Sostenibilità: SKF promossa a pieni voti  

SKF ha ricevuto la medaglia di platino da EcoVadis, piattaforma di rating per la valutazione della sostenibilità nelle catene di fornitura e la classificazione A-Climate Change da CDP, organizzazione no-profit globale. 

SKF ha ricevuto la medaglia di platino da EcoVadis, piattaforma di rating per la valutazione della sostenibilità nelle catene di fornitura. Questo è il terzo anno consecutivo che SKF ottiene la medaglia di platino e ora si colloca tra le migliori aziende valutate da EcoVadis in ambito di sostenibilità. Inoltre, SKF ha ottenuto anche la classificazione A-Climate Change da CDP, l’organizzazione no-profit globale che gestisce il più grande sistema di divulgazione climatica e ambientale al mondo per aziende, città, paesi e regioni. 

SKF promossa a pieni voti 

Sono 21 i criteri di sostenibilità valutati 

La valutazione EcoVadis analizza 21 criteri di sostenibilità in quattro aree principali: Ambiente, Manodopera, Diritti umani, Etica e approvvigionamento sostenibile. I rating di sostenibilità aziendale si basano su standard internazionali di sostenibilità, come i Dieci Principi del Global Compact delle Nazioni Unite, le convenzioni dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), gli standard della Global Reporting Initiative (GRI) e lo standard ISO 26000. I rating forniscono un’analisi basata su prove delle prestazioni e una tabella di marcia attuabile per il miglioramento continuo. 

La valutazione CDP Climate Change restituisce un’istantanea delle prestazioni divulgative ed ambientali delle aziende. La metodologia di classificazione fornisce una serie di dati comparabili in tutto il mercato. Per ottenere il massimo riconoscimento (A/A-), le aziende devono dimostrare prestazioni ambientali leader di settore, divulgando le azioni intraprese per contrastare il cambiamento climatico. Inoltre, devono dimostrare di aver implementato le migliori pratiche in ambito di strategia e azioni intraprese come stabilito da framework quali TCFD e altri. 

SKF si è impegnata a raggiungere l’obiettivo zero emissioni per tutte le sue attività entro il 2030 e l’obiettivo zero emissioni di gas serra in tutta la catena di fornitura entro il 2050.