9 assi, completamente elettrica e frutto della sinergia

Dalla sinergia di Flecte e Bosch Rexroth nasce la nuova macchina curva tubi VEX259 completamente elettrica: un concentrato di tecnologia e design. Si tratta della piccola di “casa Flecte” in taglia 25 ed equipaggiata con 9 assi, un “gioiello” tecnologico con la garanzia del sistema di automazione firmato Bosch Rexroth e dal design tutto italiano, tratto distintivo dell’azienda bresciana.

“Flecte”, dal latino curvare: è un’azienda bresciana che ha fondato la sua esistenza su ciò che sa fare meglio, ovvero curvare e piegare. Il progetto Flecte si appoggia su uno staff con esperienza ventennale nel settore meccanico e della deformazione a freddo dei materiali, nonché su una moderna ingegnerizzazione dei processi aziendali. Flecte realizza macchine uniche nel loro genere con elevati livelli di prestazione e un attento studio del design. L’azienda si occupa dell’intero processo produttivo, dalla progettazione meccanica strutturale, dai calcoli dimensionali allo sviluppo software e hardware dell’interfaccia macchina con sistemi di programmazione intuitivi e simulatori 3D di ultima generazione, fino all’analisi grafica dei colori (grigio, verde, nero) e del design, frutto di precisi criteri e analisi di mercato. Le sue macchine vengono impiegate con successo nei più svariati settori: navale, aeronautico, automotive, arredamento, design, energetico, agricolo, edile.

VEX259 è una macchina di piccole dimensioni, compatta, molto veloce e soprattutto flessibile, in grado di offrire diverse opportunità di customizzazione.
VEX259 è una macchina di piccole dimensioni, compatta, molto veloce e soprattutto flessibile, in grado di offrire diverse opportunità di customizzazione.

Compiere il grande passo verso l’elettrico

I grandi produttori, oggi, chiedono sempre più macchine completamente elettriche per sfruttarne appieno tutti i vantaggi: migliori performance, movimenti più veloci, maggiore silenziosità, maggiore controllo dei movimenti, set-up automatici per il cambio attrezzatura, minore necessità di assistenza e possibilità di effettuarla da remoto sostanzialmente su tutta la macchina. E, non da ultimo, la sua anima green data dalla massima efficienza energetica. Dall’ascolto attento della domanda e soprattutto dalla continua ricerca di innovazione e sviluppo, è nato il desiderio da parte di Flecte di fare il suo ingresso nel mercato delle macchine full-electric e, per questo, di scegliere un partner altamente affidabile e all’altezza della sfida, quale è Bosch Rexroth. Dalla collaborazione Flecte e Bosch Rexroth è nata la progettazione della nuova curvatubi VEX259 a 9 assi elettrici CNC per piegatura con anima e interpolazione. Si tratta della cosiddetta “piccola” di casa Flecte in taglia 25 (cioè in grado di piegare il tubo fino a 25 mm) completamente elettrica ed equipaggiata con 9 assi: il massimo che si può avere su una macchina di questo tipo. Bosch Rexroth ha messo a disposizione per la realizzazione della VEX259 il suo sistema di automazione, nello specifico costituito dal controllo numerico MTX, dai servoazionamenti IndraDrive e dai motori MS2N. Poiché gli assi di piega sono gestiti direttamente da un controllo numerico, questo permette al costruttore della macchina una maggiore velocità nella scrittura del software e, soprattutto, una migliore interazione con i software esterni di disegno pezzo. Il vantaggio per l’utilizzatore finale è invece quello di avere meno vincoli nella progettazione della forma da realizzare, avere movimenti più fluidi sulla macchina e, di conseguenza, ottenere migliori performance generali. Questa macchina possiede delle caratteristiche che la rendono particolarmente adatta anche per il settore automotive, dove vi è spesso richiesta di elevata produttività e precisione.

Bosch Rexroth ha messo a disposizione per la realizzazione della VEX259 il suo sistema di automazione, nello specifico costituito dal controllo numerico MTX, dai servoazionamenti IndraDrive e dai motori MS2N.
Bosch Rexroth ha messo a disposizione per la realizzazione della VEX259 il suo sistema di automazione, nello specifico costituito dal controllo numerico MTX, dai servoazionamenti IndraDrive e dai motori MS2N.

Un software scritto a quattro mani

Non solo eccellenza dei prodotti ma la determinante del fattore umano, è con questo approccio che fra Bosch Rexroth e Flecte è nata questa collaborazione. L’utilizzo di servomotori a singolo cavo, di azionamenti compatti, la gestione delle sicurezze completamente integrata e l’ampia libreria di funzioni disponibili nel controllo numerico non sarebbero state sufficienti se non fossero state accompagnate da un attento ascolto delle necessità del cliente, da un affiancamento fin dalla fase di ideazione della macchina da parte degli application engineers di Bosch Rexroth e della cosiddetta scrittura “a quattro mani” del software. “VEX259 è una macchina di piccole dimensioni, compatta, molto veloce e soprattutto flessibile, in grado di offrire diverse opportunità di customizzazione. Per la sua realizzazione abbiamo messo a disposizione tutto il nostro know-how e le nostre referenze in questo campo per supportare Flecte nello sviluppo del suo portafoglio prodotti e, soprattutto, a conquistare nuovi mercati” afferma Epis Diego, sales engineer di Bosch Rexroth. “Per questo passo importante cercavamo un partner conosciuto a livello mondiale e di risaputa affidabilità ed esperienza. In Bosch Rexroth abbiamo trovato quello che cercavamo sia per i prodotti che per la consulenza e assistenza costantemente offertaci” conclude il team di Flecte. •

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