Basta stress in officina!

La nuova colonna Intercom N930, grazie a un imbocco facilitato, permette allo stampista di semplificare le attività di manutenzione stampi nonché ridurre i tempi di fermo macchina.

di A.M.

Intercom opera dal 1981 principalmente nel comparto delle attrezzature per la tranciatura e lo stampaggio di materie plastiche. Propone infatti una vasta gamma di prodotti e servizi per lo stampista e l’attrezzeria. Per il comparto degli stampi, la società propone un assortimento completo di portastampi e piastre standard o speciali, normalizzati, articoli rettificati di precisione. Intercom conosce a fondo le caratteristiche degli acciai: sa come trasformarli in uno strumento adatto alle più svariate applicazioni. “La nostra gamma produttiva è tra le più complete del mercato, ed è in continua crescita”, spiega Susanna Silipigni, figlia del titolare e Direttore Commerciale della società. “Inoltre, per garantire alla clientela la massima qualità, selezioniamo e testiamo i materiali migliori: che si tratti di K110, HSS, Vanadis 23, Vanadis 4extra o metallo duro acquistiamo solo da fornitori affermati come Uddeholm, Präzi-Flachstahl”.
Un fiore all’occhiello della società è sicuramente l’attività di ricerca e sviluppo, che permette a Intercom di introdurre costantemente sul mercato innovazioni di prodotto. Una di queste è sicuramente la nuova generazione di colonne N930 con imbocco facilitato allo scopo di agevolare la manutenzione degli stampi e ridurre i tempi di fermo macchina.
“Le nuove colonne sono state sviluppate e brevettate per risolvere i classici problemi di ingallonamento delle piastre durante le fasi di apertura e chiusura stampo”, sottolinea Silipigni. “Per raggiungere questo risultato abbiamo ideato un particolare sistema di raggi nell’imbocco, appositamente studiati per ottenere un invito costante tra le colonne e le bussole montate sulle piastre. Le fasi di montaggio e smontaggio stampo risultano quindi decisamente facilitate, riducendo improduttivi e costosi tempi morti e, soprattutto, semplificando il lavoro dell’operatore che potrà evitare inutili fatiche”. È importante sottolineare che le nuove colonne N930 sono particolarmente indicate per lavorare con le bussole Intercom in bronzo o autolubrificanti dove sfruttano al massimo le caratteristiche dell’imbocco facilitato. Le colonne sono state testate a lungo e già vendute a stampisti sia nel nostro Paese che in Germania. “Grazie allo sviluppo delle nuove colonne siamo riusciti a entrare in aziende che utilizzavano prodotti di altri costruttori. Questo aspetto ci rende estremamente orgogliosi del lavoro compiuto”, spiega Silipigni. Tutte le colonne prodotte da Intercom hanno un altro punto di forza: oltre al trattamento di tempra, subiscono anche un processo di cementazione che aumenta la durezza in superficie delle colonne e di conseguenza riescono a resistere a impatti superiori. “Abbiamo avuto numerosi esempi di stampi che non si sono fermati grazie alle nostre colonne, rispetto a quelle della concorrenza che invece si sono rotte”, sottolinea Silipigni.
I prodotti a marchio Intercom sono realizzati interamente presso i reparti produttivi situati a Gorgonzola, alle porte di Milano. “Il nostro reparto di produzione è equipaggiato con macchine a controllo numerico in grado di garantire tolleranze sempre più ristrette, indispensabili per la costruzione di componenti per specifici settori, dove è d’obbligo assicurare precisioni nell’ordine di pochi millesimi”, conclude Silipigni.

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