Sviluppo sostenibile: cosa possono fare le aziende

a cura di Roberto Gusulfino, Presidente G.I.S.I.

Il tema dello sviluppo sostenibile è sempre più attuale nel mondo industriale. La sostenibilità economica si basa sulla capacità di un’azienda di vendere prodotti e fornire servizi in modo che il cliente ne riconosca il valore nel prezzo di acquisto. Questo valore permette di coprire i costi e generare un profitto per i futuri investimenti e per gli azionisti/investitori.

Sostenibilità ambientale significa condurre l’attività aziendale con il minor impatto possibile sull’ambiente. Molte cose possono essere fatte, e le imprese più virtuose non lesinano impegno e investimenti. Si parte dagli edifici e gli stabilimenti produttivi ove è necessario mettere a disposizione dei dipendenti ambienti sicuri e salubri. Oggi è possibile dotarsi di sistemi di riscaldamento/raffrescamento che sfruttino le energie rinnovabili, sistemi di condizionamento a pompa di calore, geotermia, fotovoltaico, pannelli ad accumulo di acqua calda. Nel campo produttivo, risparmiare energia elettrica e termica, recuperare olii di lavorazione, solventi, liquidi chimici riciclabili, trucioli e materiali di lavorazione e via dicendo significa recuperare materiale e risorse altrimenti destinati allo smaltimento.

La sostenibilità sociale riguarda il diritto di un essere umano di vivere in un contesto ambientale e socio-economico in cui poter esprimere la propria individualità. Significa rispettare i propri lavoratori riconoscendo un’adeguata retribuzione, le migliori condizioni di lavoro, rispetto dell’individuo informandolo e coinvolgendolo su temi come strategie dell’azienda, obiettivi, risultati; significa rispettare le persone a prescindere dal genere, dal colore della pelle, dalle inclinazioni sessuali, dalle idee politiche, da possibili disabilità e difficoltà permanenti o momentanee. 

Sempre più imprese cercano fra i propri fornitori aziende in grado di dimostrare la propria strategia di sviluppo sostenibile. Questa decisione rende necessario rivedere le scelte nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.