Stampaggio

Le novità di AIDA per le nuove esigenze di stampaggio

Nel 2024, AIDA ha lanciato sul mercato una serie di novità per rispondere alle nuove esigenze di produzione: presse per la formatura ad alta precisione e alta velocità, unità transfer, soluzioni per l’elaborazione dei dati tramite cloud computing e per impostare i parametri di produzione dello stampo off-line.

AIDA è specialista nella produzione di presse meccaniche e servo presse per lo stampaggio della lamiera, apparecchiature per l’automazione e sistemi completi di formatura dei metalli. AIDA, fondata nel 1917, è stata la prima azienda al mondo a sviluppare e commercializzare servo presse a trasmissione diretta (DSF® – Direct Servo Former), installando migliaia di unità in tutto il mondo. Le presse AIDA vengono utilizzate per produrre un’ampia gamma di articoli tra cui: telai e componenti automobilistici, lamierini per motori elettrici, parti applicative ed elementi strutturali, componenti elettrici ed elettronici, connettori e terminali. La società, in continua evoluzione e crescita, vanta oggi impianti di produzione in Asia, Europa e Nord America, con una presenza globale in oltre 60 paesi del mondo.

Nuove presse per nuove esigenze

A fine 2024 AIDA ha lanciato sul mercato le nuove presse servo della serie DSF-BE1, progettate appositamente per la formatura ad alta precisione di separatori metallici per le piastre bipolari utilizzate nelle celle a combustibile e negli elettrolizzatori (dispositivi per l’elettrolisi dell’acqua). Con un innovativo design di supporto a 9 punti, un telaio ad alta rigidità, guide a gioco zero e un’ampia area per accogliere la formatura in più fasi, le presse della serie DSF-BE1 si caratterizzano per standard produttivi e qualitativi di elevato livello. Le servo presse AIDA DSF® (Direct Servo Former), offrono ottima operabilità anche con un numero ridotto di stadi di formatura. Grazie alla funzione “soft touch”, che determina il rallentamento del punzone quando viene a contatto con il materiale, le presse AIDA DSF® garantiscono un significativo aumento della qualità generale delle parti prodotte senza compromessi in termini di produttività. AIDA ha sviluppato un’architettura di controllo dell’energia che sostituisce la capacità di accumulo di energia cinetica di un volano con la capacità di accumulo di energia elettrica dei condensatori. Il picco di energia elettrica richiesto durante la fase di formatura infatti è prevalentemente fornito dall’energia elettrica precedentemente immagazzinata nei condensatori, portando a una richiesta energetica dalla rete elettrica paragonabile a quella di una pressa meccanica. Tutte le servo presse AIDA DSF® utilizzano servo motori proprietari AIDA espressamente sviluppati per le operazioni di formatura, in grado di offrire prestazioni cinque volte superiori rispetto a un servomotore commerciale standard.

Altro fiore all’occhiello del gruppo è certamente la serie di presse ad alta velocità MSP utilizzate per la laminazione dei nuclei motore. AIDA ha sviluppato la Serie MSP più di 20 anni orsono ed è arrivata a installarne, a oggi, più di 500 unità in tutto il mondo. Recentemente è stato lanciato sul mercato il modello MSP-4000-430, capace di ospitare stampi lunghi fino a 4.300 mm, come richiesto ultimamente per la produzione a doppia fila e, in alcuni casi particolari, anche a tripla fila.

Per quanto riguarda il mercato after market, la novità più importante presentata da AIDA nel 2024 sono le nuove unità transfer AET (AIDA Electronic Transfer). Gli AET consentono la movimentazione di pezzi e stampati (dai piccoli componenti fino alle grandi parti di carrozzeria) in presse multistazione o interconnesse. Possono essere facilmente integrati con tutte le presse meccaniche e servoassistite di qualsiasi produttore. Grazie alla struttura ad alta rigidità realizzata con piastre d’acciaio di qualità controllata, alle guide a rulli precaricate di alta precisione e ai servomotori ad alte prestazioni, le unità transfer AET assicurano valori minimi di flessione delle guide di presa e massime prestazioni in uscita.

