L’affidabilità svetta al primo posto

Sui motori dei motocicli del noto costruttore inglese Triumph, la rettifica degli alberi a camme è affidata alle rettificatrici della serie Lean Selection Cam di Junker. Oltre a garantire estrema precisione e affidabilità, questa serie di macchine si è dimostrata la scelta più indicata anche in termini di produzione flessibile.

Triumph è un nome universalmente noto tra gli appassionati di moto. L’affidabilità e il valore duraturo delle motociclette prodotte dalla famosa casa inglese sono il frutto di una realizzazione progettuale e produttiva di alto valore qualitativo. Tutte le Triumph vengono concepite, progettate, prototipate, sviluppate e testate da team di esperti. Dalla bozza iniziale fino all’assemblaggio finale, ogni componente di ogni moto è studiato e realizzato con livelli estremi di precisione per offrire un’esperienza di guida inimitabile. Solitamente ogni nuova moto viene sottoposta a numerose fasi chiave di progettazione e sviluppo che richiedono migliaia di ore di lavoro e test. Procedure imprescindibili per Triumph, che le permettono di definire gli standard più rigidi ed elevati possibili per quanto concerne precisione, maestria artigianale e ingegneria di tutte le loro creazioni. Dal design pre-concept iniziale alla produzione possono passare da due a tre anni, realizzando fino a 60 prototipi di pre-produzione per testare e verificare ogni componente progettato nonché la procedura stessa da impiegare in produzione, motore incluso. Per quest’ultimo in particolare, servono per valutarne il funzionamento, la durata e l’affidabilità dei componenti, la messa a punto del motore, le tarature prestazionali migliori, il collaudo del motore con apparecchiature specifiche, chilometraggio, prove di resistenza ad alta velocità, prova pavé, test in fuoristrada (a seconda del modello) e sviluppo di traction control e ABS. Solo dopo la convalida e l’approvazione finale, una nuova Triumph è idonea per entrare in produzione e da questo avvio, man mano che ogni nuovo modello esce dalla linea di produzione, Triumph è già al lavoro per introdurre una nuova evoluzione o un nuovo design, per progettare la prossima generazione di moto che vedrà la luce fra due o tre anni.

Più che moto, icone senza tempo

Come ha sottolineato Jack Sellers, ingegnere di produzione presso Triumph Motorcycles Ltd. in Inghilterra “i modelli della linea Modern Classics sono attualmente le nostre motociclette più popolari, come ad esempio la Thruxton o la Bonneville. La linea Modern Classics offre motociclette innovative costruite con la tecnologia più recente disponibile, racchiusa in un design consolidato”. Queste moto classiche, definite dagli appassionati della casa Triumph “vere e proprie icone senza tempo”, sono compagne molto affidabili. La gamma di modelli prodotti e disponibili è davvero impressionante e permette la scelta migliore possibile in base alle proprie aspettative motociclistiche, sia sulle strade dove l’avventura di guida più sportiva è dietro ogni curva, che sui percorsi più lunghi e comodi dove il motociclista può godere al massimo della sintesi tra uomo e macchina. Inoltre, a partire dalla stagione 2019, è importante ricordare che Triumph Motorcycles è il fornitore esclusivo di motori per le gare FIM Moto2™, e ha apportato la sua esperienza pluriennale nella costruzione di motori di fascia alta conquistando da subito posizioni e prestazioni ingegneristiche notevoli. Oltre al quartier generale in Inghilterra, Triumph ha anche siti di produzione a Chonburi, in Thailandia. Il produttore di motociclette produce circa 56.000 moto ogni anno in entrambe le sedi.

