Centroal, la casa associativa dell’industria italiana dell’alluminio

Da settant’anni parte integrante di Assomet, l’Associazione delle imprese che operano nel settore dei metalli non ferrosi, Centroal è impegnato a proteggere la catena del valore e a promuovere l’impiego dell’alluminio in tutte le sue applicazioni.

Fondato nel 1954, Centroal (Centro Italiano del metallo leggero) è il Gruppo Alluminio di Assomet, l’Associazione imprenditoriale nazionale che, agendo all’interno di Confindustria, rappresenta e sostiene da oltre ottant’anni il pieno sviluppo delle filiere industriali dei metalli non ferrosi. Organizzato in quattro gruppi – raffinatori/remelter, estrusori, laminatori e produttori di strumenti per la cucina – Centroal è costituito da una quarantina di aziende tra le più innovative della nostra industria del metallo leggero, di cui rispecchia l’intera catena del valore, dalla materia prima ai prodotti finiti. Il suo costante impegno nei confronti delle Istituzioni e dei decisori pubblici è mirato a promuovere ogni applicazione dell’alluminio, per favorirne il pieno sviluppo massimizzando il contributo che questo metallo è in grado di offrire in funzione degli ambiziosi obiettivi ambientali e di sostenibilità che l’Unione europea si è data.

I molteplici impieghi di questo metallo in qualità di materiale permanente, costantemente riciclabile e, soprattutto, insostituibile nell’ottica di costruire un’industria e un’economia globale realmente circolari, rappresentano il terreno sul quale Centroal articola la propria attività, che spazia dall’ambito tecnologico a quello ambientale e si basa su un costante monitoraggio del mercato e su attente analisi economiche e statistiche, promuovendo la ricerca e lo sviluppo scientifico di settore, nonché la diffusione delle migliori tecniche, attraverso una costante attività di comunicazione.  

Centroal costituisce l’elemento di collegamento dell’alluminio italiano con l’Europa e il resto del mondo. Per conto della nostra industria di settore comunica con le istituzioni, le organizzazioni non governative e i media, in particolare attraverso il programma AFFG-Aluminium For Future Generations. Gli obiettivi prioritari che persegue possono essere così sintetizzati: tutela e difesa degli interessi legittimi della filiera industriale dell’alluminio in campo economico, energetico, ambientale e normativo; tutela e sviluppo degli impieghi dell’alluminio nell’industria e nella società; studio e monitoraggio dell’economia del settore e dei mercati finali dell’alluminio.

L’iniziativa AFFG – Aluminium for Future Generations

Gli strumenti attraverso i quali opera il Centro Italiano Alluminio sono diversi e articolati, ma particolare importanza riveste la campagna AFFG – Aluminium for Future Generations, fondamentale per comunicare e tenere alta l’attenzione del mondo politico, dei ministeri, delle regioni e delle organizzazioni non governative su temi vitali per il settore come l’energia, il riciclo, la sostenibilità ambientale, elaborando proposte per una fattiva collaborazione con tutte le componenti politiche, economiche e sociali della società. A ciò si aggiungono gli incontri periodici fra i soci per affrontare i temi di interesse comune, l’organizzazione del lavoro attraverso gruppi merceologici omogenei, le iniziative comuni con altre associazioni per la promozione del metallo leggero e dei suoi impieghi, la raccolta e la gestione periodica dei dati economici del settore e, infine, la discussione, il confronto e lo scambio di informazioni e azioni di lobbying a livello europeo attraverso l’associazione EA – European Aluminium. Tra i risultati più importanti scaturiti dall’impegno di quanti operano in Centroal è opportuno ricordare, in ottica europea, l’imposizione di dazi antidumping sugli estrusi (2020) e i laminati (2022) originari della Cina a salvaguardia della nostra produzione di qualità.