Un manuale 4.0 per la lavorazione lamiera

Dopo l’uscita nel 2020 del primo libro “La rivoluzione dell’efficienza“, Andrea Dallan, CEO di Dallan, è tornato alla macchina da scrivere per il suo secondo lavoro: “Think Thin. Manuale 4.0 per la lavorazione snella, sostenibile e redditizia della lamiera“. Un manuale che, a detta dell’autore, non deve essere semplicemente letto, ma soprattutto usato come guida per entrare nel mondo dell’Industria 4.0.

Think Thin. Manuale 4.0 per la lavorazione snella, sostenibile e redditizia della lamiera“è il secondo libro di Andrea Dallan, Amministratore Delegato di Dallan, azienda specializzata nella produzione e installazione di sistemi compatti e semplici da usare per realizzare prodotti a partire da coil, incluse punzonatrici, taglio laser, profilatrici e sistemi di imballo. Nata nel 1978 da un’idea di Sergio Dallan, padre di Andrea, oggi l’azienda è presente in tutto il mondo, con anche una sede negli Stati Uniti. 

È proprio lui, Sergio Dallan, ad aprire il libro con una prefazione dove spiega in breve la storia dell’azienda. Racconta di un mercato molto cambiato rispetto al passato, in cui si guardava solo all’Italia e ai grandi impianti, nonostante l’azienda fosse meno grande e strutturata di ora, con la paura di rivelare ciò che veniva pensato e creato in azienda. Una storia fatta di scommesse, forse anche un po’ di incoscienza, ma certamente di idee che hanno permesso alla Dallan di diventare un’azienda con oltre 160 dipendenti e un fatturato annuo di oltre 30 milioni di euro. 

Di cosa si parla nel libro

Questo secondo lavoro di Andrea Dallan nasce da alcuni articoli e documenti che sarebbero dovuti diventare il manuale interno dell’azienda, pensati per l’utilizzo in un programma di training per i venditori e tecnici del service. Scrivendoli, Dallan ha però pensato che potessero essere utili per chiunque lavori nel settore della trasformazione della lamiera sottile: da qui nasce “Think Thin. Manuale 4.0 per la lavorazione snella, sostenibile e redditizia della lamiera“. 

Questo libro, come afferma nell’introduzione l’autore, è pensato come un manuale da usare sul campo  concentrandosi solo sui capitoli che più servono, e non come un saggio teorico da leggere dall’inizio alla fine: si tratta, dunque, di un vero manuale tecnico per gli addetti del settore, in cui il focus principale riguarda Industria 4.0 e sistemi integrati di produzione. Nove capitoli con nove argomenti diversi, ovviamente connessi tra di loro. 

Il primo capitolo intitolato “I materiali sottili” parla di perché la competenza nella progettazione e nella lavorazione di materiali sottili e prefiniti stia diventando un vantaggio competitivo sempre più strategico, visti gli andamenti dei costi delle materie prime. In “Lean production” si approfondisce l’aspetto della flessibilità e l’importanza della riduzione dei tempi di set-up: i sistemi di cambio rapido permettono di raggiungere una produzione più fluida adattandosi alle richieste del mercato e senza fare scorte di magazzino.

Si passa, poi, ai prodotti e ai loro sistemi integrati di produzione: ogni impianto portato ad esempio incorpora più concetti di industria 4.0, iniziando dalla sensoristica per arrivare all’automazione dell’imballo e al controllo di qualità in linea. Nel terzo capitolo, “Tapparelle”, Andrea Dallan mostra come si progetta un profilo di tapparella, come si scelgono i materiali e, soprattutto, come produrre senza scarti, in pochissimo tempo e con il minimo personale, teli di tapparella finiti e di alta qualità. In “Veneziane per esterni” si parla di come un telo di veneziana per esterni abbia bisogno di molti accessori, i quali si possono assemblare automaticamente nei sistemi Coil-To-Window di Dallan. Arriviamo a metà, il quinto capitolo dal titolo “Profili per Cartongesso” presenta una panoramica dei diversi profili e accessori producibili, concentrandosi sui sistemi di imballo e le loro configurazioni nei sistemi automatici Coil-To-Pack. “Profili per Controsoffitto e T-bar” parla di un prodotto molto tecnico, il profilo a T per controsoffitti appunto: Dallan mostra i diversi tipi di prodotti e ganci presenti sul mercato e i sistemi automatici Coil-To-Box che realizzano il prodotto completamente imballato in scatole di cartone, a partire dal coil. In “I sistemi di punzonatura” si parla dei vantaggi che la punzonatrice da coil, sia da foglio sia con pressa di stampaggio, offre in termini di flessibilità e migliore utilizzo dei materiali. “Il taglio laser efficiente” spiega come con i sistemi di taglio laser da coil si arrivi a risparmiare più del 20% della materia prima grazie anche ai sensori avanzati delle linee Coil To Laser, come i sistemi di visione. Infine, il nono capitolo intitolato “Industria 4.0, Software e Service” è dedicato in modo specifico all’Industria 4.0, e tratta dei sistemi di programmazione automatica delle macchine, del MES, dei sistemi controllo di qualità in linea con auto-correzione, e l’importanza che hanno i servizi di teleassistenza, manutenzione preventiva e predittiva, e i servizi di training continuo.

E il futuro?

Questo manuale è inserito nell’attuale contesto di ripresa dalla pandemia di Covid-19: Andrea Dallan riflette anche su cosa è cambiato e come siano cambiate le aziende in questi quasi due anni di emergenza sanitaria. Un risvolto importate, spiega, è il reshoring: tre aziende italiane su quattro, secondo i dati Istat, stanno riportando la propria produzione su suolo nazionale, a causa della difficoltà di spostamento data dalla pandemia e dai protocolli anti-Covid che non si sa quando saranno eliminati. Ma, allo stesso tempo, molte attività sono gestite da lontano: se non è necessario incontrarsi, molte riunioni e interventi vengono fatti da remoto, attraverso piattaforme varie, permettendo una risposta quasi in tempo zero a molte questioni.

L’arrivo del Covid-19 ha messo in discussione budget, programmi di lavoro, priorità e investimenti. Molto è cambiato, dunque, e le aziende devono sviluppare specifici “anticorpi” per affrontare un futuro costantemente incerto. 

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