EFA Automazione punta sulla digitalizzazione end-to-end

EFA Automazione, tra i maggiori player in ambito connettività, soluzioni di Industrial Communication e piattaforme software per applicazioni IIoT, ha partecipato a SPS Italia 2023 insieme a Relatech presentando un’offerta congiunta di soluzioni digitali end-to-end per accompagnare le imprese manifatturiere lungo il percorso di trasformazione digitale. InMotion ha intervistato Franco Andrighetti, Amministratore delegato e fondatore di EFA Automazione per comprendere appieno qual è la mission dell’azienda.

di Silvia Crespi 

A SPS Italia 2023 EFA Automazione e Relatech hanno presentato un’offerta congiunta di soluzioni in ambito digitalizzazione. L’esperienza ultratrentennale di EFA Automazione nel campo della connettività industriale e l’integrazione di sistemi si combina con l’offerta di servizi, soluzioni digitali e competenze delle aziende del gruppo Relatech per dare vita a una proposta end-to end unica sul mercato. Oggi EFA Automazione rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per le imprese industriali, di qualsiasi dimensione esse siano. Per le aziende il grande vantaggio è quello di avere un interlocutore unico e una sola chiave di lettura per valutare in modo immediato e trasparente i vantaggi ottenuti a livello di prestazioni e di ritorno certo dell’investimento (ROI).

EFA Automazione – spiega Franco Andrighetti, Amministratore delegato e fondatore di EFA Automazione nel 1986 – ricopre un ruolo importante nel campo dell’automazione e, più in particolare, in quello della comunicazione industriale, che in questo momento è l’elemento trainante in qualunque tipo di progetto digitale. Chiunque debba affrontare un processo di digitalizzazione deve inevitabilmente partire dagli asset, dalla connettività, dalla comunicazione. Senza i dati oggi tutto questo è impossibile. Il nostro compito è proprio quello di aiutare le aziende non solo attraverso prodotti e tecnologie, ma attraverso la cultura che abbiamo maturato in oltre trent’anni di esperienza sul campo. Prendiamo per mano i nostri clienti e li guidiamo lungo un processo di digitalizzazione che assicuri, una volta giunto a compimento, la certezza del ROI. Oggi capita sovente che le aziende, se non sono supportate da aiuti finanziari, non investano. Ciò significa che non viene ancora percepita appieno l’importanza di investire in un percorso digitale. Il nostro compito, particolarmente difficile, è innanzitutto quello di spingere le aziende verso un cambiamento di mentalità”.

Gestire i dati dal singolo bit fino al cloud

L’ingresso nel gruppo Relatech ha permesso a EFA Automazione di comporre una proposta di digitalizzazione end-to-end per la gestione del dato che risponde appieno alle esigenze di tutti i livelli aziendali: dal campo, dove il dato nasce e deve essere catturato e contestualizzato, ai livelli MES e ERP, senza tralasciare le applicazioni basate su Intelligenza Artificiale (AI) e Realtà Virtuale (VR) con le quali è possibile implementare soluzioni di manutenzione predittiva o di simulazione ed HMI evoluto.

Digitalizzazione end-to-end
A SPS Italia 2023 EFA Automazione e Relatech hanno presentato un’offerta congiunta di soluzioni in ambito digitalizzazione.

L’evoluzione in questo campo è stata enorme – continua Andrighetti e noi ne siamo i depositari. Non esiste asset che non siamo in grado di integrare e di far dialogare, permettendo di realizzare la cosiddetta end-to-end smart industry solution, un concetto che per noi è diventato un mantra, ed è anche il leitmotiv della nostra presenza in questa fiera: a partire dal singolo bit fino al cloud, dove i dati arrivano trattati e contestualizzati, attraverso tutte le architetture digitali presenti in un’azienda. Dati che vengono poi riutilizzati dai Big Data Analytics per ottenere informazioni sul processo produttivo: Il processo può essere efficientato? C’è il rischio di fermo impianto? Un processo di digitalizzazione continuo consente di avere sempre il controllo sul processo”.

Novità in campo sicurezza, connettività e software industriale

Presso lo stand sono state presentate anche alcune novità che riguardano la sicurezza, la connettività e il software industriale. Partiamo dalla sicurezza. Alla cybersecurity per la protezione delle infrastrutture, sia a livello IT che OT, è stato dedicato uno spazio particolare. Relativamente al mondo OT, EFA Automazione ha stretto una partnership con Stormshield, azienda parte del Gruppo francese Airbus, che le permette di rispondere nel modo più esaustivo alle problematiche di sicurezza che possono minare l’operatività delle macchine.

