Con VICLA la lavorazione della lamiera non è mai stata più smart

L’Industria 4.0 è ormai pane quotidiano di molte aziende che hanno oggi un’organizzazione interconessa. Questo vale anche per coloro che lavorano la lamiera, che necessitano di macchine, come le presso piegatrici che rispondano ai requisiti 4.0. Le macchine per lamiera VICLA sono in linea con le normative 4.0 e dotate dei software che permettono di interconnettersi con altri macchinari e di interfacciarsi con i sistemi informativi.

Quando si parla di Industria 4.0 – o Fabbrica Digitale – ci si riferisce a un nuovo modo di concepire l’intera produzione industriale all’interno di un’azienda. A essere 4.0 infatti non è solo il singolo macchinario, ma l’intero sistema fabbrica. Alla base dell’Industria 4.0 ci sono l’informatizzazione e la digitalizzazione dei sistemi di produzione. Nel settore della pressopiegatura parlare di Fabbrica Digitale significa essere consapevoli di come gestire i flussi di lavoro e ottimizzare i processi produttivi per ridurre gli sprechi e aumentare la marginalità. Le macchine per lamiera VICLA sono in linea con le normative 4.0, e dotate dei software che permettono di interconnettersi con altri macchinari e di interfacciarsi con i sistemi informativi.

Il mondo della pressopiegatura è proiettato sempre di più verso l’interconnessione e l’automazione dei processi produttivi e l’Industria 4.0 sta certamente cambiando il modo di lavorare. Ecco perché in VICLA le presse piegatrici sono dotate di software che aiutano a raccogliere, analizzare e migliorare le performance aziendali della tua azienda. L’azienda è da sempre attenta all’innovazione e questo l’ha portata a sviluppare la gamma di presse piegatrici integrandole con soluzioni avanzate per la Smart Factory.

Negli ultimi anni le presse piegatrici hanno conosciuto un’evoluzione incredibile, e si sono trasformate da semplici macchinari di piegatura a veri e propri sistemi tecnologicamente avanzati e complessi. Se da una parte questo ha permesso alle aziende più moderne di dotarsi di piegatrici efficienti e performanti che garantiscono miglioramenti di produzione, nel caso di imprenditori più tradizionali, abituati a vecchie piegatrici ormai poco funzionali, parlare di innovazione 4.0 continua a essere una fonte di diffidenza e timore. Una piegatrice 4.0, però, è in grado di migliorare fino al 20% la produzione aziendale per diversi motivi. Prima di tutto, è una macchina intelligente: è in grado di immagazzinare e utilizzare enormi quantità di dati per migliorare costantemente la produzione. Il CNC è direttamente collegato alla rete aziendale e programmato dall’ufficio: il vantaggio della programmazione da remoto è che riduce notevolmente i fermi macchina e garantisce il pieno controllo delle collisioni di piega. Possiede un’elevata dotazione di dispositivi di sicurezza: una piegatrice 4.0 è dotata di tecnologie che riducono la variabilità e la dipendenza dal fattore umano, oltre che i rischi di infortuni, senza limitare la velocità di lavoro.

L’importanza dei software

Il punto chiave di questa rivoluzione industriale riguarda la raccolta e l’analisi delle informazioni: nella Smart Factory 4.0 i macchinari dialogano costantemente con il sistema aziendale. I software 4.0 permettono di acquisire i dati generati durante l’attività delle macchine (numero di pezzi prodotti, tempo di produzione medio di ogni pezzo, orario di inizio e fine lavorazione, errori eccetera). I dati elaborati vengono poi organizzati e messi a disposizione del personale, in modo da poter fare le dovute valutazioni strategiche aziendali.

