Le competenze di Stargroup al servizio del tubo

Dopo un 2022 ricco di soddisfazioni e di novità, tra cui il lancio di Italo il sistema di taglio laser tubo e FullBend la gamma di curvatubi ad azionamento completamente elettrico, Stargroup prosegue nel suo percorso di crescita grazie a un approccio unico al mercato fatto di competenze tecniche, completezza della gamma e vicinanza al cliente.

Società ancora giovane ma con già diversi importanti traguardi ottenuti sul mercato, Stargroup affronta il 2023 con un obiettivo preciso: continuare a crescere con sempre maggiore consapevolezza delle proprie qualità e punti di forza. “Il progetto Stargroup – spiega il Managing Director Stefano Dal Lago – è nato dall’unione di competenze, capacità e relazioni diverse con ogni componente che ha portato in dote il suo bagaglio di anni di referenze e tecnologie maturate sul campo nei diversi settori. Dal settore della curvatura del tubo, con Simone Bragato di Star Technology, a quello dei banchi idraulici per la sagomatura, palettatura e punzonatura, con Marco Tironi di MTS, a cui si aggiungono le importanti collaborazioni commerciali che abbiamo con Warcom per il taglio laser tubo  e  con Comac per le curvaprofili a tre rulli. Oggi Stargroup ha ancora grandi potenzialità di crescita. Siamo quindi convinti che se proseguiremo nel valorizzare queste esperienze e competenze che caratterizzano il nostro gruppo di persone riusciremo a raggiungere e collaborare con tante altre aziende”. Il riferimento alle competenze non è casuale, perché proprio questo know-how profondo rappresenta il valore aggiunto che Stargroup riesce a garantire ai propri clienti. “Nella vita quotidiana tutti noi scegliamo i fornitori, o il negozio dove rifornirci, non solo per il prezzo o per il brand ma anche per l’autorevolezza e la competenza di chi ci lavora. La capacità di consigliare e di aiutare a trovare la soluzione più adatta alle nostre esigenze è molto apprezzata ed è decisiva nella scelta, anche di più di altri fattori magari apparentemente maggiormente d’impatto. Stargroup vuole avere con i propri clienti proprio un rapporto costruito intorno alla competenza e al servizio: siamo un network di persone che, per esperienza e capacità, sono in grado di consigliare il cliente su quale strada percorrere quando si parla di lavorazione del tubo, suggerendo il prodotto con il giusto rapporto tra prestazioni elevate e prezzo competitivo. La sfida è spenderci in prima persona per costruire con i clienti una relazione basata su reciproca fiducia e autorevolezza che li porta a investire con soddisfazione nella nostra tecnologia”.  

Il laser di cui il mercato aveva bisogno

Più recente esempio di questo approccio al mercato è la linea di macchine laser per il taglio tubo Italo, prodotta da Warcom con la collaborazione proprio di Stargroup. “Il progetto Italo nasce da una profonda collaborazione tra Stargroup e Warcom – spiega Erika Carbone, Sales & Marketing Coordinator Stargroup – in particolare abbiamo messo a disposizione la nostra esperienza nel mercato del laser  tubo per capire il target a cui puntare con questo progetto. Abbiamo cercato con Italo di creare una gamma di macchine che potesse rispondere alle esigenze del mondo della carpenteria ma anche di coloro che si occupano esclusivamente della lavorazione del tubo. Il risultato di questo approccio sono infatti Italo 200 e Italo 300, ciascuna in grado di rispondere meglio alle esigenze diverse”. In questi mesi in cui Italo è stato presentato in fiere e open house in tutta Europa il feedback è stato ottimo. “In Spagna, Germania e Italia abbiamo visto che c’è tanto interesse, proprio perché va colmare un vuoto: c’era attesa di un laser come Italo che sapesse coniugare prestazioni, semplicità d’uso e prezzo competitivo, il tutto con una qualità costruttiva Made in Italy”. Il settore della lavorazione sta attraversando una fase di grande vivacità dovuta a dinamiche nazionali e internazionali. “La pandemia – conferma Dal Lago – ha spinto tante aziende che acquistavano componenti da fornitori extra europei a riflettere su questa strategia e investire per portare internamente la lavorazione del tubo. Al contempo in Italia abbiamo avuto un quadro di incentivi che rende molto attraente l’opzione di investire in strumenti avanzati di produzione che possono rendere competitivi. Oggi inoltre la tecnologia del taglio laser per il tubo non deve più essere spiegata o presentata come una novità, è diventata una soluzione conosciuta e considerata affidabile. Il risultato è che abbiamo visto tante aziende approcciarsi alle lavorazioni del tubo, il primo passo è sempre il taglio ed è quindi a quella esigenza che abbiamo voluto puntare con Italo”. Questa soluzione sarà protagonista anche a Lamiera 2023 dove Warcom e Stargroup saranno entrambi presenti con stand limitrofi. “Warcom è un brand importante ed è molto presente nel settore della carpenteria metallica dove il taglio laser del tubo ha un ruolo preciso. Questo settore pesa per circa la metà del mercato per una macchina taglio laser tubo, mentre il resto è fatto da aziende che si occupano al 100% della lavorazione del tubo per tantissimi settori applicativi, dal residenziale fino all’ospedaliero”. Il lancio di Italo, che è disponibile con sorgente da 1 o 4 kW, è avvenuto in una fase di mercato in cui si sta registrando una crescita impetuosa delle potenze per gli impianti laser fibra. “Nella lavorazione e taglio del tubo la situazione però è molto diversa – prosegue Carbone – visto che gli spessori non sono così importanti da giustificare grandi potenze. 

