La nuova pressa automatica trancia i pezzi complessi

Nella sua sede di Woldegk vicino a Neubrandenburg, in Germania, Lang Metallwaren produce pezzi stampati e imbutiti in piccole e grandi serie per clienti come BMW, Valeo e Webasto. Poiché i prodotti stanno diventando sempre più complessi, il fornitore automobilistico ha bisogno di stampi più lunghi per rispondere al crescente numero di fasi di formatura e quindi di una pressa con una superficie di stampaggio più grande. Dall’inizio di quest’anno, in un capannone di nuova costruzione, è in funzione una pressa automatica per tranciatura Schuler MC 400 con una dimensione del piano di lavoro da 3.000 x 1.400 mm.

L’inizio è stato molto promettente: “Per molti pezzi ora raggiungiamo una velocità di produzione notevolmente più elevate sulla pressa automatica per tranciatura Schuler”, riferisce il direttore dell’impianto Jörg Monsig. “Sebbene i prodotti in acciaio inossidabile e altri metalli resistenti al calore siano relativamente piccoli con una dimensione media da 100 a 200 mm, essi combinano un numero crescente di funzioni in linea con le esigenze del cliente.

La pressa automatica per tranciatura Schuler MC 400 con alimentazione da coil.


La pressa automatica per tranciatura Schuler MC 400 con alimentazione da coil.

Il parco macchine esistente di Lang Metallwaren comprende anche una pressa da 160 tonnellate e una da 250 tonnellate di un altro produttore. Rispetto a loro, l’allestimento sulla macchina Schuler per lo stampaggio da coil è anche più veloce, dice Monsig: “l’alimentazione da coil fa semplicemente risparmiare tempo”. Grazie a un monitor touch da 18,5 pollici, il sistema può essere azionato in modo intuitivo e semplice, consentendo ai dipendenti di familiarizzare con la macchina in brevissimo tempo. Monsig è anche molto soddisfatto dell’avanzamento del progetto: “Ha funzionato perfettamente”.

La pressa MC 400 ha una dimensione del piano di lavoro da 3.000 x 1.400 mm.



La pressa MC 400 ha una dimensione del piano di lavoro da 3.000 x 1.400 mm.

Con l’automazione tramite robot e altre installazioni innovative, negli ultimi anni il direttore dello stabilimento ha gradualmente reso il sito adatto al futuro. Per Monsig, la pressa automatica di tranciatura Schuler rappresenta un ulteriore investimento nella competitività dell’azienda: “Abbiamo già i primi ordini per la nuova pressa fino alla fine dell’anno, e naturalmente speriamo che questo ne porti molti altri”.

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