RCR: tecnologia avanzata nei 5 assi
L’esperienza acquisita negli anni nel settore delle costruzioni elettromeccaniche ha permesso alla società italiana RCR di progettare e costruire centri di lavoro a 5 assi estremamente personalizzabili, di particolare interesse per il mondo degli stampi.
di Alberto Marelli
La lavorazione a 5 assi rappresenta una delle tecnologie più avanzate nella fresatura di stampi, che permette allo stampista di eseguire operazioni complesse ad elevata precisione in un unico piazzamento, impiegando meno tempo e risparmiando sui costi.
Un esempio di eccellenza italiana in quest’ambito è rappresentato da RCR. Fondata nel 1981, l’azienda fiorentina è specializzata nella produzione di centri di lavoro anche oltre 5 assi continui, macchine multitasking di tornitura/fresatura, macchine speciali e automazioni.
L’ampia gamma di soluzioni a 5 assi a marchio RCR include impianti estremamente versatili, che permettono al costruttore di stampi di eseguire lavorazioni sia di sgrossatura che di finitura in modo da ottenere una significativa riduzione dei tempi ciclo e una maggiore precisione nella realizzazione del pezzo.

Elevato smorzamento alle vibrazioni
Ultima nata in casa RCR è il centro di lavoro a portale gantry Swing Linear, dotato di motori lineari e tavola rotobasculante (diametro massimo di volteggio del pezzo lavorabile 900 mm).
Come tutte le macchine costruite da RCR, anche il modello Swing Linear garantisce un elevato smorzamento alle vibrazioni, sia in sgrossatura sia in finitura, grazie alla struttura macchina riempita con filler di minerale legato di composizione proprietaria, composto da graniti di differenti granulometrie selezionate. “Tutte le strutture, prima del riempimento con il filler di minerale legato, subiscono un trattamento termico distensivo per eliminare le tensioni che si creano durante il processo di trasformazione”, spiega Alessio Falasconi, titolare di RCR.
Le parti mobili carro e slitta sono realizzate in struttura nervata per la migliore resistenza alle sollecitazioni dinamiche e termiche anche nelle più gravose condizioni di utilizzo.
Gli assi XYZ sono movimentati da motori lineari raffreddati a liquido, sia al primario che al secondario, e lo scorrimento è assicurato da guide a ricircolo di rulli, sovradimensionate. L’asse Y (longitudinale) è mosso in gantry da due motori lineari, uno per parte.
Come tutti gli impianti del costruttore italiano, Swing Linear può essere equipaggiato con una serie di accessori, come ad esempio presetting utensile laser e sistema di misura pezzo ad onde radio.
I centri di lavoro a marchio RCR integrano i più blasonati controlli numerici del mercato: HEIDENHAIN, Siemens, Fanuc e D.ELECTRON.

Massima dinamicità ed elevate precisioni
Per la lavorazione a 5 assi di stampi di media dimensione, RCR propone il modello EM750-5X Linear, centro di lavoro equipaggiato con motori lineari.
La macchina è dotata di tavola rotobasculante direct drive che assicura la massima dinamicità nella lavorazione continua ed elevate precisioni. Entrambi gli assi della tavola sono dotati di bloccaggio per le lavorazioni in posizioni fisse.
Lo studio della struttura con l’analisi agli elementi finiti ha consentito di pervenire a una soluzione produttiva con un ottimale rapporto tra volume utile di lavoro e ingombro a terra. “In linea con la nostra filosofia aziendale, anche questa famiglia di macchine si presta a interventi di customizzazione, soprattutto nella configurazione dell’area di lavoro”, sottolinea Falasconi.
Il centro EM750-5X Linear è disponibile nelle versioni a 24.000, 30.000 o 36.000 giri/min, con un mandrino da 13 kW.
I mandrini sono dotati di un sistema di raffreddamento a liquido che permette di raggiungere un alto livello di precisione ed ottenere elevate finiture superficiali su matrici in acciaio temperato o elettrodi in rame.
La capacità di utilizzare utensili di piccolo diametro, grazie all’alto numero di giri, all’ottimizzazione del precarico dei cuscinetti e alla minima dilatazione termica, rende queste macchine estremamente indicate per lavorazioni di estrema precisione.

