Il taglio lamiera viaggia su due ruote!

Per tagliare non basta il laser: ci vuole anche il software. Libellula offre soluzioni per supportare le aziende che operano nella lavorazione della lamiera in molti settori, tra cui quello automotive. Federico Tesio, Direttore Commerciale di Libellula, e Giulia Gherlone, CEO di Offine Italiane Zard, ci hanno raccontato la loro partnership di successo e di come di come le soluzioni Libellula hanno risposto alle esigenze di progettazione, digitalizzazione e produzione di Zard e GP Tecnica.

Nei processi di taglio, sia 2D sia 3D, la grande competizione sul mercato spinge le aziende a massimizzare l’efficienza delle lavorazioni. Chiedo a Federico Tesio quale ruolo può avere una software house come Libellula in questa sfida?

La software house oggi più che mai è un attore di primissimo piano nel successo di un’azienda: uno dei tanti perché è da ricercarsi proprio nei paradigmi dell’Industria 4.0, che hanno elevato il ruolo di una software house come la nostra. Se fino a qualche anno fa era corretto indicare come nostro core business i software la programmazione (2D e 3D) degli impianti, oggi invece Libellula si pone proprio a fianco delle aziende, proponendo una vera e propria piattaforma di interconnessione che va ben oltre la più semplice necessità di programmazione degli impianti. Le nostre proposte ormai non sono più riservate soltanto all’ufficio tecnico ma diventano trasversali a più dipartimenti, nei quali decliniamo le nostre soluzioni non tanto per uniformarle a quelle presenti nelle aziende ma per esaltarne i processi, per andare a ottimizzarli. In questo senso l’offerta software di Libellula è incredibilmente ampia, quindi spazia da tecnologie on premise, on-board e tecnologie della generazione corrente e in cui Libellula crede fortemente, cioè quelle cloud. Le famiglie di prodotti Libellula si dividono sostanzialmente in tre: programmazione degli impianti, MES (Manufacturing Execution System) e prodotti per analisi e redditività. In questa prima famiglia, troviamo i prodotti CAD/CAM per gli impianti da taglio laser, plasma, ossitaglio, waterjet, taglio tubi, 5 assi e piegatrici. Rientra, inoltre, una linea di prodotti per la gestione dell’approvvigionamento dei magazzini automatizzati. All’interno della seconda famiglia, troviamo invece i nostri prodotti per la pianificazione di tutti i processi di lavorazione della lamiera, con un accesso diretto e in tempo reale ai dati di produzione e al loro stato avanzamento lavori. Infine, per quanto riguarda a terza famiglia di prodotti, quella all’analisi e alla redditività, abbiamo due rami: il primo include SEQUAR, soluzioni ERP che offrono un gestionale completo e 100% in cloud; il secondo ramo della famiglia è dedicata al mondo della preventivazione dei centri di costo in azienda. Come avrete intuito, oggi più che mai con le sue soluzioni Libellula gioca la partita da protagonista.

Parlando di efficienza nel taglio, una testimonianza autorevole è certamente quella che ci può dare Giulia Gherlone di Officine Italiane Zard, azienda che da tempo ha scelto le soluzioni Libellula e che ringrazio per la presenza. Le chiedo di presentare la vostra azienda (sotto il profilo produttivo e tecnologico soprattutto) e di raccontarci le esigenze per cui vi siete rivolti a Libellula?

