Gerli Metalli e Vedanta, nuova partnership esclusiva per il mercato italiano

Per radicarsi nel mercato italiano, il maggior produttore indiano di alluminio primario sceglie Gerli Metalli, trader e distributore di metalli non ferrosi con oltre 150 anni di storia

Vedanta, il più grande produttore di alluminio primario dell’India, ha nominato la centenaria società commerciale italiana di metalli non ferrosi, ferroleghe e ghisa Gerli Metalli Spa (Milano) come partner di servizio a partire dal 2021 per il mercato italiano. In qualità di membro di LME, Gerli Metalli svolge un ruolo fondamentale di intermediario tra produzione, commercio e distribuzione all’industria metallurgica. L’approvvigionamento internazionale di materie prime le consente di avere informazioni aggiornate sul mercato e una visione globale accurata. Attraverso la sua logistica, l’azienda garantisce consegne puntuali e precise, grazie agli stock nei principali hub europei: Genova, Trieste, Livorno, Porto Marghera, Rotterdam, Vlissingen e Anversa.

Anil Agarwal, founder and Chairman of Vedanta Resources
Anil Agarwal, founder and Chairman of Vedanta Resources

Jamie Balaj Rao, giovane affermato imprenditore indiano nel settore del trading azionario e dei metalli, fondatore di JB Group che opera con la società Radiant e sedi a Bangalore, Singapore, Dubai e Milano, commenta così l’accordo: “Vedanta, già presente in Italia, ha fatto un’ottima scelta per il mercato puntando sul Gruppo Gerli di Milano, un agente con importanti tradizioni nel trading internazionale ed una sua postazione al LME. Vorrei ricordare che il Gruppo Vedanta è stato fondato da Anil Agarwal, tipico self made man e diventato uno degli imprenditori più lungimiranti in India e noto in tutto il mondo. Partendo da zero è riuscito a costruire prima un gruppo commerciale nel settore dei rottami di metallo, da lì ha poi preso il volo per raggiungere i massimi livelli nel campo dell’industria e degli affari e sottolineo in particolare  l’importanza degli impianti di allumina e di alluminio”.

La rapida espansione di Vedanta

Vedanta Aluminium, che fa parte di Vedanta Limited, è il più grande produttore indiano di alluminio, con una produzione di 1,95 milioni di tonnellate all’anno (MTPA), di cui il 50% viene esportato. L’azienda ha due smelter di alluminio all’avanguardia, a Jharsuguda, (Odisha) e BALCO a Korba, (Chhattisgarh), con una capacità totale installata di 2,2 MTPA. Lo smelter di Jharsuguda è una dei più grandi impianti singoli di alluminio primario al mondo al di fuori della Cina. Vedanta Limited è uno dei principali produttori di allumina di grado metallurgico e di altri prodotti in alluminio di alta qualità, utilizzati da un’ampia gamma di industrie. La raffineria di allumina world-class da 2 MTPA a Lanjigarh, nel distretto di Kalahandi (Odisha), ha reso Vedanta uno dei principali produttori di allumina, largamente utilizzata negli smelter del Gruppo. L’azienda dispone di attività su larga scala in posizione strategica con energia integrata proveniente da centrali elettriche controllate a Chhattisgarh e Odisha ed è uno dei più grandi produttori di energia elettrica del settore privato in India. Il ramo energia dell’azienda comprende Talwandi Sabo Power Limited (TSPL), una consociata interamente controllata da Vedanta Ltd.

Jamie Balaj, CEO of JB Group
Jamie Balaj, CEO of JB Group

Vedanta Limited trae le sue origini nei primi anni del decennio scorso, quando la Vedanta Resources, la società madre, stava diversificando sempre più le sue attività e ampliando la sua presenza nel mercato nazionale e globale dell’alluminio. Con il progetto di creare una filiale che avesse una presenza significativa nel settore dell’alluminio, il 18 gennaio 2001 è stata costituita la Sterlite Transmission Ltd. Successivamente, il nome della società è stato cambiato in Vedanta Alumina Ltd il 20 gennaio 2004 nel tentativo di riposizionare l’azienda in consonanza con le sue operazioni e poi rinominata Vedanta Limited il 25 agosto 2007. Questo ha segnato l’inizio del percorso dell’azienda verso l’eccellenza operativa basata su progressi tecnologici uniti a una forte attenzione allo sviluppo sostenibile.