Collaborare per fare la differenza

di Sergio Sartori, Consiglio Direttivo FEDERTEC 

La diffusione della cultura e della competitività del settore sono parte del DNA di Federtec, che annovera tra i suoi scopi la promozione di attività di formazione specifica e lo sviluppo di proposte innovative per favorire l’arricchimento dei propri Associati. Alla base di questa vocazione, c’è la convinzione che lavorare in sinergia, condividendo tecnologie e competenze, permetta di garantire maggiori risorse ai singoli associati, creando quella massa critica che è fondamentale per affrontare le sfide complesse del nostro quotidiano lavorativo.

Per soddisfare questa esigenza, FEDERTEC ha ideato un format che funge da modello innovativo di rapporto tra gli Associati. La sua struttura è un progetto collaborativo multi-aziendale di studio, formazione e consulenza: focalizzandosi su una singola tematica di interesse comune, si costruisce un percorso strutturato su più fasi, distribuito in un arco temporale medio-lungo, promosso da più Aziende Partner, in un’ottica di aggregazione di più imprese e mutuo scambio di esperienze.

La prima proposta sarà dedicata al tema della contaminazione industriale e prende il nome di Clean Production. La gestione del grado di pulizia dei componenti e dei processi industriali rappresenta difatti un argomento strategico per la competitività delle aziende italiane in diversi settori.

Nei suoi punti cardine il format prevede una prima fase di formazione e divulgazione, finalizzata a conoscere le ultime novità tecnologiche, comprendere i requisiti delle normative cogenti ed approcciare le best practice internazionali. Si tratta di una serie di momenti formativi di gruppo, tavole rotonde e sessioni plenarie di confronto e condivisione, mediate dalle Aziende Partner promotrici, per far crescere le competenze nei partecipanti e creare le fondamenta comuni per le successive fasi di consulenza. Ogni partecipante avrà la possibilità di analizzare nel dettaglio la propria realtà industriale. Tecnici specializzati, esperti nel campo della Cleanliness, condurranno un’accurata campagna di investigazione, volta a misurare puntualmente il livello di pulizia. Il risultato permetterà di evidenziare le criticità presenti nei propri processi, comprenderne le cause e successivamente, sulla base del confronto con le altre realtà industriali, identificare e sperimentare nuove soluzioni applicative.

Questo modello di collaborazione si affianca al tradizionale servizio di formazione e, al contempo, completa il classico approccio consulenziale, permettendo un confronto diretto fra diverse realtà industriali, in ambito precompetitivo e sempre nel pieno rispetto delle singole proprietà intellettuali.

Crediamo molto in questo progetto e riteniamo che possa porre le basi di un nuovo metodo di collaborazione per affrontare tutte le tematiche di interesse proposte degli Associati, che, vi assicuro, già non mancano!