Con le macchine servocontrollate si entra nell’era 4.0

Per offrire soluzioni al passo con il mercato in costante evoluzione bisogna puntare sulle tecnologie innovative. Con quattro trancia-piegatrici servocontrollate di Bihler, Vimar SpA entra nel mondo della tecnologia CN e avvia una nuova era nella produzione.

di Federico Distante

Chi oggi aziona uno dei circa 20.000 interruttori per gli impianti di climatizzazione, illuminazione e aerazione a bordo di una nave da crociera può essere quasi certo che il componente e la tecnologia utilizzati provengono dalla Vimar SpA di Marostica, a una cinquantina di chilometri a nord-ovest di Venezia. Qui si trova la sede principale dell’azienda fondata nel 1945, che oggi produce circa 183 milioni di pezzi all’anno con i suoi 1.300 dipendenti e che distribuisce circa 12.000 prodotti in oltre 100 paesi. Il portafoglio prodotti di questa azienda leader di mercato spazia da prese e spine elettriche relativamente semplici a complessi sistemi di domotica digitali e moderne soluzioni per le case intelligenti.

Componenti di elevata qualità e eccellenza nel design
La chiave del successo pluridecennale di Vimar è la combinazione di componenti di eccellente qualità e uno straordinario design dei prodotti finiti. L’azienda è inoltre sempre riuscita a svolgere la propria attività in modo particolarmente efficiente e produttivo. Vimar utilizza la tecnologia Bihler dalla fine degli anni ‘60. “I nostri padri avevano compreso già allora l’enorme potenziale per la nostra azienda” ricordano gli attuali amministratori Piero Camillo Gusi e Gualtiero Viaro. “La meccanica allora innovativa delle trancia-piegatrici Bihler ci ha permesso di compiere un autentico balzo avanti dal punto di vista tecnologico e di produrre in modo decisamente più rapido, con maggiore qualità e riducendo i costi rispetto a prima”. La prima macchina acquistata fu una RM-35, tuttora in funzione, così come i successivi quaranta impianti Bihler acquistati nel corso degli anni da Vimar.

Il nuovo progresso tecnologico
Oggi l’azienda leader di mercato compie un ulteriore balzo avanti in termini di progresso tecnologico, con due trancia-piegatrici RM-NC e due trancia-piegatrici GRM-NC. Si tratta di un investimento ponderato con cui Vimar intende rispondere alle mutate esigenze dei clienti: “Il mercato chiede costantemente prodotti e modelli sempre diversi. Per questo non serve soltanto una maggiore produttività ma è anche necessario ridurre il time-to-market”, spiega Sandro Bernardi, Industrial Operations Director di Vimar. “I nuovi impianti ci assicurano esattamente quel qualcosa in più che ci serve in termini di flessibilità, efficienza e rapidità. Da questo punto di vista sono già oggi un elemento importante della nostra strategia futura”. Per la costruzione degli utensili Vimar in futuro utilizzerà inoltre il sistema LEANTOOL di Bihler. “In questo modo la realizzazione di nuovi utensili sarà decisamente più economica, particolarmente semplice e rapida”, sottolinea Sandro Bernardi.

Una soluzione ottimale anche per l’Industria 4.0
Per il momento Vimar ha adattato gli utensili esistenti sulle nuove macchine servocontrollate. Ciò ha consentito di aumentare enormemente la produttività: “Per quanto riguarda la quantità di pezzi realizzati all’ora abbiamo quasi raddoppiato la nostra produttività. In termini di allestimento pensiamo di poter dimezzare il tempo finora necessario”, continua Sandro Bernardi. “Lo scorso anno abbiamo anche iniziato ad attuare i principi dell’Industria 4.0 “, interviene Piero Camillo Gusi. “Anche da questo punto di vista i nuovi impianti Bihler rappresentano la soluzione ottimale per noi”. Un esempio in tal senso sono il sistema MES e i monitor LCD accanto agli impianti, che visualizzano in tempo reale il numero di pezzi già prodotti, oltre al numero nominale e al numero previsto di pezzi per il ciclo di produzione in corso.

L’entusiasmo dei giovani addetti
Oltre alle nuove tecnologie sono anche gli operatori che utilizzano gli impianti a contribuire in modo determinante al successo di Vimar. Essi devono essere in grado di operare con le nuove trancia-piegatrici in modo sicuro e conoscere al meglio la tecnologia CN. Competenze che cinque dipendenti di Vimar hanno acquisito con un breve corso presso il centro di formazione di Bihler a Halblech. “L’offerta di formazione dei nostri collaboratori affinché imparassero a conoscere la nuova tecnologia servocontrollata è stata una motivazione decisiva per l’investimento e la loro competenza ci assicura un notevole vantaggio”, asserisce con convinzione Sandro Bernardi. “Abbiamo destinato le giovani leve ai nuovi impianti e alla tecnologia CN. I giovani infatti hanno una maggiore dimestichezza con il nuovo mondo digitalizzato”. La nuova generazione di impianti CN di Bihler esercita una grande forza d’attrazione sui giovani. “Sono assolutamente entusiasti dei nuovi impianti. Si lambiccano il cervello, sperimentano e scoprono le nuove opportunità offerte da questa tecnologia”. In questo modo Vimar ottiene un doppio risultato: da un lato l’azienda si assicura la forza lavoro qualificata per il domani e dall’altro mantiene il vantaggio competitivo per un futuro di successo.

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