La finitura degli alberi a camme del motore gioca un ruolo chiave

Per rettificare gli alberi a camme dei motori delle proprie motociclette, Triumph utilizza con successo le rettificatrici ad alta velocità serie Lean Selection Cam del costruttore tedesco Junker. La finitura di alta qualità degli alberi a camme del motore gioca un ruolo chiave in termini prestazionali. Il movimento delle valvole viene infatti determinato dal profilo degli eccentrici, ossia delle camme. Gli appassionati sanno perfettamente che sono le camme ad essere tra i componenti che più diversificano i motori da competizione da quelli di serie e quanto sia determinante nella distribuzione l’ottimizzazione della geometria del profilo, ovvero come il movimento delle valvole influenza le prestazioni e il carattere del motore stesso. Fasatura, alzata, pressione, periodo di incrocio, inerzia dei gas, dimensionamento ecc, sono solo alcuni dei termini tecnici impiegati per caratterizzare gli elementi che contribuiscono, e non poco, al miglioramento motoristico della erogazione, rendendo più “piena” la curva di coppia e potenza disponibile dal motore.
Il movimento delle valvole in funzione della rotazione dell’albero a gomiti è profondamente determinato e condizionato dal profilo degli eccentrici. In altre parole, dalla forma delle camme che deve essere sempre considerata unitamente alla geometria dei componenti sui quali esse agiscono, ovvero dei “cedenti”, come lo sono per esempio le punterie e i bilancieri e alla loro disposizione. Non ultimo come importanza, l’ottimizzazione della distribuzione deve essere equilibrata in considerazione dei regimi di rotazione progettati per il motore, le accelerazioni e masse/pesi di tutti gli organi animati di moto alterno come le valvole stesse, i cedenti, gli scodellini, i semiconi, parte delle molle, ecc. In questo contesto, di vera ingegneria cinematica, è comprensibile come e quanto le lavorazioni sui pezzi debbano essere molto accurate e spesso necessitino di macchine utensili di alta qualità specificatamente studiate e realizzate per ottenere elevate precisioni in finitura. Per raggiungere questo obiettivo, Triumph utilizza quattro rettificatrici della linea Lean Selection Cam di Junker in tutto il Gruppo Triumph, come spiega Jack Sellers: “Per noi, è molto importante che le macchine che impieghiamo in produzione siano precise e affidabili. In particolare, la qualità dell’albero a camme deve sempre soddisfare ed essere all’altezza degli elevati e severi requisiti che Triumph pone sui suoi componenti. Grazie alla collaudata serie di rettificatrici Lean Selection Cam di Junker possiamo mantenere un alto livello di qualità nel tempo, e questo anche in operazioni su tre turni, sette giorni su sette”.

Cambio rapido per nuovi pezzi

La serie Lean Selection Cam di Junker si è dimostrata anche la scelta giusta in termini di produzione flessibile. Infatti, le operazioni di rettifica disponibili includono la rettifica cilindrica e la rettifica eccentrica. Possono essere rettificati pezzi con geometrie cilindriche, convesse, concave, poligonali o ellittiche, e se necessario con smussi o raggi. È poi particolarmente importante per il produttore inglese di motociclette che camme e sedi dei cuscinetti possano essere rettificati sulla stessa macchina in un’unica presa pezzo. In questo modo il tema tecnico viene lavorato e finito in un unico piazzamento macchina garantendo risultati geometrici finali estremamente elevati. Triumph ha requisiti rigorosi quando si tratta di produzione flessibile. I miglioramenti tecnici ai componenti significano che anche il processo di rettifica deve poter essere costantemente riadattato. La serie Lean Selection Cam rende particolarmente semplice e veloce la produzione flessibile di questa vasta gamma di componenti di alta qualità. Le piccole serie richiedono un cambio di set-up rapido, ed è qui che si dimostra il facile funzionamento e la semplice riconfigurazione della macchina. In questi casi la semplicità di utilizzo si dimostra una grande risorsa, come sottolinea Jack Sellers: “I nostri tecnici addetti alla configurazione dei cicli tecnologici che lavorano con le Lean Selection Cam, possono cambiare rapidamente il pezzo in lavorazione e il programma associato. Per citare un caso reale, noi rettifichiamo raggi concavi molto piccoli sugli alberi a camme e a causa di una flangia posizionata al centro del pezzo in lavorazione abbiamo dovuto trovare una soluzione per garantire che l’alloggiamento del mandrino non entrasse in collisione con il pezzo in lavorazione. Con una stazione ribaltabile integrata, Junker ha risolto egregiamente il problema fornendo una soluzione intelligente e su misura”.

Grande soddisfazione per il servizio tecnico di assistenza

Gli operatori Triumph hanno completato nei tempi stabiliti la formazione del personale per la programmazione, l’uso e la manutenzione delle quattro rettificatrici Junker in modo che le nuove macchine potessero essere subito operative. Conclude Jack Sellers: “I Tecnici di Junker sono stati molto competenti, motivati e capaci nel formare i nostri operatori, spiegando molto bene tutto quanto necessario per essere operativi. Ciò significa che abbiamo ricevuto da subito una buona conoscenza e apprendimento delle macchine, e in generale sono molto soddisfatto del servizio sia in Inghilterra che in Thailandia. In caso di domande, richieste o assistenza, Junker è sempre pronta e disponibile a rispondere celermente con suggerimenti e soluzioni. Questo è un valore aggiunto molto importante per noi. Nel complesso, abbiamo un’esperienza molto positiva con il Junker Service”.

A cura di Claudio Tacchella