Presentato il primo Bilancio di Sostenibilità del settore macchine utensili 

Ieri, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è stato presentato il primo Bilancio di Sostenibilità dedicato al settore delle macchine utensili realizzato da UCIMU – Sistemi per Produrre in collaborazione con ALTIS, Alta Scuola Impresa e società dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il Bilancio di Sostenibilità fa riferimento all’anno 2021 ed è stato redatto sulla base delle risposte al questionario indirizzato alle imprese associate con Marchio UCIMU (a rispondere sono state 53 imprese). Il questionario di valutazione è stato costruito secondo un’analisi di materialità, ovvero focalizzando l’attenzione sugli ambiti di sostenibilità maggiormente influenzati dall’attività delle aziende del settore.  

Dal Bilancio di Sostenibilità 2021 emerge una diffusa mancanza di formalizzazione dei processi: nonostante il 64% delle aziende abbia definito strategie e obiettivi, solo il 24% lo ha fatto in maniera formalizzata. La percentuale relativa alla gestione e monitoraggio dei percorsi sostenibili, seppur più alta (39% in modo formalizzato), rimane al di sotto della metà. D’altra parte, i risultati del Report mettono in luce la necessità per le imprese del settore di consolidare la loro attitudine a “comunicare la sostenibilità” attraverso l’implementazione di pratiche aziendali ad hoc.  

Una tavola rotonda per parlare di sostenibilità 

Alla presentazione dei risultati è seguita una tavola rotonda che ha coinvolto imprese costruttrici di macchine utensili, imprese clienti e rappresentanti del mondo del credito. La tavola rotonda moderata da Mauro Bellini, Direttore Responsabile di ESG360.it, ha visto le testimonianze di Barbara Colombo, AD di Ficep, Massimo Carboniero, AD e Contitolare di Omera, e Andrea Portosa, Responsabile Area Acquisti di Rosa Ermando, quali rappresentanti di tre imprese del settore che hanno stilato il loro primo bilancio di sostenibilità; di Natale Schettini, Responsabile Governo del Credito, Banco BPM, Carolina Lonetti, Chief Export Finance & Internationalization Officer SIMEST, Marco Cantalamessa, Chief Marketing & CEO Staff Officer SIMEST, che hanno evidenziato la crescente rilevanza dei criteri ESG nella valutazione di richieste di finanziamento per attività di sviluppo e crescita dell’azienda; di Maurizio Bellosta, AD di Rubinetterie Bellosta e Vicepresidente AVR, che ha sottolineato quanto, nella scelta di un fornitore, sia determinante l’approccio alla sostenibilità che pone nello svolgimento della sua attività. A chiudere i lavori è stata Patrizia Ghiringhelli, Vicepresidente UCIMU e Coordinatrice del Comitato Marchio UCIMU.  

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