Cultura, rispetto, sicurezza

a cura di Mauro Rizzolo, Presidente ASSIOT 

L’avvento di un nuovo anno in genere stimola a riflettere sui propri desideri e obiettivi di vita, sia lavorativi che personali. In questo caso le mie riflessioni, però, sono state più profonde del solito. La pandemia ha avuto un grosso impatto sulla nostra vita e, purtroppo, noto atteggiamenti e comportamenti, sia in ambito professionale che privato, non consoni a una convivenza serena. È quindi giunto il momento di ripartire da zero e di concentrarci su tre aspetti fondamentali: Cultura, Rispetto e Sicurezza. La cultura, innanzitutto: è assolutamente necessario tornare ad occuparcene, investendo tempo e denaro perché solo così possiamo migliorare la nostra visione delle cose e ispirare il buono, il vero e il bello nella vita delle persone che incontriamo. Rispetto significa osservare le regole, prestare attenzione a quanto e a chi ci sta intorno. Non è una questione di forma, ma di sostanza. Si tratta di riconoscere il valore del nostro interlocutore e la legittimità della sua posizione e dei suoi interessi. Ma Il rispetto può essere visto anche come eguaglianza relazionale, che è alla base sia della parità di diritti e opportunità, sia di una più equa distribuzione delle risorse. Ecco quindi che, mettendo in pratica il rispetto, creiamo le condizioni ideali per confrontarci civilmente, proattivamente e procedere nel percorso di crescita della nostra specie. E veniamo infine alla sicurezza. Tralasciando gli aspetti legati a quella personale e nazionale, la sicurezza assume sempre più un ruolo fondamentale nel mondo del lavoro ed è un tema tornato purtroppo prepotentemente alla ribalta negli ultimi tempi. Il compito di garantire la sicurezza dei lavoratori è sia del datore di lavoro, sia di ogni persona all’interno dell’azienda. Comportamenti non in linea con quanto previsto dalla legge, sebbene limitati a pochi casi, spingono l’opinione pubblica a ritenere che ci sia ancora molto da fare, mentre sono molte le aziende che si impegnano seriamente su tale aspetto. Anche la sicurezza informatica è un tema attuale di cruciale importanza. È fondamentale definire delle linee guida di Cyber Security, così come è necessaria una formazione specifica a ogni livello aziendale. Per ultima, ma non meno importante, cito la sicurezza energetica, vale a dire la disponibilità di rifornimenti energetici affidabili a prezzi ragionevoli… un tema difficile da gestire da parte delle aziende, che richiede l’intervento indispensabile e urgente del nostro Governo. Un’associazione come FEDERTEC può avere un ruolo fondamentale nel supportare le aziende su tutti gli aspetti di cui sopra. Per questo auguro a tutti gli associati un futuro ricco di cultura, rispetto e sicurezza.