Officine Italiane Zard è parte del gruppo GP Tecnica società specializzata, per il settore automotive leader, in progettazione, prototipazione, produzione e assemblaggio di componenti di carrozzeria per autoveicoli. GP Tecnica collabora con alcuni dei principali marchi premium a livello mondiale come Ferrari, Maserati, Mc Laren, AMG, Aston Martin. Zard è la società specializzata nel settore delle due ruote: il focus principale è rappresentato dalla progettazione e produzione di scarichi e accessori per motociclette coniugando il saper fare dei tecnici più qualificati con un alto contenuto tecnologico del prodotto. All’interno della società è presente una divisione laser che oltre a effettuare lavorazioni per le esigenze interne del gruppo lavora in conto terzi per clienti del settore food e degli elettrodomestici. Perché ci siamo rivolti a Libellula? Negli ultimi tre anni, Zard ha ampliato la sua offerta e implementato la distribuzione a livello mondiale, soprattutto in mercati emergenti dove la combinazione tra elevato contenuto tecnologico dei prodotti offerta e produzione Made in Italy hanno riscontrato particolare interesse. Per far fronte alla crescente richiesta abbiamo incrementato le machine taglio laser passando da due a cinque unità produttive (un laser 2D e quattro laser 3D). La sfida più grande è stata quella di coniugare la necessità di una sempre crescente competenza da parte dei nostri operatori a bordo macchina e la possibilità di programmare con semplicità il processo di taglio, memorizzarlo e renderlo immediatamente fruibile al dipartimento. L’applicazione di Libellula ha permesso di avere una maggior connessione tra reparti (officina, ufficio tecnico e amministrativo) e di rendere molto efficiente il processo produttivo evitando sprechi di tempo e imprecisioni. Considerando la complessità dei componenti di un impianto di scarico e la continua necessità di revisioni a bordo macchina, Libellula ci permette una flessibilità e rapidità di modifica nella programmazione e archiviazione dei percorsi di taglio soprattutto nella fase di prototipazione e sviluppo. Il nostro reparto di prototipazione necessità infatti di grande flessibilità e rapidità nel realizzare campioni di taglio. Flessibilità che solo un sistema intuitivo e di facile approccio per l’operatore possono garantire. Con Libellula siamo riusciti a raggiungere quello che era il nostro obbiettivo, ovvero di coniugare le esigenze di Industria 4.0 con la necessaria flessibilità di un’azienda che vuole fare dell’imprinting artigianale un vanto italiano a livello mondiale.

Federico Tesio, con quali soluzioni Libellula siete riusciti a rispondere alle esigenze di Officine Italiane Zard? Entrando nel dettaglio dei processi di taglio, quali vantaggi derivano dall’approccio digital e “Full Industry 4.0” dell’ecosistema Libellula?

