Software per la fabbrica digitale

Software per la fabbrica digitale

Per rispondere alle sfide della trasformazione digitale e di Industria 5.0, Mitsubishi Electric propone un’offerta completa in ambito software, con l’obiettivo di fornire ai propri clienti soluzioni di automazione smart complete.

L’era della trasformazione digitale, iniziata con Industria 4.0 e proseguita con il nuovo paradigma di Industria 5.0, ponendo il benessere dell’uomo al centro del processo di produzione, ha imposto alle aziende manifatturiere di incrementare gli investimenti nelle soluzioni di digitalizzazione e accelerare l’adozione di nuove tecnologie smart. Mitsubishi Electric sta investendo in nuove soluzioni e in un team dedicato con l’obiettivo di essere riconosciuto sul mercato non solo come fornitore di hardware, ma come un partner globale per le aziende che desiderano investire nella digitalizzazione dei propri impianti e processi.

“L’obiettivo è quello di disporre di una proposta completa per offrire ai clienti progetti chiavi in mano: dalla fornitura dell’hardware alla messa in servizio delle macchine, fino alla supervisione dell’impianto”, spiega Emilio Persano, Business Developer SCADA & IoT della divisione Factory Automation di Mitsubishi Electric.

Uno SCADA orientato al futuro

Nell’ottica di ampliare la propria offerta in ambito software si inserisce l’acquisizione, finalizzata nel 2019, della storica società americana ICONICS, produttrice della piattaforma Genesis 64, che annovera più di 400.000 installazioni a livello mondiale. “Genesis 64 non è il classico SCADA tradizionale ma è orientato al futuro dal punto di vista dell’analisi e del trattamento del dato – spiega Emilio Persano – È un prodotto che proponiamo agli OEM ma anche agli end user e ai system integrator per sviluppare le azioni di connettività verso il campo (OT) di raccolta e presentazione dei dati secondo le più moderne tecnologie utilizzate in ambito IT, offrendo la possibilità di estrapolare dai dati provenienti dal campo le informazioni da mettere in correlazione con gli altri sistemi aziendali (ERP, MES…) per un’ottima gestione del processo produttivo. Le informazioni ottenute possono aiutare l’utilizzatore a ottimizzare il processo, intervenire tempestivamente in caso di guasti attraverso una manutenzione preventiva e predittiva, migliorando l’efficienza energetica di macchine e impianti”.

Genesis 64 è una piattaforma basata su sistema operativo Windows a 64 bit ed è composta da diversi moduli che possono essere acquistati anche singolarmente per lo sviluppo di soluzioni verticali come la gestione energetica, il rilevamento e la diagnostica dei guasti, la Business Intelligence.

Un tool di data science

Tra le ultime novità di Mitsubishi Electric c’è il tool di data science MELSOFT MaiLab che utilizza l’apprendimento automatico (o Machine Learning, ML), una branca dell’intelligenza artificiale, per automatizzare la raccolta di dati da diversi sistemi, la creazione di modelli predittivi e l’estrazione di grandi volumi di dati.

MaiLab lavora in due fasi: offline e online. “La prima fase offline è quella dell’autoapprendimento, nella quale vengono trasmessi al software dei set di dati perché si addestri valutando e memorizzando il comportamento del sistema in una vasta gamma di situazioni relative a un processo produttivo o al comportamento di una macchina – spiega Emilio Persano – Nella fase successiva online, il software utilizza gli algoritmi che hanno raggiunto il miglior livello di affidabilità e che possono essere usati in real-time e in retroazione col processo o con la macchina per effettuare quei correttivi (retroazione) che ottimizzano il processo analizzato”.

Attraverso l’utilizzo di MaiLab i clienti sono in grado di ottimizzare il funzionamento di una macchina mentre la stessa lavora adattando il suo comportamento e generando i parametri che ne permettono un funzionamento ottimale. “Le caratteristiche innovative di questo software hanno riscosso interesse anche da parte dei ricercatori del CNR, che intendono testare MaiLab utilizzando alcuni set di dati preparati dai loro data scientists”, aggiunge Emilio Persano.

Virtual commissioning e digital twin

L’offerta software di Mitsubishi Electric include anche la soluzione di virtual commissioning e di digital twin Gemini, che permette di simulare in un ambiente 3D l’ambito produttivo all’interno di un’azienda, che si tratti di una cella, un’area di produzione, una linea o una singola macchina. È possibile immaginare tanti scenari diversi e simulare il flusso di lavoro all’interno di questi scenari andando a scegliere, prima di realizzare concretamente la nuova linea o macchina, il layout che dovrà avere in base al risultato che si vuole ottenere.

“Questa soluzione permette a studi di progettazione e reparti di ricerca e sviluppo delle aziende di ottenere un notevole risparmio di tempo e di risorse, ad esempio per riprogettare le linee di produzione con lo scopo di ottimizzare i flussi produttivi, i tempi di processo, i consumi energetici o semplicemente l’aspetto logistico, oppure per testare in un ambiente 3D virtuale il commissioning di una macchina e ridurne i tempi effettivi di messa in servizio”, chiarisce Emilio Persano.

Verso un’industria umano-centrica e sostenibile

Questi software industriali sono pensati in un’ottica di Industria 5.0 umano centrica, resiliente e sostenibile, in cui i concetti chiave sono: riposizionare al centro l’esperienza degli operatori, produzione distribuita, catene di approvvigionamento intelligenti e iper-personalizzazione, il tutto pensato per offrire al cliente un’esperienza ‘su misura’. “Il nostro obiettivo è quello di sfruttare le capacità delle macchine intelligenti unendole alla conoscenza, alla creatività e all’esperienza di chi ogni giorno opera sul campo”, conclude Persano.