Per quanto riguarda le presse piegatrici, i software 4.0 consentono anche di lanciare e gestire le commesse completamente da remoto. Il software funge da vero e proprio connettore tra la pressa piegatrice e il gestionale aziendale. Si tratta di una funzionalità molto utile per chi, ad esempio, utilizza l’ERP aziendale per il controllo della produzione o programmi di disegno tecnico. I vantaggi dei software 4.0 sono: creare le commesse da lavorare, le parti da piegare che la compongono e i quantitativi; visualizzare l’elenco delle commesse e quale mettere in esecuzione; registrare un database di tutti gli eventi della macchina (allarmi, statistiche, liste di produzione); vedere in modo ordinato i dati salvati nel database selezionando diversi grafici e intervalli di tempo. Una piegatrice 4.0 è una macchina intelligente che dispone di software in grado di comunicare con il gestionale aziendale e di rilevare i dati di produzione. 

Le soluzioni 4.0 by VICLA

Le piegatrici per lamiera VICLA sono equipaggiate con i due software 4.0 indispensabili per accedere all’Industria 4.0: il Data Logger e il Production Manager. Questi sistemi dialogano con l’ERP aziendale, per cui sono adatti alle aziende che sono già dotate di un gestionale aziendale. Software 4.0 Data Logger è un’applicazione che si occupa di dialogare con le macchine presenti nello stabilimento. Questa applicazione si può aprire dal PC della macchina oppure su un PC esterno nel caso in cui il CNC della macchina non supporti un sistema operativo Windows. Vicla Data Logger salva inizialmente i dati di produzione su un database locale per evitare di perdere i dati di produzione a causa della indisponibilità della rete. Vicla Data Logger può comunicare tramite Socket TCP, Modbus TCP o qualsiasi protocollo richiesto per comunicare dalle macchine presenti in azienda. In aggiunta ai a protocolli di rete, può comunicare tramite RS232, RS485 o qualsiasi porta di comunicazione sia presente sul computer dove l’applicazione è installata.

Il software 4.0 Production Manager carica le commesse da eseguire interfacciandosi con il gestionale, invia al CNC l’articolo da eseguire interfacciandosi con il Data Logger per le comunicazioni di inizio e fine lavorazione. È dotato di diverse funzionalità: gestione utenti, che permette di effettuare il login di un utente tra quelli disponibili per tenerne traccia nelle statistiche; griglia abilitata, cioè la selezione delle commesse da lavorare avviene tramite una griglia che presenta l’elenco delle commesse disponibili; bar-code, i dati delle commesse da lavorare vengono interpretati leggendo il bar-code questa opzione esclude l’opzione “Griglia abilitata”; bar-code diretto, l’articolo da lavorare viene letto direttamente dal bar-code questa opzione esclude l’opzione “Griglia abilitata”; editor griglia, cioè si possono editare le righe della griglia che vengono memorizzate in un database configurabile che vengono anche aggiornate di stato in base alle lavorazioni eseguite con pagina dedicata per le lavorazioni terminate (opzione abilitabile solo se non è possibile integrazione con il gestionale); gestione pezzi conformi.

Essendo richiesta la bi-direzionalità delle informazioni, il flusso dei dati comincia dal gestionale che, in funzione degli ordini ricevuti e delle commesse pianificate, segue una serie di passaggi. Il gestionale prepara una vista del database contenente una serie di record con le seguenti informazioni minime, la vista deve contenere le commesse che vanno lavorate nel breve periodo (il periodo è discrezionale da parte del cliente finale): codice commessa da eseguire, codice articolo e quantità da lavorare. L’operatore a bordo macchina lancia il Production Manager e vede l’elenco delle commesse/articoli da realizzare, poi seleziona la commessa/articolo che ritiene prioritaria e preme il tasto Carica Job per mandarla in esecuzione. Il Production Manager richiede al CNC di caricare il part program selezionato in modo automatico e aggiorna le quantità da lavorare, dopodiché il CNC carica il programma richiesto e l’operatore può lavorare con la macchina e realizzare i programmi richiesti. Il DataLogger registra le lavorazioni fatte nella tabella Produzione, gli allarmi nella tabella Eventi, gli stati macchina nella tabella Statistiche. A fine lavorazione, l’operatore preme il pulsante di Fine Job per evidenziare che la lavorazione è terminata. Il gestionale può consuntivare le commesse in esecuzione e cancellarle quando completate interrogando la tabella Produzione, oltre che visualizzare le informazioni accessorie di produzione consultando la tabella Statistiche o la tabella Eventi. 

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