METEF, nuova data: appuntamento a Bologna dal 10 al 12 giugno

L’andamento della crisi pandemica fa slittare la principale manifestazione italiana del metallo leggero

METEF, l’expo internazionale per l’industria dell’alluminio, della fonderia e dei metalli innovativi, tenuto conto dell’evoluzione della situazione sanitaria, cambia data e sceglie il periodo dal 10 al 12 giugno 2021, sempre nella location di Bolognafiere e in contemporanea con MECSPE, confermando l’obiettivo sinergico tra due manifestazioni leader per il rilancio dei materiali e delle tecnologie innovative. Oggi l’industria rappresentata da METEF punta alla ricostruzione del business e del sistema umano ed industriale, messi a dura prova. “E’ tempo di guardare alla ripresa, i segmenti produttivi che rappresentiamo sono le soluzioni per ripartire”, afferma Mario Conserva, Presidente di METEF. “L’alluminio è tra le grandi soluzioni, il materiale è campione di sostenibilità, di riciclabilità, di risposte concrete all’economia circolare ed alla riduzione dell’impronta di carbonio. Sarà la sfida dei prossimi anni nei trasporti, nelle costruzioni, nel trasporto dell’energia e nella miriade di applicazioni intelligenti che è in grado di assicurare”.
Maurizio Sala, presidente di Foundry Ecocer, in rappresentanza del Comitato Organizzatore di METEF sottolinea il ruolo ed il peso della manifestazione: “Gli scenari per il futuro sono cambiati, la grande conferma di questo nuovo approccio è il Green Deal lanciato dalla Commissione Europea, volto a privilegiare lo sviluppo delle PMI e nettamente declinato sull’economia circolare e sulla sostenibilità ambientale. Nei nuovi scenari sarà molto importante valorizzare le conoscenze, le tecnologie e le eccellenze del paese, e la funzione della Fiera, in rappresentanza del nostro segmento industriale, è fondamentale”.

Alluminio verde, ambiente, accessibilità alle materie prime, tecnologie avanzate, innovazione, collaborazione internazionale per lo scambio di informazioni e know how: questi saranno i temi centrali del prossimo METEF, ripresi nel tradizionale Premio Internazionale METEF Innovazione, giunto alla quinta edizione e dedicato ai più significativi casi di sviluppo innovativo realizzati dalle aziende su nuovi prodotti, tecniche di produzione, trasformazione, lavorazione, finitura ed impiego, privilegiando in particolare gli aspetti di risparmio energetico, ecosostenibilità e salvaguardia delle risorse. Nei nuovi scenari del Recovery Fund del nostro Paese, oltre a rimarcare il grande lavoro delle Associazioni di categoria, è importante ricordare il ruolo centrale in termini di comunicazione di una manifestazione come METEF e di una rivista internazionale come Alluminio & Leghe, come sottolinea Mario Conserva: “Sono strumenti di comunicazione che da quasi trent’anni interpretano le esigenze ed i bisogni del comparto dell’alluminio presso le istituzioni e i decisori nazionali ed internazionali. Attraverso questi agili strumenti di comunicazione sono state ad esempio richieste tempestivamente ai politici nazionali, durante la crisi Covid-19, opportune misure di salvaguardia per il sistema di imprese, dalle fonderie alle laminazioni ed estrusioni sino alle lavorazioni e finiture finali: interventi concreti come assicurazione del credito e maggiore liquidità, finanziamenti per progetti di investimento, incentivi fiscali e prestiti agevolati. In altre parole, misure concrete per dare visibilità e creare opportunità per la ripartenza della nostra industria”.