Meusburger ha accolto presso la propria sede in Austria quasi 100 partecipanti per la seconda edizione degli Italian Days, evento dedicato al settore della costruzione stampi e dello stampaggio.
L’iniziativa ha offerto momenti di formazione, networking e confronto sulle sfide del settore manifatturiero, rafforzando il dialogo con i clienti italiani.
di Alberto Marelli
Per la seconda volta negli ultimi anni, Meusburger ha aperto le porte della propria sede a clienti e partner italiani per una nuova edizione degli Italian Days, evento esclusivo dedicato al settore della costruzione stampi e dello stampaggio. L’iniziativa, svoltasi il 22 e 23 maggio 2025, ha rappresentato un importante momento di incontro, aggiornamento e networking per quasi 100 partecipanti provenienti da circa 60 aziende italiane.
L’obiettivo dell’evento è stato chiaro fin dall’inizio: rafforzare il dialogo con il mercato italiano, offrendo non solo una panoramica sulle attività e sulle novità di prodotto Meusburger, ma anche uno spazio di confronto sulle sfide e le opportunità che il settore manifatturiero sta affrontando a livello nazionale e internazionale.
Un evento pensato da Meusburger per creare connessioni
Il successo della prima edizione, organizzata due anni fa, ha spinto Meusburger a replicare l’iniziativa con ancora maggiore entusiasmo e attenzione ai dettagli. Il risultato è stato un evento ancora più partecipato e apprezzato, come dimostrano i numerosi feedback positivi ricevuti dai presenti.
“Il riscontro dei partecipanti ci ha dato grande fiducia”, ha spiegato Maurizio Frigerio, Direttore Vendite Italia e Balcani di Meusburger. “Ci incoraggia a continuare a costruire relazioni solide e proattive con i nostri clienti italiani, mettendoli in contatto tra loro per affrontare insieme un mercato in continua evoluzione”.
In un contesto industriale che richiede sempre più collaborazione e visione strategica, Meusburger ha voluto creare un’occasione in cui le aziende potessero scambiarsi esperienze, contatti e idee, rafforzando la propria posizione anche sul mercato globale.
Italian Days Meusburger: Due giorni tra innovazione, formazione e networking
Il programma degli Italian Days Meusburger si è articolato in due giornate intense e ben strutturate.
La prima giornata si è aperta nel pomeriggio del 22 maggio con una serie di interventi. Dopo la presentazione aziendale da parte di Maurizio Frigerio, è stato introdotto da Roberta Tattoli, Responsabile del Reparto Vendite interno di Meusburger, il nuovo portale digitale, un servizio innovativo pensato dal costruttore austriaco per semplificare l’accesso ai prodotti e migliorare l’esperienza dei clienti.
Un formato chiaramente strutturato e facile da usare semplifica la navigazione e garantisce un utilizzo estremamente semplice. “Gli assistenti e i configuratori offrono una grande varietà di opzioni, combinando vantaggi collaudati con funzioni nuove e più chiare”, ha spiegato Tattoli. “Nelle pagine dettagliate del prodotto si trovano tabelle e opzioni di selezione sviluppate da esperti appositamente per il settore”.
L’azienda austriaca ha migliorato notevolmente la gestione dei dati CAD nel nuovo portale “L’esportazione dei dati CAD può essere avviata direttamente dalle pagine dettagliate del prodotto, senza doverlo aggiungere prima ad una lista di articoli o ad un carrello. Anche la configurazione personalizzata dei modelli è stata ulteriormente semplificata, in modo da poterli scaricare direttamente”, ha sottolineato Tattoli.
Posizionamento e strategie future dell’industria italiana degli stampi
A seguire, l’intervento di Giovanni Corti, Direttore di UCISAP (Unione Costruttori Italiani Stampi e Attrezzature di Precisione), ha offerto una panoramica sul posizionamento e sulle strategie future dell’industria italiana degli stampi nel mercato globale, confrontandola con quella tedesca. Italia e Germania presentano punti di forza e debolezza distintivi che influenzano la loro competitività industriale. Entrambi i Paesi devono affrontare sfide specifiche legate alla loro struttura economica e alle opportunità di crescita.
“L’industria italiana e quella tedesca hanno caratteristiche uniche che posso essere sfruttate per migliorare la competitività.
I punti di forza del nostro Paese sono flessibilità e specializzazione; qualità artigianale e design; presenza in distretti industriali, mentre le caratteristiche distintive della Germania sono la struttura industriale consolidata, l’elevata produttività e la forte presenza internazionale”, ha spiegato Corti. “Di contro, i punti di debolezza dell’Italia sono rappresentati dalle dimensioni aziendali ridotte, dalla limitata internazionalizzazione e dalla dipendenza da settori specifici, mentre i punti deboli della Germania sono la rigidità organizzativa, la dipendenza da settori tradizionali e i costi operativi elevati.
Per affrontare le sfide attuali, è fondamentale investire in tecnologie avanzate e automazione per aumentare la competitività; rafforzare la presenza nei mercati emergenti attraverso partnership e joint venture; promuovere la formazione e l’aggiornamento professionale per mantenere l’eccellenza tecnica oltre che sostenere politiche industriali che favoriscano l’innovazione e l’internazionalizzazione delle PMI”.