Officine Italiane Zard ci ha lanciato due sfide: entrambe ci hanno permesso di mettere in campo alcune delle nostre miglior soluzioni, proponendo per ognuna delle esigenze dell’azienda un prodotto “best in class” tra le nostre proposte. La condizione di partenza era appunto la volontà di Zard di unificare la programmazione degli impianti da taglio. In questo senso, Libellula vanta una esperienza di oltre 30 anni nella progettazione di CAD/CAM sia per il mondo del taglio piano, che di quello 3D. Siamo andati così a inserire in ufficio tecnico i nostri CAD/CAM Libellula.CUT e SICUBE, rispettivamente per la programmazione 2D e cinque assi. La seconda sfida che ci ha lanciato Officine Italiane Zard riguarda l’Industria 4.0 e la digitalizzazione del flusso produttivo. Questa è una delle sfide più comuni che una azienda smart si trova oggi a dover affrontare. Zard chiama, Libellula risponde con Libellula.JOBSHOP: una piattaforma di software che rappresenta il “chiavi in mano” dell’Industria 4.0. Il concetto di Industria 4.0 ha superato l’associazione al risparmio esclusivamente in termini sgravio fiscale, e a distanza ormai di qualche anno Industria 4.0 è ottimizzazione, è uniformità dei processi produttivi, è risparmio di tempo. In questo senso, il cervello del sistema è la piattaforma di gestione degli ordini. Questo software è il vero e proprio “TOM-TOM” del pezzo: ogni particolare verrà definito al suo interno da routing in toto (il percorso tra tutti i centri di lavoro che lo interesseranno). Il nostro mod.ORDER ha tutto il sapore di un ERP: peraltro una delle grandi novità introdotte quest’anno è la possibilità di andare a definire i routing di tutte i centri di costi in azienda, e non più soltanto di quelli che coinvolgono gli impianti che programmiamo in prima persona con i nostri CAD/CAM. Una volta inserite le informazioni e definiti i routing, ci spostiamo nella sezione produzione, dove incontriamo il MES Libellula.VISIO. Questo è il cuore pulsante del sistema, che permette al cliente di verificare la coda di lavoro prodotta in ufficio tecnico (ed eventualmente modificarla a bordo macchina), e convalidarla una volta prodotta, andando anche a dichiarare le eventuali quantità errate semplificando in maniera significativa la logistica di produzione. Ci sono altre due caratteristiche che a mio avviso rendono il VISIO un prodotto indispensabile: la prima è la possibilità di installarlo sui controllo numerici, con sistemi operativi Windows; la seconda è la possibilità connettersi in tempo reale ai controlli numerici degli impianti cosiddetti 4.0 ready per andare andando a monitorarne l’inizio lavorazione, la fine, il tempo di pausa in maniera totalmente automatica. Quando poi il sistema ci verifica che la produzione è ultimata, e abbiamo effettuato controllo qualità andando a dichiarare al sistema eventuali quantità errate. L’informazione quindi viene trasmessa in ufficio tecnico nella cervello del sistema (il mod.ORDER), andando a chiudere il cerchio della digitalizzazione. Con questo sistema, Officine Italiane Zard ha potuto gestire sotto un’unica bandiera tanto la programmazione quanto la verifica dello stato avanzamento lavori. Siamo dunque partiti dalla generazione di un ordine nel gestionale del cliente, lo abbiamo ereditato e seguito fino a quando è diventato un programma per l’impianto. Il MES in officina ci ha restituito il feedback sulla produzione. Dunque, una piattaforma chiavi in mano, che fa da filo conduttore circolare tra ufficio amministrativo, l’ufficio tecnico, la produzione.

Ci avete parlato di Libellula.VISIO e abbiamo avuto da Zard la conferma di come Libellula sia un campione di integrazione. Chiedo a entrambi, per quanto riguarda il mondo dell’officina, quali sono i prodotti che hanno portato maggior beneficio a Zard?

G. GHERLONE: Prima di rivolgerci a Libellula, in tutta la fase di prototipazione ogni modifica veniva effettuata a bordo macchina sul controllo numerico senza essere in grado di trasferire in automatico la variazione al CAD di programmazione. Con il programma di Libellula abbiamo velocizzato tale operazione in quanto ci ha consentito di trasferire con reverse engineering la modifica direttamente sul CAD con risultati ottimali in precisione e tempo dell’operazione. A livello di ottimizzazione e risparmio sul materiale, l’utilizzo della telecamera Optia ci ha consentito di riutilizzare anche la più piccola sagoma di sfrido consentendoci di evitare ogni forma di spreco sulla materia prima. La nostra azienda utilizza materiali costosi come il titanio, quindi l’attenzione a costi e sprechi in questo senso diventa essenziale. Sempre in produzione, abbiamo addirittura inserito un CAM a bordo macchina, che utilizziamo per andare immediatamente in produzione con le urgenze, in quanto programmabile direttamente a bordo macchina e connesso con le librerie lavori in ufficio tecnico.

