La gamma di riduttori epicicloidali si estende verso l’alto

Con il nuovo riduttore epicicloidale diametro 52, MICROingranaggi lancia una soluzione che trova impiego in svariati settori come automazione industriale, robotica, medicale, alimentare ed avionico.

di Silvia Crespi

Il nuovo riduttore epicicloidale diametro 52 mm va a completare verso l’alto la gamma di riduttori 22mm, 28mm, 35mm e 45mm, già presenti a catalogo. Pensato e progettato sulla base della vasta esperienza di MICROingranaggi nel campo della micromeccanica di precisione, il nuovo riduttore epicicloidale diametro 52mm troverà impiego in svariati campi applicativi.

Con lo sviluppo di questa nuova soluzione”, commenta il Responsabile commerciale dell’azienda Luca Uberti, “non intendiamo raggiungere solo l’utilizzatore finale, ma anche i distributori di motori per automazione. La scelta del nostro reparto R&D è stata infatti quella di sviluppare un prodotto che fosse molto flessibile, così da offrire al cliente la possibilità di assemblarlo su qualsiasi tipo di motore senza bisogno del nostro intervento”.

La flessibilità è garantita dalle diverse tipologie di flange disponibili per questo riduttore, che ne consentono la connessione ai motori più tipici, a flangia quadra o tonda.

Fra queste proponiamo anche la flangia con calettatore integrato”, spiega Luca Barbieri, Responsabile del reparto R&D dell’azienda, “in modo da poter fornire il prodotto al cliente, che lo assembla al motore in modo autonomo. Al tempo stesso, però, siamo in grado di fornire il riduttore con flange dedicate oppure realizzate sulla base delle geometrie di uno specifico motore, qualora fossero diverse da quelle considerate in fase di progettazione”. 

Un riduttore epicicloidale modulare che soddisfa tutte le esigenze

Il riduttore epicicloidale diametro 52mm è in grado di trasmettere in continuo 30 N/m è può arrivare a 40 N/m di picco. Si tratta di un prodotto modulare: con l’aggiunta di ulteriori stadi, è infatti possibile andare a creare rapporti di riduzione specifici per l’applicazione. “Con lo sviluppo di questa soluzione”, ha aggiunto Barbieri, “oggi siamo in grado di consegnare al cliente un prodotto chiuso e immediatamente utilizzabile, con il semplice ausilio di poche istruzioni. Come per gli altri riduttori della linea MICROingranaggi, inoltre, anche il diametro 52mm può essere venduto in versione motoriduttore, quindi abbinato a un motore collaudato e garantito da noi”. “Riteniamo che ad oggi il diametro 52mm sia la taglia large per il mercato di riferimento di MICROingranaggi”, ha concluso Luca Uberti. Obiettivo futuro dell’ufficio R&D dell’azienda sarà quello di focalizzarsi sull’ampliamento della gamma verso il basso, a partire dai riduttori epicicloidali diametro 16mm.