Bühler: Innovazioni per un mondo migliore

Soluzioni di ultima generazione per la pressocolata che puntano
a ottenere lo 0% di scarti, cicli più brevi del 40% e operatività 24 ore al giorno, 7 giorni su 7, per un futuro più efficiente e profittevole per l’industria della pressocolata. Marcello Fabbroni, Product Management
and Marketing Global Director, spiega come Bühler Die Casting
stia realizzando l’isola di pressocolata del futuro

di Alberto Pomari

Durante l’ultima fiera Gifa abbiamo avuto l’opportunità di parlare con Marcello Fabbroni, Product Management and Marketing Global Director di Bühler Die Casting. Oggi siamo nel suo ufficio a Uzwil, in Svizzera, per continuare il dialogo e approfondire le molteplici attività del gruppo Bühler (il cui core business è legato ai macchinari per l’industria alimentare e dei trasporti) e in particolare delle attività nel settore dei macchinari per la pressocolata. Bühler è molto attiva in Italia, uno dei principali mercati in Europa per questo genere di impianti.

Come definirebbe Bühler e qual è l’importanza della pressocolata tra le attività del Gruppo?
Come azienda svizzera a controllo familiare, Bühler è attiva in 140 paesi e gestisce una rete globale di 30 siti produttivi. Miliardi di persone entrano in contatto con tecnologie Bühler ogni giorno. Due miliardi di persone ogni giorno gustano cibi prodotti usando macchinari Bühler; un miliardo di persone viaggia su veicoli prodotti con parti realizzate utilizzando nostri impianti. Il gruppo Bühler ogni anno investe fino al 5% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, concentrandosi attentamente sullo sviluppo sostenibile e assumendosi responsabilità per le generazioni future.
Bühler Die Casting è la Business Area che si concentra prevalentemente sulla produzione di soluzioni efficienti per la pressocolata dell’alluminio e del magnesio. Lavoriamo su scala globale, con centri di competenza in Cina, Europa e negli Stati Uniti. Affianchiamo i nostri clienti in tutte le fasi del loro investimento, dalla progettazione dell’impianto e dalla fornitura per l’industria alimentare e dei trasporti) per la pressocolata, alle conoscenze riguardo al processo e all’assistenza globale per tutto il ciclo di vita dell’impianto.

Come vedete il futuro, soprattutto per quanto riguarda il mercato della pressocolata?
Uno dei temi che consideriamo essenziali per il futuro dell’industria della pressocolata è l’alleggerimento, in particolare nell’automotive. Questo è particolarmente importante per il sistema di trasmissione dei veicoli ibridi o per nuovi parti del motore elettrico e del telaio. Come può la pressocolata diventare attraente in questi campi ed emergere quando compete con altri processi e materiali come la plastica, la lamiera d’acciaio o le stampe 3D? La risposta, che per noi è cruciale, è: con un processo produttivo ultraefficiente a costi contenuti. Inoltre, con riferimento alla situazione di oggi, con le tecnologie che si evolvono a velocità stupefacente, le sole aziende in grado di sopravvivere sono quelle che anticipano gli sviluppi potenziali, accettano i cambiamenti, riconoscono e sanno cogliere le opportunità che questi portano. Chi può sapere oggi quali ulteriori opportunità si presenteranno; siamo solo all’inizio di questo entusiasmante viaggio. Chissà, forse anche i droni o gli e-jet avranno bisogno di componenti pressocolati.
Affinché l’industria della pressocolata aumenti la propria competitività, stiamo perseguendo gli obiettivi della nostra vision strategica, che abbiamo riassunto in 0% di scarti, -40% di durata di ciclo e funzionamento continuo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questo ha il potere di creare un cambio di passo nella pressocolata. Ma perché questo avvenga, non basta focalizzarsi su singole componenti, dobbiamo affrontare il sistema nel suo complesso. Il primo passo è riunire tutti gli impianti ausiliari della macchina di pressocolata sotto un unico “cervello digitale” intelligente che ci permetta di monitorare, controllare e gestire isole complete di pressocolata. Il sistema Bühler Smart Cell Management System (SmartCMS) di gestione dell’isola sarà la prima pietra miliare.

In quale direzione ritiene che andrà il mercato della pressocolata in termini di macchinari ed equipaggiamenti?
Seguendo la nostra visione riguardo allo 0% di scarti, 40% di diminuzione nella durata dei cicli e funzionamento h24, siamo arrivati a sviluppare un nuovo sistema di pressocolata con prestazioni più elevate. Noi di Bühler offriamo macchinari per pressocolata con forze di chiusura che variano da 350 a 5.600 tonnellate. Per la riduzione del peso nel settore dell’automotive, le parti strutturali stanno acquistando importanza e richiedono macchinari più grandi. La nostra serie Carat, con la sua tecnologia a due piani, è particolarmente adatta per la produzione di getti grandi e complessi. In tutto il mondo, circa il 50% di tutte le parti strutturali per l’industria dell’automotive sono prodotte usando sistemi Carat.

Quali altri ambiti di sviluppo saranno importanti nei prossimi anni? Quali sono le opportunità e quali le criticità?
Vediamo che il processo di pressocolata si trova in constante competizione con altri processi e materiali. Le innovazioni sono quindi essenziali per la nostra competitività. Come affermato chiaramente nella nostra visione, riteniamo che l’intera industria debba lavorare sulla riduzione degli scarti, la diminuzione della durata dei cicli e dei tempi di fermo macchina e questo può avvenire solo se diamo più importanza alla collaborazione. Le partnership, lo scambio di idee e il coinvolgimento di clienti e fornitori nelle nostre innovazioni sono elementi chiave per noi. Qualsiasi nuova soluzione non è mai il prodotto di una sola persona; è il risultato di un lavoro di squadra. Ad esempio, il nostro sistema di pressocolata Fusion, che abbiamo lanciato quest’anno, è uno sviluppo creato da una rete globale di ingegneri Bühler, clienti, fornitori e partner accademici. Solo insieme siamo in grado di portare la tecnologia della pressocolata a un livello più alto.
Un altro esempio è il nostro investimento nel Cubic Innovation Campus, un nuovo spazio per la cooperazione fra clienti, partner, scienza, università e start-up. Creato all’interno della nostra sede di Uzwil, in Svizzera, è un luogo dove possiamo lavorare tutti insieme alle più importanti sfide globali; per esempio: come potremo nutrire in modo sostenibile e fornire mobilità ad una popolazione di quasi 10 miliardi di persone nel 2050?
Un fattore chiave di sviluppo è Industria 4.0, un tema che viene molto dibattuto e che si sta sviluppando nell’industria della fonderia. Anche in questo caso la collaborazione è fondamentale. Tradizionalmente il controllo del processo di pressocolata dipende dall’abilità degli operatori. Il nostro obiettivo è rendere più trasparente il processo di pressocolata nel suo complesso. Stiamo quindi lavorando a un sistema di gestione delle isole (SmartCMS), che funziona come cervello dell’intera isola. Il primo passo qui è collegare componenti e periferiche in un solo sistema digitale. Questo crea un’interfaccia unica e centralizzata per l’operatore, un’efficiente gestione della colata, un tasto home reimpostare una nuova programmazione del processo, una gestione flessibile del flusso delle parti e una migliore gestione degli scarti. La gestione dell’isola di pressocolata è il primo passo che renderà possibili le soluzioni digitali e ulteriori servizi digitali, che avranno il potenziale per trasformare la pressocolata e rendere più competitiva l’industria per il futuro.