programmazione più elaborate sfruttando i valori ricevuti dalle pinze e dai sensori OnRobot sul campo per un controllo più preciso.
Insieme alla nuova soluzione, OnRobot continua a migliorare gli strumenti end-of-arm per soddisfare le necessità in costante evoluzione del mercato. Le pinze RG2 e RG6 sono state riprogettate per essere più resistenti, sensibili e semplici da installare e oggi sono certificate Cat. 3 e Pld da TÜV. I cuscinetti delle pinze Gecko sono stati potenziati per sollevare un peso massimo di 6,5 kg.

0 Condivisioni