Per ciò che concerne l’IT e la sicurezza delle reti industriali, EFA Automazione e Relatech, nell’ambito dell’offerta di gruppo, propongono il Security Operation Center ReSOC, la soluzione gestita di cybersecurity ideale per aziende, istituzioni e pubblica amministrazione dotato di una Control Room ai massimi livelli di sicurezza e difesa a 360° e in grado di offrire servizi di monitoraggio e protezione delle infrastrutture aziendali h24 7/7. Il servizio prevede l’analisi delle reti industriali quale unico punto di controllo e di gestione, utilizzando firewall industriali e metodologia di difesa in profondità. In campo software, in primo piano vi è la piattaforma Ignition di Inductive Automation, per lo sviluppo e l’implementazione di applicazioni software industriali.

Le sue funzionalità e la sua elevate flessibilità d’impiego ne fanno un vero e proprio hub di collegamento per tutte le applicazioni in ambito industriale, non solo a livello SCADA-HMI, ma anche MES, MOM, ERP, Cloud e piattaforme IIoT di qualsiasi tipo. Durante SPS, è stata annunciata una nuova versione, progettata per rispondere ai bisogni puntuali dei costruttori di macchine, indipendentemente dal settore in cui operano, dalle loro dimensioni e dai numeri realizzati.

Anche HMS Networks, partner storico di EFA Automazione, ha avuto uno spazio importante. L’azienda ha presentato una serie di novità in ambito di connettività industriale, tra cui il nuovo Talk2M Visualization, soluzione IoT pronta all’uso che consente di analizzare e monitorare i dati delle macchine attraverso dashboard di dati storici, parametri, notifiche e report. Sotto i riflettori anche la nuova generazione di Anybus Communicator, le soluzioni di comunicazione targate HMS Networks che consentono di integrare macchine e dispositivi di automazione pressoché in tutte le reti industriali attualmente disponibili.  Ebbene, la nuova generazione dei gateway Anybus, progettati per applicazioni industriali complesse, è stata ampliata con tredici nuove versioni che, sfruttando il processore di rete Anybus NP40, garantiscono prestazioni, affidabilità e sicurezza al top.

Il percorso verso la digitalizzazione: imprescindibile per ogni azienda

La necessità di adottare dei modelli digitali – conclude Andrighettiriguarda le grandi aziende così come le PMI. È un investimento ‘obbligato’ per ogni azienda, indipendentemente dalle dimensioni. Se nel giro di cinque anni le aziende non avranno adottato un modello digitale, saranno inevitabilmente tagliate fuori dal mercato. Ma occorre investire non in un’ottica di sfruttamento degli incentivi statali, bensì in un’ottica di efficientamento della produzione. Senza il controllo digitale di tutto il processo, questo non è possibile”.

Novità anche nel campo degli accordi di distribuzione

Durante l’ultima edizione di SPS Italia EFA Automazione ha dato l’annuncio del rinnovo dell’accordo di distribuzione con Crevis, primario produttore coreano di moduli di I/O programmabili per applicazioni di automazione. L’accordo è la naturale continuazione di un rapporto di collaborazione che dura da oltre 15 anni e che ha visto negli ultimi periodi le vendite dei prodotti Crevis crescere in doppia cifra. Ciò non solo per le elevate prestazioni in termini di flessibilità, modularità e configurabilità che gli I/O programmabili Crevis offrono, ma anche per le nuove importanti opportunità apportate dall’ingresso di EFA Automazione all’interno del gruppo Relatech.

Nella stessa occasione è stato siglato l’accordo con Stormshield, produttore europeo di soluzioni per la cybersecurity e azienda del gruppo Airbus. Insieme le due aziende si prefiggono di offrire al mercato soluzioni uniche, in grado di proteggere tutti i dispositivi installati a bordo macchina e negli impianti di produzione, al fine di evitare gli enormi danni economici e funzionali causati da un attacco informatico in ambito produttivo. Le soluzioni offerte per la protezione di reti (Stormshield Network Security), dati (Stormshield Data Security) e workstation (Stormshield Endpoint Security) sono certificate ai più alti livelli in Europa e rappresentano l’estensione ottimale del portafoglio di prodotti per la cybersecurity commercializzati da EFA Automazione.