Il bevel? Non un concetto ma una filosofia

Soitaab è stata grande protagonista del ricco menù tecnologico proposto dalla Cutting Week con ben due Tech Talk in cui ha raccontato lo stato dell’arte della sua tecnologia nei due principali ambiti applicativi del taglio termico: la tecnologia laser e quella plasma. Di quest’ultima se ne è occupato Carlo Pulici, Service Manager di Soitaab che ha parlato e mostrato con una demo, le potenzialità dei sistemi di taglio plasma che l’azienda brianzola è in grado di customizzare e cucire addosso alle specifiche esigenze della clientela e ci ha aiutato a fare un confronto applicativo fra la più moderna tecnologia plasma e quella del laser per identificare quale sia la terra di confine in cui queste due metodologie di taglio praticamente si equivalgono.

Parlando di taglio termico, qual è la filosofia costruttiva che vi guida in termini di sviluppo e quali sono i capisaldi tecnologici che portate avanti attraverso le vostre gamma di prodotto plasma e ossitaglio che vorrei presentasse, a grandi linee, spiegandone le principali peculiarità?

Soitaab impianti ha, nella sua lunga vita ed esperienza, sempre portato avanti una tradizione di costruzione di macchine di alta affidabilità e durata nel tempo. Dall’essere stati pionieri nella tecnologia ossitaglio prima, plasma poi, si è passati a nuove tecnologi di taglio quali laser, waterjet e grandi segatrici. Oggigiorno Soitaab ha la capacità di rispondere alle molteplici esigenze di taglio che arrivano dal mercato con una ampia gamma di soluzioni che possono andare dalla macchina standard mono tecnologia ad applicazioni più complesse studiate su specifiche esigenze.

Omniatech è una macchina multifunzionale di lavorazione meccanica e taglio.
Omniatech è una macchina multifunzionale di lavorazione meccanica e taglio.

Per chi come voi dispone di tutte e tre le tipologie di taglio termico, come approcciate le esigenze dei potenziali clienti. Fermo restando che le problematiche di taglio di un ossitagliatore sono piuttosto diverse da quelle di chi taglia laser o plasma, quali sono le discriminanti tecniche che spingono verso una, piuttosto che l’altra soluzione? Esiste una terra di confine in cui laser e plasma praticamente si equivalgono?

Diciamo che possono esserci delle possibili zone di sovrapposizione tra una esigenza di taglio laser e una plasma, ma sono sempre minori dato soprattutto il rapido sviluppo di tecnologie quali il laser in fibra. In realtà però i campi di applicazione delle diverse tecnologie sono ben marcati e definiti e di conseguenza anche le esigenze specifiche quali produttività in funzione di formati di lamiera e spessore. Avendo a disposizione la possibilità di risposta con molteplici tecnologie, Soitaab riesce a dare al cliente un quadro completo e il più scevro da interessi particolari su quale sia la miglior applicazione da consigliare al cliente basandoci sulla nostra esperienza e su una conoscenza ampia di tutte queste classiche tecnologie di taglio.

Nell’ottica del pezzo finito, Ominatech integra soluzioni di foratura, maschiatura, fresatura superficiale, marcatura profonda da abbinare al classico taglio plasma.
Nell’ottica del pezzo finito, Ominatech integra soluzioni di foratura, maschiatura, fresatura superficiale, marcatura profonda da abbinare al classico taglio plasma.

I grandi formati e gli elevati spessori sono il vostro pane quotidiano e se ciò è scontato per l’ossitaglio non lo è altrettanto pensando al laser, di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi e al taglio plasma. Attraverso quali soluzioni garantite una qualità di taglio costante in tutto il campo di lavoro?

Soitaab Impianti è sempre stata caratterizzata nella produzione di macchine di grande formato grazie alla capacità di ideazione, progettazione, costruzione, lavorazione meccanica di grosse strutture e delivery il tutto sviluppato internamente al gruppo, fiore all’occhiello della nostra realtà italiana. Pertanto il concetto di qualità, della sua garanzia e del suo controllo fa parte del DNA societario fin dalle prime fasi di costruzione. Avere il controllo interno di tutto il processo produttivo garantisce controlli immediati e risposte tempestive che si riflettono sulla qualità del prodotto finale.
Il tutto affiancato dall’utilizzo di soluzioni elettroniche di primario ordine sul mercato globale di partner come Bosch Rexroth.

