Telecontrollo delle stazioni di ricarica

Grazie alle soluzioni di mobilità della piattaforma PcVue di ARC Informatique, un’azienda francese può supervisionare le cento stazioni di ricarica dei suoi veicoli elettrici. E l’obiettivo di far fronte all’ampliamento della flotta è stato raggiunto.

La mobilità sostenibile è una priorità per molti Paesi, in particolare in Europa, dove dal 2035 non verranno più vendute auto a benzina e diesel. I veicoli elettrici sono quindi diventati un mercato in forte espansione. FIRALP, multiutility francese, monitora le stazioni di ricarica dei propri veicoli elettrici utilizzando funzionalità diagnostiche avanzate, per aumentare la disponibilità e ottimizzare le attività di manutenzione. Per supportare la sua transizione verso i veicoli elettrici, il gruppo, attraverso la sua controllata EREC, system integrator parte del gruppo FIRALP, ha scelto PcVue Solutions per la supervisione delle sue stazioni di ricarica.

Una soluzione aperta e flessibile

Il progetto è iniziato nel 2020, con l’obiettivo di gestire internamente le cento stazioni di ricarica da 22 kW delle 50 filiali, con una soluzione aperta e flessibile. PcVue è la piattaforma sviluppata da ARC Informatique, fornitore globale di SCADA. I test effettuati durante il lockdown da EREC hanno consentito la comunicazione con colonnine di vari produttori attraverso OCPP, protocollo selezionato per garantire l’interoperabilità. Le stazioni di ricarica si basano anche su sistemi di gestione del carico che hanno richiesto diversi aggiornamenti firmware. La piattaforma PcVue è stata installata su un’infrastruttura virtuale VMware gestita dal reparto IT utilizzando una VLAN dedicata. 

PcVue Solutions consente di autenticarsi col cellulare appena arrivati al parcheggio. telecontrollo Telecontrollo delle stazioni di ricarica 1 3
PcVue Solutions consente di autenticarsi col cellulare appena arrivati al parcheggio.

Come ottimizzare le risorse

Nel progetto PcVue sono riportate diverse informazioni: potenza erogata, durata della ricarica, notifica di fine carica, allarmi, comandi di inizio/arresto della ricarica. Inoltre 10 client HTML5 WebVue forniscono l’accesso alle visualizzazioni dei report da parte del personale di gestione. È integrata anche la supervisione BMS della sede centrale. Attualmente l’accesso alle colonnine di ricarica è gratuito, ma ogni filiale ha un portale per controllarlo. La quantità di colonnine di ricarica è sufficiente per i veicoli elettrici in flotta, ma con la volontà del gruppo FIRALP di aumentarne il numero, potrebbe essere difficile trovare una colonnina libera. Per questo, in vista dell’arrivo di ulteriori cento veicoli elettrici è richiesta l’implementazione di strumenti per ottimizzare le risorse. Ed è qui che entrano in gioco le soluzioni di mobilità offerte dalla piattaforma PcVue.

Un’app per migliorare le ricariche

Il problema principale riguarda le auto che rimangono connesse anche dopo la fine della ricarica, rendendo la stazione inaccessibile agli altri veicoli in attesa. Per far fronte a questa esigenza, PcVue Solutions consente agli utilizzatori di autenticarsi col proprio cellulare appena arrivano al parcheggio, indicando il livello di ricarica desiderato. PcVue memorizza le prenotazioni, e appena la prima stazione di ricarica diventa disponibile, invia una notifica sullo smartphone. Una volta connesso il veicolo, PcVue attiverà la ricarica. È inoltre disponibile un timeout configurabile nel caso in cui il conducente decida di non ricaricare più il veicolo, in tal caso PcVue passerà alla successiva richiesta in coda. L’applicazione mobile SnapVue, nella versione per stazioni di ricarica, viene implementata senza la scrittura di codice grazie alle funzionalità bot di PcVue. Consente la creazione di un’interfaccia grafica mobile adattata alle esigenze del cliente rispettando anche i suoi stili grafici. In ambito FIRALP, sarà possibile per il conducente che riceve l’autorizzazione alla ricarica sul proprio smartphone, di trasferirla a una terza persona in caso di indisponibilità, o semplicemente di posticiparla.