DMG MORI: automazione e digitalizzazione in mostra in open house

In occasione della tradizionale open house che si tiene presso lo stabilimento tedesco di Pfronten, DMG MORI ha presentato, in presenza, le ultime novità e tendenze nel mondo delle macchine utensili con un evento che si è esteso, per la prima volta, a due settimane. 

Dopo l’edizione digitale 2021 della tradizionale open house DMG MORI, il gruppo tedesco ha nuovamente dato il benvenuto dal vivo ai visitatori presso i reparti produttivi di Pfronten, in Baviera. L’edizione di quest’anno si è tenuta per un periodo più lungo, dal 9 al 21 maggio, allo scopo di ridurre il numero giornaliero di visitatori e poter dedicare più tempo all’interazione personale.

Nel nuovo e più ampio showroom, DMG MORI ha posto sotto i riflettori ben 14 sistemi di automazione flessibili. Oltre a prodotti ormai consolidati, come i sistemi di trasporto senza conducente AGV (Automated Guided Vehicle), l’azienda ha messo in mostra anche quattro innovazioni: Robo2Go MAX, MATRIS light, PH Cell 2000 e PH 50. I protagonisti del comparto della digitalizzazione sono stati, inoltre, Cell Controller LPS4, Digital Twin, TOOLING CAM & Store e PAYZR, mentre le due anteprime mondiali NTX 500 e DMU/DMC 85 H monoBLOCK hanno completato la già ricca esposizione di ben 26 macchine complessivamente presenti all’open house. Non potevano mancare, infine, le numerose conferenze che costituiscono ormai un appuntamento fisso dell’open house e che sono state trasmesse dal vivo e online dal DMG MORI Broadcast Studio. 

DMG MORI offre soluzioni complete di automazione

L’open house DMG MORI 2022 è stata ancora una volta sinonimo di innovazione tecnologica nella lavorazione CNC e degli ultimi trend nella produzione di macchine utensili del futuro. Le luci dei riflettori sono state innanzitutto puntate su soluzioni di automazione complete, che si riconfermano strumento indispensabile per le aziende orientate al futuro, per lavorare in modo produttivo e competitivo. In qualità di pioniere in questo comparto, DMG MORI fornisce ben 57 soluzioni di automazione complete come unico fornitore. Come sopra citato, all’open house di Pfronten è stato possibile vedere 14 di queste soluzioni, tra cui le più recenti innovazioni. Entriamo ora più nei dettagli di queste soluzioni.

Robo2Go MAX: gestione flessibile di pezzi fino a 115 kg

Per automatizzare anche la lavorazione di pezzi pesanti con la massima semplicità, DMG MORI ha sviluppato il nuovo Robo2Go MAX. Nella sua versione più grande, il robot è progettato per gestire pezzi con un peso fino a 115 kg e un range di diametri da 40 a 400 mm. Questo rende il Robo2Go MAX il completamento ideale della famiglia di Robo2Go nonché una soluzione di automazione indicata per torni e centri di tornitura/fresatura di grandi dimensioni, a partire da CLX 750 e CTX beta 2000, passando per CTX beta 1250/2000 TC e l’intera serie CTX gamma TC, fino ad alcuni modelli di NLX e NTX. 

MATRIS Light per un’automazione collaborativa ad alta flessibilità

Realizzare lotti di varie dimensioni di pezzi diversi tra loro, garantendo al contempo la produttività, richiede soluzioni di automazione altamente flessibili. DMG MORI ha presentato, dunque, MATRIS Light, un sistema di automazione salvaspazio e collaborativo per pezzi fino a 5 kg su 1,4 m2, che può essere collegato a diverse macchine utensili in soli cinque minuti. Il robot supporta l’operatore durante la lavorazione e permette il carico e lo scarico in autonomia fino a 108 pezzi. I modelli compatibili includono i centri di tornitura/fresatura delle serie NTX e NZX, i torni NLX e ALX, i centri di lavoro verticali della serie CMX V, la i 30 V e il centro di lavoro orizzontale NHX 4000. Nella gamma a 5 assi, annoveriamo i modelli CMX 50 U, DMU 50 e DMU 40 eVo. 

Il nuovo PH Cell 2000 assicura flessibilità nella gestione dei pallet.

Dopo il successo di PH Cell 300, anche il nuovo PH Cell 2000 è contraddistinto dalla flessibilità nella gestione dei pallet. Progettato per i centri di lavoro delle serie DMU/DMC H monoBLOCK e DMU/DMC duoBLOCK, ma dotato di interfaccia di automazione integrata, PH Cell 2000 rappresenta una soluzione d’automazione compatta e retrofittabile. Grazie alla sua capacità di alloggiare fino a 21 pallet, che possono essere attrezzati in tempo mascherato, PH Cell 2000 migliora la produttività di tutti i reparti di produzione. Su una superficie di soli 16,5 m², questa soluzione è in grado di gestire da 12 a 21 pallet a sistema. Nel PH Cell 2000 è possibile integrare pallet di dimensioni fino a 800×800 mm, mentre il diametro pezzo consentito raggiunge 1.100 mm, e il peso di trasferimento può arrivare a 2.000 kg. 

