Un repertorio rinnovato e ampliato sotto il segno dell’innovazione

65.000 visite agli ingressi, un’offerta di 1.056 imprese (il 40% delle quali straniere) in rappresentanza di 27 paesi, e una superficie totale espositiva pari a 100.000 m2 (il 10% in più rispetto all’edizione 2016). Questi sono i numeri di chiusura della 31esima edizione di BI-MU/SFORTEC INDUSTRY, che ha raccolto la piena soddisfazione degli espositori.

di Francesca Fiore

Un repertorio rinnovato e ampliato al mondo digitale e della consulenza, incontri tematici a cura degli espositori, approfondimenti tecnici e la presenza di buyer esteri: questi sono gli aspetti più apprezzati dagli operatori che hanno preso parte alla 31° edizione di BI-MU/SFORTEC INDUSTRY, svoltasi lo scorso ottobre a Rho (Milano). La biennale della macchina utensile, robotica, automazione, tecnologie ausiliarie, digital manufacturing e tecnologie abilitanti promossa da UCIMU – Sistemi per Produrre e organizzata da EFIM-ENTE FIERE ITALIANE MACCHINE, ha registrato 65.000 visite agli ingressi con un’offerta di 1.056 imprese, il 40% delle quali straniere, in rappresentanza di 27 paesi, occupando una superficie totale pari a 100.000 m2, il 10% in più rispetto all’edizione 2016. Il repertorio tecnologico rinnovato e ampliato, esteso anche al mondo dell’IoT e delle tecnologie digitali, ai servizi di consulenza, e alle start-up, ha incontrato il pieno apprezzamento degli operatori che hanno trovato una manifestazione qualificata, in parte nuova, e ricca di contenuti interessanti espressi agli stand e approfonditi anche nei cartelloni di incontri di BI-MUpiù, organizzata da UCIMU – Sistemi per Produrre e Fondazione UCIMU con il supporto di Regione Lombardia, e BI-MUpiùAdditive curata da AITA. Protagonista indiscussa è stata l’innovazione, anche ma non solo in chiave digitale, che ha avuto in questa edizione di BI-MU/SFORTEC INDUSTRY il palcoscenico più adeguato per raccontare l’evoluzione tecnologica che ha caratterizzato questi primi anni di diffusione di Industria 4.0.

Nuove aree dedicate a IoT, robot, consulenza e start up
Accanto all’offerta tradizionale (macchine utensili ad asportazione e deformazione, robot, automazione, digital manufacturing, tecnologie ausiliarie, tecnologie abilitanti, additive manufacturing, sistemi di potenza fluida, meccatronica, trattamenti di finitura, utensili, componenti, attrezzature e accessori, metrologia e saldatura, IoT, Big data, analytics, cyber security, cloud computing, realtà aumentata, system integrator, sistemi di visione, software), la biennale di quest’anno ha ospitato le Nuove Aree di Innovazione dedicate a IoT (FABBRICAFUTURA), robot (ROBOT PLANET), consulenza (BOX CONSULTING) e start up (BI-MU STARTUPPER).
L’offerta in mostra ha richiamato anche visitatori dall’estero, risultati il 5% del totale, in rappresentanza di 80 paesi. La presenza di operatori stranieri qualificati è stata assicurata anche dai 231 delegati della missione di incoming di buyers provenienti da 22 paesi, organizzata da UCIMU – Sistemi per Produrre, Ministero Sviluppo Economico e ICE-Agenzia.
Decisamente positiva anche l’esperienza dei partecipanti alla Collettiva Start-up Italiane, curata da ICE-Agenzia con la collaborazione di UCIMU – Sistemi per Produrre e dell’Associazione Italia Start-up. L’area ha ospitato interessanti soluzioni realizzate da 12 aziende selezionate. A esse si è aggiunta EIT Digital che ha presentato un’ampia gamma di soluzioni sviluppate da sei scale-up altamente innovative appartenenti all’EIT Digital Accelerator. I 3.000 studenti presenti in manifestazione, provenienti da istituti e scuole selezionate, sono stati coinvolti in un percorso guidato organizzato sotto l’egida di PIANETA GIOVANI, FONDAZIONE UCIMU ed Ecole. I 90 eventi proposti dai cartelloni di BI-MUpiù e BI-MUpiùAdditive hanno registrato oltre 600 accrediti in preregistrazione con punte di oltre 100 visitatori. Anche l’evento speciale FCA-Alfa Romeo, presente con uno stand nel padiglione 13 e con l’area test drive per tutti gli appassionati di motori interessati a provare le vetture di punta del gruppo FCA, ha riscosso grande interesse presso il pubblico con 595 test fatti da “aspiranti piloti”. L’appuntamento con la prossima edizione di BI-MU/SFORTEC si rinnova tra un paio di anni, e più precisamente da 13 al 17 ottobre 2020.

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