Una soluzione full-electric per le curvatubi

Anche lo sviluppo della gamma FullBend la più recente e innovativa serie di macchine curvatubi realizzato da Star Technology nasce da un’attenta e approfondita analisi del mercato. “Con Star Technology siamo tradizionalmente attivi nella produzione di curvatubi ibride, cioè tre assi di curvatura elettrici e gli altri assi pneumatici o idraulici. 

Quest’ultima soluzione non ha impatti sulla qualità della curvatura che è ovviamente determinata solo dagli assi di curvatura. Oggi però il mercato chiede sempre di più soluzioni totalmente elettriche che permettono di avere maggiore controllo su velocità e tempi di produzione. Soprattutto in alcuni settori, penso all’automotive per esempio, le aziende hanno necessità di avere cadenze produttive stimabili e prevedibili e c’è una forte richiesta di soluzione full-Electric”. Le soluzioni full-Electric erano già state realizzate in passato, ma con FullBend questa opzione entra a catalogo in modo stabile rispondendo quindi a una forte richiesta che arriva da mercati come quello francese e americano. “La scelta del sistema elettrico ha un peso importante per il risparmio energetico. FullBend integra infatti, un sistema di risparmio energetico Dc Bus con rigenerazione attiva della corrente, che permette un risparmio energetico fino al 40% delle potenze assorbite”.
Entrando nel dettaglio della macchina, importante sottolineare come la compattezza della testa di piegatura agevoli la realizzazione di particolari piuttosto complessi. L’ampia dotazione di accessori permette una eccellente qualità di piega con possibilità di integrazione con unità di taglio, sistemi di punzonatura tubi e marcatura. Inoltre, l’impianto è stato predisposto all’intervento con teleassistenza per il supporto. L’albero passante intercambiabile è stato realizzato affinché potessero essere utilizzati utensili di piega preesistenti, sostituibili in tempi brevi grazie al veloce set-up delle attrezzature. 

Automazione al servizio del cliente

Tra le competenze che Stargroup mette a disposizione c’è anche quella relativa all’automazione e alla creazione di vere isole di lavorazione del tubo. “Grazie a MTS e Star Technology abbiamo un grande know-how – conferma Erika Carbone – e questo ci permette di essere un interlocutore affidabile anche di fronte a queste richieste. Abbiamo come obiettivo quello di proporre, quando c’è la possibilità, una soluzione a elevata automazione che riesca anche a raccogliere le diverse tecnologie per la lavorazione del tubo che proponiamo”. Sempre nell’ottica di essere l’interlocutore per tutte le soluzioni relative alla lavorazione del tubo, Stargroup garantisce un elevato livello di personalizzazione delle proprie macchine. “Rispetto ad altri nostri competitor – conclude Erika Carbone – siamo sempre disponibili per venire incontro alle richieste del cliente, per esempio sulle curvatubi andando a cambiare la lunghezza massima del tubo da piegare o aggiungendo assi elettrici supplementari. Per quanto riguarda invece le linee o i banchi per la punzonatura, rastrematura, palettatura e sgolatura dei tubi si tratta di soluzioni realizzate su specifiche del cliente e quindi personalizzate al 100%”.   

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