Struttura a doppia colonna e traversa monoblocco
Evoluzione del modello EM750-5X Linear, il centro di lavoro verticale a 5 assi VPC650-RB Linear è indicato per la lavorazione di stampi di maggiori dimensioni. I centri della serie VPC, acronimo di Vertical Precision Center, sono caratterizzati da un design compatto ed ergonomico con una struttura a doppia colonna e traversa monoblocco. “I centri della serie VPC garantiscono prestazioni cinematiche e dinamiche di elevato valore grazie a una progettazione della struttura a portale che ha privilegiato la massima rigidezza della stessa”, sostiene Andrea Becattini, Business Development RCR.
È una macchina dotata di motori lineari per gli assi XYZ e motori torque per gli assi rotativi della tavola rotobasculante (diametro 650 mm).
La serie VPC utilizza l’innovativa tecnologia ibrida della slitta dell’asse Z. “Rispetto alle tradizionali soluzioni basate su slitte con scorrimenti in turcite o guide lineari abbiamo scelto di adottare per il RAM ottagonale la soluzione ibrida turcite/guide lineari, ottenendo così un’ottimale combinazione tra smorzamento delle vibrazioni e precisione”, afferma Falasconi. “Le facce opposte della slitta sono alternate da guide lineari e turcite, ciò comporta – riscontrato sul campo dai nostri clienti – che questa soluzione ibrida ha consentito di aumentare il volume di truciolo asportato e la velocità di avanzamento che è quasi raddoppiata; il tutto senza penalizzare la precisione delle lavorazioni”.
La macchina può essere dotata di un sistema di cambio pallet automatico.

RCR VPC2000: architettura a portale con tavola girevole e testa tilting
Restiamo nella serie di macchine VPC, segnalando VPC2000, centro di lavoro verticale a portale con tavola mobile a tre assi azionato da motori brushless.
La macchina, adatta a ogni tipo di lavorazione di fresatura, incisione e foratura, può essere equipaggiata con testa birotativa ortogonale e tavola girevole, movimentate tramite motori torque, che permette la fresatura fino a sei assi.
La tavola rotante direct drive (diametro piattello 800 mm) è incassata sul piano macchina e posizionata su un lato del piano.
La testa ortogonale, completamente raffreddata, raggiunge un regime massimo di rotazione di 24.000 giri/min.
Gli assi rotativi possono essere utilizzati come assi di posizionamento continuo o come assi interpolati per lavorazioni a 5 assi.
Sono disponibili differenti linee mandrino per ottimizzare le diverse esigenze di lavorazione: sgrossatura; finitura; finitura veloce e maschiatura rigida.
Architettura a montante mobile
Indicate per la lavorazione a 5 assi anche le macchine della serie VMC (Vertical Mobile Column), centri di lavoro verticali a montante mobile di piccole dimensioni.
Il basamento monolitico ad elevata caricabilità non richiede fondazioni speciali, essendo sufficiente un pavimento industriale.
In particolare, il modello VMC-TT è equipaggiato con testa tilting e tavola rotante (diametro piattello 650 mm), incassata sul piano macchina e posizionata su un lato del piano, movimentate da motori torque.
Evoluzione del centro VMC-TT, il modello VMC-RB “Double” permette invece di avere due zone distinte di lavoro: una su tavola fissa (dimensioni 1.250×800 mm) e l’altra per lavorazioni a 5 assi continui su tavola rotobasculante (dimensione 600×600 mm, carico massimo 500 kg); questa soluzione permette la lavorazione in pendolare.
Lo stampo può essere caricato tramite porta frontale e laterale. La macchina è inoltre idonea ad asservimento automatico tramite robot e cambi pallet automatici.

