Cucchi punta tutto sull’innovazione

Per lo sviluppo dei propri caricatori automatici di barre, la società Cucchi Giovanni & C. punta tutto su innovazione, economicità, qualità e facilità di utilizzo. Tutte qualità che si ritrovano in entrambe le famiglie di prodotto di Cucchi Giovanni & C.: i caricatori automatici di barre monomandrino e i caricatori automatici di barre multimandrino.  

Caricatori automatici di barre. Questo è il payoff che si legge nel marchio dell’azienda Cucchi Giovanni & C. e che rappresenta – senza inutili giri di parole – quello che è il core business di Cucchi Giovanni & C. sin dalla sua fondazione. Erano gli anni ’70 quando Giovanni Cucchi, forte dell’esperienza maturata nel comparto della torneria automatica di barre, decide di fondare con il fratello una piccola realtà produttiva denominata inizialmente F.lli Cucchi e destinata alla produzione di caricatori automatici di barre. Nel corso degli anni, tali prodotti riscuotono grande interesse sul mercato e l’azienda conosce una significativa crescita. Nel 1985 la ragione sociale cambia e da F.lli Cucchi diventa Cucchi Giovanni & C. Altra pietra miliare nel cammino evolutivo di Cucchi Giovanni & C. è datata 2003, quando in occasione dell’entrata di Cucchi Giovanni & C. nel mercato nord americano viene creato il marchio Euro-Loader con cui saranno commercializzati i prodotti destinati a questo specifico mercato così come ad altri mercati nel mondo. Nel 2006, in concomitanza con l’ingresso alla guida dell’azienda Cucchi Giovanni & C. dei due figli (Cesare e Miriam) del fondatore di Cucchi Giovanni & C., ha inizio una riorganizzazione che porterà diverse novità come l’ampliamento del sito produttivo terminato nel luglio del 2008. Oggi Cucchi Giovanni & C. è riconosciuto a livello mondiale come uno dei principali produttori di caricatori automatici di barre, grazie anche a diverse collaborazioni intraprese con i principali produttori di macchine utensili e a numerosi brevetti internazionali depositati.  

Mentre si preleva l’ultimo pezzo barra non lavorato si carica una nuova barra 

“Innovazione nella semplicità”. Questo è il motto utilizzato da Cucchi Giovanni & C. per definire i propri caricatori automatici di barre per lo sviluppo dei quali la società Cucchi Giovanni & C. punta tutto su innovazione, economicità, qualità e facilità di utilizzo. Tutte qualità che si ritrovano in entrambe le famiglie di prodotto di Cucchi Giovanni & C.: i caricatori automatici di barre monomandrino e i caricatori automatici di barre multimandrino. Alla prima famiglia appartengono ad esempio il caricatore Mono, destinato ad alimentare torni a testa fissa e fantina mobile e il caricatore automatico di barre per torni monomandrino CNC DB-EVO/DB-EVOC di Cucchi Giovanni & C. Alla seconda famiglia di prodotti di Cucchi Giovanni & C. appartengono invece i caricatori automatici di barre multimandrino che comprendono i modelli CMSPL e DBM.  

CMSPL è un caricatore automatico di barre a canali multipli di Cucchi Giovanni & C. con recupero dello spezzone barra per torni multimandrino il cui impiego permette di sostituire completamente i tubi portabarre e gli avanzamenti barra del tornio. Le barre vengono infatti sostenute da guide in nylon con elevata capacità di resistenza all’usura e all’abrasione con un sistema di bloccaggio a settore su tubolari quadri che ne consente la loro sostituzione in modo semplice e veloce. Per eliminare gli sbattimenti e le vibrazioni della barra in rotazione, il caricatore CMSPL di Cucchi Giovanni & C. è dotato di un dispositivo rotante di centraggio barra. Per introdurre la barra nel mandrino viene utilizzata un’asta spingibarra con pinza azionata da un sistema a ingranaggi provvisto di un motore idraulico (nel caso di doppio avanzamento con 2 motori). Il carico barra avviene in circa 24 s. Su questo caricatore di Cucchi Giovanni & C. è possibile quindi prelevare l’ultimo pezzo barra non lavorato e caricare una nuova barra. Il modello CMSPL di Cucchi Giovanni & C. può ospitare barre con una lunghezza massima di 3.300 e 4.100 mm (diverse misure sono disponibili su richiesta). Il magazzino barre può essere a piano inclinato (CMSPL) o a fascio (CMSPLF). In questo caso, la capacità delle barre sarà intorno ai 1.200 kg. A governare il caricatore CMSPL di Cucchi Giovanni & C. è un nuovo comando touch a colori con collegamento a rete ethernet e PLC Siemens.  

Il diametro della barra va da 3 a 80 mm  

Destinato ad asservire i torni multimandrino è l’introduttore/caricatore automatico di barre DBM a canali multipli di Cucchi Giovanni & C. In questo caso l’introduttore introduce le barre nelle pinze di avanzamento del tornio. Come per il modello precedente, anche questo caricatore di Cucchi Giovanni & C. adotta guide in nylon per sostenere le barre ed è provvisto di un sistema di bloccaggio a innesto tipo baionetta che ne consente la sostituzione in modo semplice e veloce. Nella parte anteriore del caricatore/introduttore, poco prima dei mandrini del tornio, è possibile sostenere le barre con molle ondulate o con un sistema a boccole rotante e molle ondulate. Il sostegno delle barre non necessita di olio di lubrificazione. Se per motivi di lavorazione la barra si fermasse prima del puntalino, il tornio (una volta raggiunta la posizione di filettatura) si bloccherebbe per mancanza del pezzo da filettare. Per risolvere tale inconveniente, sul caricatore di Cucchi Giovanni & C. viene predisposto un dispositivo di mancata filettatura che non permette al tornio di fermarsi. In questo modo la lavorazione prosegue come se la filettatura fosse stata eseguita (l’operazione viene comunque effettuata solo per il primo pezzo della barra).  

A secondo dei modelli, il diametro della barra va da 3 a 80 mm, mentre la massima lunghezza utile della barra è di 3.300 mm e 4.100 mm. In questo caso, è previsto un magazzino barre interno che può essere a piano inclinato (DBM) o a fascio di barre (DBMF), dove la capacità delle barre può arrivare sino a un massimo di 1.200 kg. In questo caso il tempo di carico barra varia, a seconda delle versioni e configurazioni, da 6 a 14 s.  

Da un punto di vista di impianto elettrico e pneumatico, sia il modello CMSPL/CMSPLF sia il modello DBM/DBMF di Cucchi Giovanni & C. vengono alimentati con una tensione di una capacità in linea con le esigenze dell’utilizzatore; l’impianto elettrico dei comandi ausiliari ha invece una tensione di 24 Volt. Tutti i comandi sono controllati da un dispositivo di sicurezza che in caso di malfunzionamento arresta automaticamente il caricatore. L’impianto pneumatico è indipendente da quello elettrico e ogni comando può essere eseguito anche in manuale. L’impianto elettrico è dotato di PLC programmabile che mantiene il programma inalterato anche in caso di lunghi periodi di sospensione di energia elettrica. Viene collegato a un pannello operatore touch a colori con collegamento a rete ethernet su cui vengono visualizzate le operazioni effettuate, segnalando eventuali anomalie e fornendo alcuni suggerimenti per la loro soluzione.  

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