F. TESIO: Giulia Gherlone ha riassunto in maniera efficiente quella che è la nostra linea on-board: sono applicativi che semplificano la vita lavorativa dell’operatore che li va a utilizzare sin da subito e tutti i giorni; hanno la caratteristica di poter essere installati direttamente sui CNC degli impianti, o in loro prossimità. In Zard abbiamo inserito tre prodotti della linea on-board. Uno di questi è Libellula 3D Editor: si tratta di un software per macchine da taglio 3D che è in grado, attraverso operazioni di reverse engineering, di rendere visibili tutti quei percorsi di taglio descritti da un programma ISO. Disegnato sull’esigenza di tutti quei clienti che hanno la necessità di apportare le modifiche rapidamente sui programmi che sono già in fase di lavorazione e quindi si trovano già caricati sul controllo numerico della macchina. Il software è pensato per l’officina, con una interfaccia intuitiva e touch screen gli operatori di Zard risparmiano una quantità considerevole di tempo nella progettazione e realizzazione pratica della prototipazione in macchina. Il secondo prodotto ci riporta invece sul mondo del taglio 2D: OPTIA è il software ideato da Libellula per la recupero digitale dello sfrido tramite una telecamera. L’immagine virtualizzata viene così archiviata e utilizzato in un secondo momento o meglio ancora recuperato subito per andare a gestire una urgenza di produzione su uno scarto che altrimenti sarebbe andato a perso. Ultimo, ma non per importanza, è Libellula.WIZARD. Come suggerisce il nome, non è solo un CAM entry level, ma è a tutti gli effetti un uomo in più in officina: il software può essere installato anche sui controlli numeri dei tagli laser, o plasma, permette di creare immediatamente a bordo macchina di nesting. Proprio sul WIZARD è possibile accedere alla libreria degli sfridi virtualizzati da OPTIA: anche in questo caso, una grandissima sinergia per il risparmio dei tempi e dei costi dei nostri clienti.

Guardiamo al futuro, per quanto riguarda i processi di taglio come intende innovarsi Officine Italiane Zard? E Libellula come può supportarli in queste nuove sfide?

G. GHERLONE: Lo sviluppo di Officine Italiane Zard per i prossimi anni sarà focalizzato sull’ampliamento della gamma prodotti introducendo particolari estetici e funzionali per i veicoli a due ruote ad alimentazione tradizionale ed elettrica. Questo processo richiederà notevoli investimenti in ricerca e sviluppo, oltre alla necessità di ampliare il parco macchine in officina sia per il taglio sia per la produzione di elementi ricavati dal pieno con macchine CNC. La crescente richiesta mondiale di prodotti a marchio Zard richiederà anche l’implementazione di tecnologia virtual 3D e per progettare componenti di altissima qualità e performance. Pensiamo, per esempio, a particolari estetici che avranno anche la funzione di migliorare le proprietà dinamiche dei mezzi su cui saranno montati. Nuove necessità e nuove sfide, ma il partner è quello giusto!

F. TESIO: Sono felice di parlarvi di un nuovo progetto, in cui ho creduto moltissimo e che nasce da una esigenza concreta dei nostri clienti, come la totalità delle programmazioni che disegniamo. Abbiamo fatto un’indagine di mercato, che ci ha restituito una base di dati su cui fare diverse riflessioni. La prima è il tempo medio che le aziende dedicano con una o più figure tutti i giorni alla preventivazione: stiamo parlando di mezza giornata lavorativa 7 giorni su 7 impiegata all’attività, solo in media perché in alcuni casi il dato è nettamente più alto. Un secondo dato emerso è che la preventivazione è svolta dal personale più qualificato, che in alcuni casi coincide addirittura col titolare che vede sottratte alla propria giornata lavorativa ore preziose. Ci siamo dunque chiesti come snellire questo processo e fornire una soluzione ai nostri clienti, per abbattere i tempi e con l’obiettivo di creare un software utilizzabile da chiunque in azienda. Da questa idea è nata una linea di soluzioni totalmente in cloud e innovative che consente in pochi e semplici click di ottenere preventivi molto dettagliati di taglio e non solo. È così possibile, partendo da un assemblato, calcolare agevolmente il costo di piegatura e aggiungere cicli aggiuntivi per descrivere eventuali costi di processi addizionali come saldatura, verniciatura, montaggio. Presenteremo questa soluzione per la prima volta durante la fiera Lamiera: vi invitiamo a raggiungerci allo stand Libellula!

0 Condivisioni