SPIE ha annunciato i vincitori dei 2024 Society awards

SPIE, la società internazionale di ottica e fotonica, ha annunciato i 20 premiati ai 2024 Society awards, che hanno portato un’entusiasmante serie di risultati nelle scienze e nelle tecnologie basate sulla luce.

Il Comitato Premi della SPIE, la società internazionale di ottica e fotonica, ha annunciato i vincitori 2024 dei suoi prestigiosi premi annuali. Premiando i progressi trasformativi in una varietà di aree professionali – tra cui la medicina, l’astronomia, la litografia, la metrologia ottica, il design ottico e la leadership della comunità – i premi della società riconoscono i risultati tecnici così come il servizio impegnato alla SPIE e il sostegno alla sua missione organizzativa.

I premiati e le loro innovazioni

La Gold Medal è andata a Akhlesh Lakhtakia, per la ricerca pionieristica sui campi elettromagnetici in materiali complessi, tra cui materiali isotropi chirali, bianisotropi e compositi, metamateriali e nanomateriali. Il President’s Award è stato assegnato a Katie Schwertz, per l’eccezionale servizio reso alla SPIE e alla comunità dell’ottica, attraverso un lavoro in grado di far progredire la progettazione di sistemi ottici, coinvolgere gli studenti e condividere l’entusiasmo dell’ottica con il pubblico. Il Directors’ Award è andato ad Halina Rubinsztein-Dunlop, per la sua ricerca pionieristica nel campo dell’ottica e della fotonica e per l’eccellente servizio reso alla SPIE come leader nella promozione di programmi educativi e nel sostegno alle donne nella scienza. Il Mozi Award è andato sia ad Andrea Alù, per i contributi fondamentali al campo dei metamateriali ottici e alle loro applicazioni per la manipolazione del fronte d’onda e il miglioramento dei fenomeni non reciproci e non lineari, sia a Teri W. Odom, per i contributi significativi al campo della nanofotonica e allo sviluppo della fotonica moiré.

Il Britton Chance Award in Biomedical Optics è stato assegnato a Gerard L. Coté, per i progressi trasformativi nella ricerca ottica fondamentale e traslazionale per la diagnosi e il monitoraggio di malattie croniche e infettive. Ji-Xin Cheng si è aggiudicato il Biophotonics Technology Innovator Award, per l’invenzione e la commercializzazione della microscopia fototermica a medio infrarosso che consente l’imaging altamente sensibile di cellule e organismi viventi senza coloranti. Il Rudolf and Hilda Kingslake Award in Optical Design è andato a David Shafer, per i suoi contributi al campo della progettazione ottica, compresi i progetti di scanner fotolitografici DUV e EUV che definiscono l’attuale limite tecnologico dell’industria dei semiconduttori. Kyle J. Myers ha vinto l’Harrison H. Barrett Award in Medical Imaging, per i suoi contributi fondamentali al campo della scienza delle immagini, con particolare attenzione al ruolo della scienza nelle valutazioni normative dei metodi di imaging. L’Harold E. Edgerton Award in High-Speed Optics è stato consegnato a Clara Saraceno, per i suoi contributi innovativi allo sviluppo di laser ultraveloci ad alta potenza e di sorgenti THz guidate da laser.

Jürgen Czarske ha vinto il Dennis Gabor Award in Diffractive Optics, per i suoi contributi significativi allo sviluppo dell’olografia digitale e delle tecniche correlate per la biomedicina, la comunicazione in fibra, l’imaging, l’elaborazione delle informazioni e la metrologia laser. L’A.E. Conrady Award in Optical Engineering è stato consegnato a Thomas U. Kampe, per la leadership riconosciuta dall’industria nell’ingegneria ottica, nella progettazione e nello sviluppo – compresi gli strumenti di monitoraggio della Terra – e per il ruolo di mentore della prossima generazione di ingegneri ottici. Il G. G. Stokes Award in Optical Polarization è stato assegnato a Curtis R. Menyuk, per gli studi pionieristici sugli effetti di polarizzazione lineare e non lineare nella fotonica a onde guidate che hanno avuto un impatto sulla scienza di base, sui sistemi di telecomunicazione, sui laser e su molte altre tecnologie basate sulla fotonica. Anand Asundi ha ricevuto il Chandra S. Vikram Award in Optical Metrology, per i numerosi contributi alla metrologia e al rilevamento ottico coerente, con particolare attenzione alle tecnologie digitali. Il Frits Zernike Award for Microlithography è stato vinto da Richard Sandstrom, per la sua leadership nello sviluppo di laser litografici e sorgenti di luce EUV.

Preeti Jagadev si è vista assegnare il Diversity Outreach Award, grazie alla sua eccellenza nel promuovere e sostenere la diversità, l’equità e l’inclusione nelle discipline STEM. Iam-Choon Khoo ha ricevuto il Maria Goeppert Mayer Award in Photonics, per i suoi contributi fondamentali alle proprietà ottiche lineari e non lineari dei cristalli liquidi e alle loro applicazioni in effetti di ampia portata, di miscelazione di onde e di auto-azione. Il Maiman Laser Award è stato vinto da Anne L’Huillier, per scoperta della generazione di armoniche elevate nei gas e per i contributi agli sviluppi dell’attoscienza. Mary G. Turner ha ricevuto il María J. Yzuel Educator Award, in riconoscimento di una vita di dedizione all’insegnamento della progettazione ottica e per i servizi resi alla comunità dell’ottica. Infine, l’Aden and Marjorie Meinel Technology Achievement Award è stato vinto da Saif Islam, per le innovazioni di grande impatto nei fotorivelatori ultrarapidi e altamente efficienti grazie a strutture che catturano i fotoni.

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