PH 50: gestione pallet su soli 2,7 m²

Il nuovo PH 50 è il sistema di gestione pallet più compatto ed economico del portafoglio di DMG MORI. È compatibile con la LASERTEC 50 PrecisionTool, oltre, ad esempio, con la serie DMP, DMU 50 o ULTRASONIC 50. Sono possibili ulteriori combinazioni previa verifica tecnica. Il nuovo PH 50 di DMG MORI è una soluzione ideale per la produzione grazie al suo ingombro ridotto a soli 2,7 m². Il numero massimo di pallet è pari a 22, mentre il peso del pezzo, incluso il pallet, può raggiungere i 70 kg, a seconda della versione scelta. Il nuovo PALLET MASTER offre una gestione chiara e confortevole della soluzione d’automazione direttamente mediante il controllo della macchina. 

Lavorazione universale a 5 assi fino a 1.000 kg con la serie DMU/DMC H monoBLOCK

Come riportato all’inizio, DMG MORI ha presentato due anteprime mondiali: DMU/DMC 85 H monoBLOCK e NTX 500. Con la serie DMU/DMC H monoBLOCK, DMG MORI risponde alle richieste di flessibilità, sicurezza di processo e automazione della propria clientela. Il costruttore di macchine utensili presenta ora la nuova DMU 85 H monoBLOCK e la DMC 85 H monoBLOCK nella variante con cambio pallet, quale espansione coerente di questa serie di macchine. La nuova versione è pensata, in particolare, ai clienti dei settori dell’ingegneria meccanica, stampi, aerospace e semiconduttori. La lavorazione simultanea orizzontale a 5 assi consente una produzione assolutamente affidabile di pezzi complessi grazie alla perfetta caduta trucioli. Le corse della DMU/DMC 85 H monoBLOCK pari a 850×1.150×900 mm permettono la lavorazione di un’ampia gamma di prodotti. L’elevata precisione di lavorazione è garantita dal basamento macchina dotato di rigidità propria, dal concetto gantry orizzontale, dalla struttura termosimmetrica e dal sistema di raffreddamento completo. 

Lavorazioni ad alta velocità e microlavorazioni con il centro NTX 500

L’inarrestabile trend verso una sempre maggiore complessità dei pezzi richiesti aumenta il fabbisogno di soluzioni di produzione estremamente versatili. Grazie alla serie NTX, DMG MORI offre, nel suo portafoglio prodotti, dei centri di lavoro completi, che permettono un’elevata produttività nella fabbricazione di piastre ossee o protesi in settori particolarmente esigenti e soprattutto nel medicale. L’NTX 500 è la nuova versione di macchina entry-level. Questo modello, che è il più compatto della serie, offre una zona lavoro per pezzi fino a diametro 120×558 mm. Come per le sue sorelle maggiori, il cuore dell’NTX 500 è il mandrino Highspeed Turn & Mill compactMASTER, che vanta un campo di brandeggio di ±120° per una flessibilità assoluta nella lavorazione simultanea a 5 assi. La corsa dell’asse Y è pari a 150 mm. Questo centro di tornitura/fresatura permette, inoltre, la lavorazione completa su 6 lati ad alta produttività di pezzi complessi. 

Presentato il nuovo CELL CONTROLLER LPS 4

Durante l’open house, DMG MORI ha presentato anche innovative soluzioni digitali in ottica Industria 4.0. Una di queste è il nuovo CELL CONTROLLER LPS 4, in grado di integrare tutte le macchine, le celle di produzione e i sistemi di fabbricazione presenti in officina in una rete di produzione flessibile. CELL CONTROLLER LPS 4 controlla anche l’approvvigionamento automatico di materie prime, utensili e materiali di consumo tramite i veicoli a guida autonoma AGV (Automated Guided Vehicles). Grazie alla nuova API DMG MORI, la rete d’officina si connette senza soluzione di continuità con sistemi di livello superiore, come APS, MES ed ERP. Si apre, così, per l’azienda una finestra sul futuro digitale della produzione autonoma. Oltre al tradizionale focus come centro di controllo per i sistemi di produzione, il nuovo computer master di DMG MORI può essere utilizzato per gestire, pianificare, controllare e monitorare l’intera produzione in modalità bidirezionale. 

Avvio di produzione più rapido e costi inferiori con il DMG MORI Digital Twin

Con ogni macchina utensile reale DMG MORI, nasce oggi, in parallelo, anche la sua immagine virtuale come DMG MORI Digital Twin. Oltre ai vantaggi nelle fasi antecedenti all’installazione, ad esempio nella progettazione di sistemi di produzione automatizzati e flessibili o nella fase di formazione, il valore aggiunto del gemello digitale sposa ora ancor più i processi fondamentali dell’utente. Il DMG MORI Digital Twin rappresenta, così, l’immagine dinamica di tutti i componenti, le funzionalità, gli assi e tutte le funzionalità di controllo di CN e PLC, inclusi i relativi cicli. E i risultati sono particolarmente interessanti per le aziende: un aumento della rapidità dell’avvio di produzione fino al 40%, con una riduzione dei costi fino al 30% e la prevenzione completa di eventuali collisioni. 

Gestione efficiente degli utensili con DMG MORI Tooling 

Disporre di dati anagrafici corretti è di fondamentale importanza per una gestione efficiente degli utensili. Con DMG MORI Tooling basta una semplice scansione per registrare tutto il set completo di dati utensili. Tutti i dati geometrici disponibili in entrata merce possono, infatti, essere letti e caricati nel database aziendale mediante codice a barre in tutta semplicità. Scansione dopo scansione, DMG MORI Tooling assicura il massimo comfort operativo ai fini di una gestione professionale degli utensili.E non solo: la promessa di massimo comfort si estende anche al processo di approvvigionamento. 

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