Silenziosità, compattezza e consumi ridotti

Breton ha scelto le centraline idrauliche CytroPac di Bosch Rexroth per equipaggiare il centro di lavoro Matrix 800. Flessibile, precisa e compatta, questo tipo di macchina – particolarmente indicata per il settore degli stampi e per quello aerospaziale – è in grado di assicurare elevata precisione, velocità produttiva e riduzione dei costi operativi.

di Francesca Fiore

La trevigiana Breton è un nome assai noto nell’ambito macchine utensili, pietra e pietra agglomerata. Con circa 1.000 dipendenti e un fatturato pari a 270 milioni di euro (dato relativo al 2018), Breton vanta oggi sette filiali in tutto il mondo, seguendo una linea di sviluppo da sempre rivolta alla ricerca e all’innovazione. Per la messa a punto del centro Matrix 800, la nuova macchina della serie storica della società progettata tramite virtual engineering & design, Breton ha scelto di utilizzare le centraline idrauliche CytroPac di Bosch Rexroth.
“Quello con Rexroth è stato un matrimonio quasi spontaneo”, ha commentato Gabriele Corletto, Business Developer Manager di Breton. “Tra i pilastri fondamentali che sempre consideriamo in fase di progettazione annoveriamo il risparmio energetico e la sicurezza sul lavoro. Le centraline CytroPac si sposano perfettamente con la nostra Matrix 800: la silenziosità, la compattezza e la riduzione dei consumi che offrono sono tra i plus principali che ci hanno portato a scegliere Rexroth e ci hanno permesso di ottenere esattamente i risultati che volevamo”.
Parole di soddisfazione provengono anche da Giovanni Toffano, Sales Engineer di Bosch Rexroth: “Siamo stati felici di supportare Breton nello sviluppo di Matrix 800. Risparmio energetico, riduzione degli spazi, riduzione del rumore e connettività sono i quattro pilastri su cui ci siamo trovati perfettamente allineati per lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia che possano rappresentare una risposta concreta alle esigenze del mercato e a quelle specifiche del cliente”.

Una collaborazione che si basa su precisione, flessibilità e compattezza
La collaborazione fra Breton e Bosch Rexroth è di lunga data: iniziata con la pneumatica, si è estesa poi alla parte oleodinamica e in seguito alla fornitura di guide lineari. Tra i più recenti progetti di collaborazione, si annoverano le centraline idrauliche CytroPac utilizzate a equipaggiare il centro di lavoro a cinque assi Breton Matrix 800.
Matrix 800 è uno dei prodotti di punta di Breton, azienda dove l’innovazione e la funzionalità della macchina sono in linea con le più recenti richieste del mercato.
Flessibile e compatto, il centro Matrix 800 è adatto per lavorazioni di sgrossatura ad alta velocità, semifinitura e finitura su componenti di medie dimensioni in acciaio, lega leggera o compositi.
Dotato della tecnologia Breton Thermal Shield e una struttura termo-simmetrica, Matrix 800 si distingue per la sua ergonomia, per l’interfaccia utente semplificata e per l’ottimizzazione del footprint efficiency ratio, ovvero il rapporto tra le dimensioni della macchina e la corsa degli assi.

Centraline idrauliche silenziose, compatte e performanti
Come è stato già detto per i suoi centri di lavoro ad alte prestazioni, come il nuovo Matrix 800, Breton ha scelto le centraline idrauliche CytroPac di Bosch Rexroth. Si tratta di soluzioni di piccola potenza (1,5 – 4 kW) con power unit dotata di un inverter integrato, che gestisce il regime di rotazione del motore asincrono.
In questo modo è possibile regolare la pressione di esercizio ottenendo così un risparmio energetico fino all’80% rispetto a una soluzione tradizionale. Grazie al serbatoio insonorizzato e alla pompa a ingranaggi esterni SILENCE AZPS integrata, CytroPac raggiunge livelli di emissioni acustiche sotto i 63 dB(A) a massima pressione (240 bar).
Se applicata ai precisi sistemi di frenatura degli assi rotativi (A e C) e al sistema di sblocco automatico dell’utensile che lavorano a pressioni differenti, la centralina Rexroth viene utilizzata al massimo del suo potenziale solo quando realmente necessario: una volta che l’utensile viene scaricato, CytroPac torna a lavorare alla pressione standard di 50 bar, sufficiente per la gestione dei sistemi frenanti. In questo modo, la centralina idraulica CytroPac, oltre a una sostanziale riduzione del rumore e a un significativo risparmio energetico in conformità con la Direttiva Europea 2009/125/CE per la progettazione ecologica, evita il surriscaldamento dell’olio, la dispersione di temperatura verso altri organi della macchina e la prematura usura del fluido idraulico.
Per facilitare la manutenzione è stato installato un LED all’interno dell’indicatore di livello dell’olio che segnala il corretto funzionamento della centrale. Infine, CytroPac è dotata di interfaccia multi-Ethernet (Sercos, PROFINET, EtherCAT, EtherNet/IP, Modbus/TCP, PROFIBUS) con la quale può essere comandata e parametrizzata. L’interfaccia di comunicazione digitale permette di esportare i parametri di funzionamento verso il PLC o di visualizzarli su una piattaforma web-based.

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