Il valore aggiunto di Soitaab sta nella capacità di ideare, progettare e sviluppare internamente i propri sistemi.
Il valore aggiunto di Soitaab sta nella capacità di ideare, progettare e sviluppare internamente i propri sistemi.

Secondo la vostra concezione, cosa si intende per automatizzazione del processo di taglio plasma? Quali sono gli aspetti determinanti che concorrono a un processo di taglio efficiente? Penso per esempio al concetto di combinata secondo cui vi ho visto abbinare all’operatività della testa di taglio quella di un’unità di foratura vera e propria con cambio utensile automatico. L’obiettivo è il pezzo finito?

La risposta più immediata è: si! Il pezzo finito, o il più finito possibile, è uno degli obiettivi primari di processi combinati di tecnologie multiple.
Oggi Soitaab offre e risponde con soluzioni di foratura, maschiatura, fresatura superficiale, marcatura profonda da abbinare al classico taglio per rispondere con una soluzione di “centro di applicazione” e non più semplice prodotto di taglio. Il poter permettere ai clienti di realizzare operazioni meccaniche su pezzi tagliati plasma o ossitaglio che siano, permettono di dare valore aggiunto a un subprodotto/lavoro che troppe volte il mercato paga a “peso” e non a “valore”. Oggigiorno la risposta di Soitaab è Omniatech, una macchina multifunzionale di lavorazione meccanica e taglio.

Pensando al pezzo finito, se i dicessi taglio bevel cosa mi dice in merito a questo tema? Quali sono le caratteristiche per un taglio bevel ottimale?

Il punto di forza che Soitaab Impianti ha nella propria identità è la capacità di sviluppo al proprio interno, dall’idea al prodotto finito. Così come per il taglio bevel, dalle primordiali soluzioni di decenni fa, si è arrivati a una soluzione di testa bevel plasma testata e collaudata ormai da anni, completamente ideata, progettata, realizzata e implementata sulle nostre macchine. La prima linea guida di realizzazione è stata la semplicità di utilizzo da parte del cliente. Il bevel come concetto normale di un processo di taglio plasma e non più come una meta lontana da raggiungere. Una meccanica di precisione, una elettronica di prim’ordine (Bosch Rexroth) e un software di utilizzo e controllo sviluppato internamente guardando all’utilizzatore hanno permesso a Soitaab di affrontare e vincere le sfide più alte in un mercato globale.

Il sistema di taglio plasma Omniatech sviluppato da Soitaab.
Il sistema di taglio plasma Omniatech sviluppato da Soitaab.

Pensando a componenti fondamentali come la sorgente plasma, la testa di taglio, i consumabili e l’ambiente di programmazione, qual è la vostra filosofia?

Soitaab ha da sempre integrato nei propri sistemi soluzioni di generatori plasma di ultima generazione e sviluppo. Grazie alla capacità di avere uno sviluppo del software macchina interno siamo sempre stati in grado di implementare le più innovative soluzioni di controllo delle unità plasma riversando e personalizzando il sistema con la conoscenza acquisita in decenni di sviluppo; tutto ciò a beneficio dell’utilizzatore finale al quale viene dato un sistema che permette di ottenere facilmente la massima qualità di taglio.
Inoltre grazie alla stretta collaborazione che abbiamo con i più importanti partner di soluzioni CAD/CAM sul mercato, siamo riusciti ad avere delle soluzioni di post processing dedicate e tagliate sulla base delle nostre esperienze acquisite nel comprendere come approcciare e risolvere le più complesse esigenze quali tagli cianfrinati, forature, maschiature e fresature. SI tratta di un’integrazione di soluzioni plasma, CAD/CAM, controllo leader all’interno dell’universo Soitaab.

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