La fabbrica digitale
Roberta Sgarra, Sales e Marketing Manager di Byteoolbox, startup nata nel 2022 e parte del gruppo ROLD, azienda manifatturiera che opera nel mercato del bianco, ha trattato la fabbrica digitale, e in particolare il software per l’interconnessione di macchinari di produzione 4pronto0. “Il software è stato sviluppato nel 2017 all’interno di Elettrotecnica ROLD. L’idea è nata dal bisogno di estrarre e monitorare i dati di macchina in modo da avere la possibilità di analizzarli e portare risparmi e migliorie al processo produttivo”, ha dichiarato Sgarra. “Grazie all’interconnessione in tempo reale con i macchinari viene abilitato un flusso informativo che parte dai sistemi gestionali e veicola gli ordini di lavoro direttamente sulla macchina ricevendo al termine del ciclo produttivo i consuntivi, comprensivi di fermi e scarti causalizzati”.
4pronto0 si inserisce in mezzo alla comunicazione tra gestionale aziendale e macchinari: da un lato ottiene dal gestionale tutti i dettagli degli ordini di lavoro schedulati sui macchinari e li trasferisce sulla linea di produzione, dall’altro si occupa di estrarre i dati da qualsiasi macchinario (anche quelli più vecchi) e alla chiusura del ciclo trasmetterli in un flusso di ritorno al gestionale per la consuntivazione finale, rispettando tutti i requisiti del decreto Transizione 4 0. Inoltre 4pronto0 è dotato di un modulo metering capace di monitorare qualsiasi tipo di carico energetico facilitando il raggiungimento dei requisiti Transizione 5 0.
La giornata si è conclusa con un momento conviviale: una visita guidata alla città di Bregenz, che ha permesso ai partecipanti di rilassarsi e approfondire le relazioni in un contesto informale e suggestivo.
Adottare standard condivisi
La seconda giornata è stata dedicata alla scoperta del cuore produttivo di Meusburger. I partecipanti hanno visitato i reparti di Wolfurt, osservando da vicino i processi di distensione termica, la produzione di piastre e componenti normalizzati. Un’occasione preziosa per comprendere l’attenzione al dettaglio e l’efficienza che caratterizzano l’azienda austriaca.
A metà mattina, presso la sede di Hohenems, si sono tenuti gli ultimi due interventi tecnici. Il primo, a cura di PentaP, ha affrontato il tema della progettazione delle attrezzature del futuro attraverso soluzioni normalizzate. Un confronto stimolante su come l’adozione di standard condivisi possa ridurre i tempi di progettazione, aumentare l’efficienza produttiva e favorire l’innovazione.
PentaP – Parametric Progressive Projects è una società bergamasca operante nel settore della progettazione di stampi ad alta tecnologia e delle attrezzature per la deformazione a freddo della lamiera. “Forniamo il supporto tecnico per soluzioni produttive performanti e innovative attraverso l’utilizzo dei più avanzati sistemi di analisi, calcolo, progettazione e sviluppo”, ha affermato Fausto Papini, titolare della società.
PentaP fornisce la progettazione di attrezzature su macchine Bihler tradizionali e NC sia radiali che lineari. Un gruppo di giovani e affiatati professionisti, supportato dalla modellazione parametrico associativa del Bihler software bNX, ha permesso all’azienda di realizzare oltre 1.200 progetti e diventare un riferimento italiano per la formazione CAD bNX relativamente alla progettazione di stampi e attrezzature per la produzione di minuterie metalliche complesse.
Trasformazione profonda
Il secondo intervento, a cura di Antonio Perini, Presidente e CEO di Vero Project Group, ha invece illustrato le sfide che dovranno affrontare le PMI.
“L’automazione nel settore manifatturiero sta vivendo una trasformazione profonda grazie ai progressi in Intelligenza Artificiale, machine learning e robotica”, ha spiegato Perini. “Non si limita più a compiti ripetitivi, ma diventa intelligente e adattiva, con robot collaborativi che lavorano accanto agli operatori e algoritmi capaci di analizzare grandi volumi di dati in tempo reale. Questo consente di ottimizzare i processi, prevedere problemi e valorizzare il contributo umano nei punti a maggior valore aggiunto”.
La qualità dei dati è un altro pilastro fondamentale. Dati accurati permettono di monitorare e migliorare i processi decisionali. Al contrario, dati incompleti o errati possono compromettere l’intera produzione. “È quindi essenziale saper raccogliere, pulire e analizzare i dati in modo strategico, creando una base solida per l’innovazione”, ha sostenuto Perini.
L’Intelligenza Artificiale e il generative design offrono ulteriori opportunità. “L’AI consente di anticipare problemi e migliorare la qualità dei prodotti, mentre il generative design esplora migliaia di soluzioni progettuali in tempi ridotti, portando a componenti più leggeri, innovativi e sostenibili. Questo approccio riduce i costi, accelera il design e rafforza la competitività delle aziende manifatturiere”, ha affermato Perini.
Gli Italian Days 2025 hanno confermato l’impegno di Meusburger nel costruire un dialogo costante e costruttivo con il mercato italiano. L’evento non è stato solo una vetrina per i prodotti e i servizi dell’azienda, ma un vero e proprio laboratorio di idee, dove esperti, imprenditori e tecnici hanno potuto confrontarsi su temi cruciali per il futuro del settore.