Elaborazione dei dati tramite cloud computing

Per consentire ai propri clienti di eseguire simulazioni off-line dei movimenti della pressa e del transfer, AIDA ha sviluppato ADMS (AIDA Digital Motion System).
Per consentire ai propri clienti di eseguire simulazioni off-line dei movimenti della pressa e del transfer, AIDA ha sviluppato ADMS (AIDA Digital Motion System).

AIDA non produce solo presse e ausiliari correlati ma anche strumenti di produttività e controllo della produzione. In questo senso, la novità più importante a cui sta lavorando il gruppo AIDA riguarda l’utilizzo di algoritmi di Machine Learning per offrire soluzioni avanzate di manutenzione preventiva in grado di aiutare a preservare il bene più importante per ogni azienda: la continuità produttiva. Ed è proprio in quest’ottica che AIDA ha già sviluppato e implementato la propria soluzione completa per l’elaborazione dei dati tramite cloud computing – AiCARE (AIDA Information Care System) – in grado di fornire informazioni avanzate sullo stato della produzione e della manutenzione di ogni singola pressa. AiCARE non è solo un dispositivo per la raccolta dei dati ma è anche uno strumento di analisi.

L’utilizzo di algoritmi di machine learning, come SVC, permette infatti di comprendere in modo dettagliato come evolve la qualità della produzione. La soluzione si compone di tre diversi moduli: T1 che comprende le informazioni di formatura, T2 i dati operativi di produzione e T3 le informazioni relative alla manutenzione delle presse. Nello specifico, grazie alle funzionalità del modulo T1 ogni colpo pressa viene registrato e analizzato. I dati di deformazione possono essere visualizzati in grafici avanzati per comprendere immediatamente la qualità raggiunta. In questo modo l’operatore può avere una visione chiara dell’andamento della produzione e dell’usura degli stampi. Il modulo T2 invece consente l’analisi dei tempi di produzione e dei fermi macchina e aiuta a controllare i consumi energetici e i parametri vitali della pressa per prevenire eventuali guasti. Il modulo T3 infine, dedicato alle operazioni di manutenzione, informa il personale addetto in merito alle parti che necessitano di essere ispezionate, manutenzionate o sostituite; consente inoltre di fare previsioni accurate per stimare in anticipo quali parti avranno bisogno di manutenzione e quando. Il sistema AiCARE è stato concepito per essere integrato su tutte le tipologie di pressa AIDA ma allo stesso tempo può essere implementato come dispositivo esterno su presse già installate, anche di altri produttori.

Ottimizzare l’utilizzo con simulazioni off-line

Per consentire ai propri clienti di eseguire simulazioni off-line dei movimenti della pressa e del transfer, AIDA ha sviluppato ADMS (AIDA Digital Motion System), lo strumento di produttività grazie al quale è possibile impostare nuovi parametri di produzione dello stampo off-line prima di spostare lo stampo vero e proprio nella pressa, evitando di consumare tempo prezioso. Grazie a ADMS è possibile quindi ottimizzare l’utilizzo della pressa transfer per raggiungere la massima produttività. Lo strumento consente la rimozione di potenziali collisioni utilizzando curve di interferenza di transfer e stampo definite da due soli punti e offre un alto grado di integrazione delle presse e del software di controllo dei transfer che consente di passare facilmente dall’ambiente di simulazione off-line all’ambiente di produzione effettivo. ADMS consente, infatti, di impostare i movimenti della pressa, i movimenti del transfer e le loro interazioni. Tramite un’interfaccia completa ma intuitiva è possibile impostare il movimento della slitta più adatto a ogni specifico processo di formatura.

La modalità flex motion setting consente di accedere a una libreria di oltre trenta profili di movimento preimpostati per costruirne uno specifico per ogni applicazione: si possono impostare posizione, velocità rilevante, accelerazione e time-lapse ove necessario. L’interfaccia consente, inoltre, di definire tutti i parametri relativi al movimento del transfer (passi di avanzamento, sollevamento e chiusura) e alle sovrapposizioni, per raggiungere un movimento più preciso e performante. ADMS include infine due livelli di analisi e gestione delle interferenze, uno basato sull’analisi del profilo stampo (ogni volta che viene rilevata una collisione, viene visualizzato il relativo alert) e uno automatico in grado di regolare i movimenti della slitta e del transfer in modo da evitare le collisioni, modificando il movimento della slitta nella porzione che non impegna la parte in formazione.

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