Appuntamento a SAIE Bari 2023 per l’alluminio in edilizia 

SAIE, La Fiera delle Costruzioni, ritorna a Bari dal 19 al 21 ottobre dopo gli ottimi numeri dell’edizione di Bologna nel 2022. Un appuntamento irrinunciabile per l’intera supply chain delle costruzioni, dove le applicazioni innovative dell’alluminio saranno protagoniste.

Il metallo leggero nelle costruzioni è nuovamente protagonista a Bari con SAIE 2023, presso la Nuova Fiera del Levante, dal 19 al 21 ottobre. Si tratta di un’occasione importante di incontro e di confronto per l’amplia platea degli operatori del settore. L’impulso dato dal PNRR e dai diversi Bonus edilizi dimostra come ogni comparto non possa oggi isolarsi e qualificare il proprio mercato senza connettersi con l’intero mondo delle costruzioni. Per questo e per essere sempre vicino a tutto il territorio nazionale ritorna a Bari dopo l’edizione di Bologna del 2022 proseguendo l’alternanza che l’ha reso il principale appuntamento dedicato al mondo delle Costruzioni in Italia. Inoltre l’alternanza dopo il SAIE 2022 di Bologna consente alla manifestazione una copertura completa del territorio. SAIE Bari 2023 sarà caratterizzato da un format espositivo rinnovato e progettato per favorire l’incontro a 360 gradi tra i protagonisti del sistema delle costruzioni e per valorizzare prodotti e soluzioni d’eccellenza di tutta la filiera con percorsi dedicati ai temi chiave dell’edilizia e dell’impiantistica.

Edilizia e transizione energetica

Oggi più che mai SAIE 2023 di Bari diventa fondamentale incontro alla luce della nuova proposta di direttiva UE sulle “case green” che ambisce a rendere il patrimonio immobiliare europeo totalmente a emissioni zero entro il 2050. Si prevede da quest’anno al 2033 un notevole impatto sul settore delle costruzioni, secondo Ance significherebbe intervenire su 1,8 milioni di edifici che in 10 anni dovranno migliorare la loro prestazione energetica per un totale di 180.000 interventi l’anno, con un investimento di circa 59 miliardi di euro tra la riqualificazione degli immobili residenziali e strumentali. I dati pubblicati da ENEA testimoniano che il nostro patrimonio immobiliare è particolarmente energivoro: l’analisi rileva infatti che il 60% degli edifici italiani è compreso nelle due classi energetiche peggiori (F e G); pur tenendo conto delle diversità tra i criteri di classificazione, parliamo di un dato molto più alto di Francia (17%) e Germania (6%). Come emerso durante la conferenza stampa di presentazione di SAIE 2023, occorre quindi un piano di azione composto da investimenti pubblici e finanziamenti accessibili alle famiglie, da attuare quanto prima per abilitare la filiera delle costruzioni a rendere gradualmente più efficiente tutto il parco immobiliare responsabile del 40% delle emissioni di CO2. Oltre a ciò, va sostenuta la spinta innovativa del settore edilizio, che ha già mostrato grandi capacità ma che va sostenuta anche attraverso una manifestazione come SAIE, dove professionisti e imprese possono arricchire le proprie competenze e confrontarsi con le novità del mercato. Partecipare alla Fiera come espositore sarà quindi una fondamentale occasione per creare nuove opportunità commerciali, approfondire gli aspetti tecnici più attuali, dare visibilità alla propria azienda e sfruttare occasioni uniche di confronto. SAIE Bari 2023 grazie al riconoscimento come Fiera Internazionale favorirà inoltre un’interazione diretta con il vicino bacino del Mediterraneo e suoi mercati. Quindi non resta che segnare la data e ritrovarci a SAIE 2023 a Bari dal 19 al 21 ottobre presso la Nuova Fiera del Levante.