I laminati di alluminio: applicazioni e innovazioni

Laminazione Sottile ha ospitato a Caserta la Giornata di Studio organizzata da AIM che ha illustrato lo stato dell’arte delle trasformazioni del laminato d’alluminio e dei trend di sviluppo tecnologico del processo di laminazione.

Si è tenuta con grande successo lo scorso 19 maggio presso la sede di Laminazione Sottile di San Marco Evangelista (Caserta), la Giornata di Studio “I laminati di alluminio: applicazioni e innovazioni”, organizzata dal Centro Metalli Leggeri dell’Associazione Italiana di Metallurgia AIM, con il coordinamento del professor Tullio Monetta dell’Università Federico II di Napoli, del dottor Ciro Sinagra di Laminazione Sottile e del professor Alessandro Morri dell’Università di Bologna. Come ha sottolineato nel suo intervento di apertura l’ingegner Massimo Moschini, AD di Laminazione Sottile, i laminati in lega di alluminio rappresentano un semilavorato di straordinaria flessibilità che, in funzione della lega utilizzata e dello spessore assunto, trova applicazione in un quadro ampio di applicazioni finali, dal packaging, ai trasporti, all’architettonico, alle costruzioni ed edilizia, all’arredamento, agli usi strutturali. La spinta a diminuire l’utilizzo di materie prime e a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi, unite alla necessità di realizzare componenti con ottime prestazioni meccaniche, di elevata durabilità e di facile riciclabilità, hanno determinato, nell’ultimo decennio, un continuo sviluppo sia del processo di laminazione sia dei post-processi/trattamenti cui il laminato viene sottoposto. Da qui la scelta di tenere questa particolare giornata di studio all’interno di una azienda italiana tra i leader del segmento, fondata nel 1923, capogruppo di una realtà imprenditoriale che oggi conta otto controllate, con nove sedi in sei paesi del mondo, 1200 dipendenti ed un fatturato aggregato di gruppo intorno a 1000 milioni di euro.

L’evento si è articolato su relazioni di esperti che hanno illustrato lo stato dell’arte delle trasformazioni del laminato d’alluminio e dei trend di sviluppo del processo di laminazione con particolare riferimento alle applicazioni nei settori del packaging, dell’edilizia e dell’automotive. Particolare attenzione è stata dedicata ai trattamenti superficiali su dei laminati, con gli interventi dell’ingegner Giampaolo Barbarossa di AITAL (Associazione Italiana trattamenti superficiali su alluminio) e del prof. Monetta, in relazione all’utilizzo di processi a ridotto impatto ambientale ed agli aspetti normativi. Ha concluso i lavori un breve panel di commento e di scambio di opinioni con l’auditorio relativamente alla situazione della materia prima alluminio nel contesto globale, ed un importante riferimento alle questioni di risparmio energetico ed ecosostenibilità negli impieghi intelligenti del metallo leggero. La visita guidata allo stabilimento produttivo della Laminazione Sottile ha infine offerto testimonianza diretta dello stato dell’arte dell’intero ciclo di lavorazione dei laminati di alluminio, dalla colata continua delle placche al foglio sottile.                                  ζ