Il modello più grande della gamma

BCM ha sviluppato il nuovo modello di foratrice per fori profondi Vertigo, destinato alla lavorazione di stampi di grandi dimensioni. È una macchina per forature fino a 2.000 mm di profondità in un unico processo, con punte
a cannone di diametro da 5 a 40 mm.

di Alberto Marelli

Specializzata da quasi trent’anni nella costruzione di macchine foratrici per fori profondi, BCM ha lanciato recentemente il nuovo modello Vertigo, che è andato ad ampliare ulteriormente il portfolio prodotti dell’azienda lecchese costituito dai modelli Small, Easy, Excel, Galaxy ed Emily.
Vertigo è una macchina sviluppata in collaborazione con il noto costruttore tedesco di foratrici profonde TBT Tiefbohrtechnik. “Abbiamo iniziato a collaborare con TBT quattro anni fa quando il costruttore tedesco ha individuato in BCM un partner affidabile per la costruzione di una macchina da integrare nella propria gamma, e precisamente il modello Excel”, spiega Stefano Besana, Responsabile di Produzione nonché figlio del fondatore Carlo Besana.
“I risultati positivi ottenuti da TBT con questa macchina hanno portato a un rafforzamento ancora maggiore nel legame tra le aziende, che si è tradotto da un semplice rapporto commerciale a uno più strettamente industriale che ci ha portato a progettare insieme il nuovo modello Vertigo, dedicato alla lavorazione di stampi di grandi dimensioni”.
L’esperienza ultra cinquantennale di TBT Tiefbohrtechnik nella costruzione di foratrici profonde di grandi dimensioni ha permesso a BCM di progettare una macchina esente dai possibili errori nei quali un costruttore può incappare nella costruzione di questo tipo di impianti. “Tutti i mesi, per circa due anni, il management delle due società si è incontrato per svolgere attività di brainstorming allo scopo di analizzare insieme le migliori soluzioni tecnologiche e progettuali”, sottolinea Nicoletta Colombo, Responsabile Marketing ed Export Manager di BCM. “Avevamo un obiettivo importante: presentare il nuovo modello durante la EMO 2019 ad Hannover. Nonostante il poco tempo a disposizione per progettare e costruire una macchina di grandi dimensioni come Vertigo, la collaborazione ha dato i suoi frutti e siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo. In fiera, infatti, i visitatori sono rimasti più che soddisfatti del nuovo modello”.

Struttura estremamente rigida
Vertigo è una foratrice per forature fino a 2.000 mm di profondità in un unico processo, con punte a cannone di diametro da 5 a 40 mm. Le corse della macchina sono le seguenti: X (longitudinale) 2.500/3.000 mm, Y (verticale) 1.600 mm, V (traslazione montante) 1.000 mm, Z (fresatura-foratura) 900 mm, W (foratura profonda) 1.500/2.000 mm.
La velocità di avanzamento rapido raggiunge
9 m/min. La struttura della macchina è estremamente rigida, si rivela quindi particolarmente adatta per stampi di grandi dimensioni. “Il gruppo di foratura è legato al montante in due punti e questa caratteristica garantisce una struttura più rigida; anche il montante ha una rigida struttura che assicura elevate performance sia in fresatura che in foratura”, spiega Besana. Per quanto concerne sempre il gruppo di foratura, il montante è in grado di compiere una traslazione che permette di ruotare un pezzo di grandi dimensioni. “Il gruppo di foratura/fresatura scorre sul montante e questo permette di lavorare fino al centro tavola, assicurando sempre la massima rigidità”, afferma Besana. Caratteristica importante del gruppo di foratura/fresatura è la possibilità di inclinarlo di ±25°. “La macchina è stata progettata per garantire la massima sicurezza durante la lavorazione, quindi con il pezzo ben posizionato e fissato sulla tavola e con la testa che si inclina per eseguire le lavorazioni di foratura e fresatura”, dichiara Besana. La struttura portante della foratrice per fori profondi Vertigo è in carpenteria elettrosaldata normalizzata, mentre la tavola, il carro, gli scudi e altri componenti sono realizzati in ghisa. Questa foratrice, proposta in due versioni
(asse X longitudinale 2.500/3.000 mm e profondità di foratura 1.500 e 2.000 mm) è dotata di una tavola girevole idrostatica con dimensione 2.000×1.600 mm, con possibilità di carico di 15-20-30 t.
La progettazione e la costruzione delle macchine BCM sono totalmente interne all’azienda e questo garantisce la flessibilità e l’elevata personalizzazione del macchinario in base alla richiesta dello stampista.
“Per garantire macchine di qualità, in grado di assicurare elevate performance, utilizziamo componentistica top di gamma”, sottolinea Besana.

Ulteriori caratteristiche tecniche
La foratrice Vertigo ha un mandrino di foratura (potenza 17 kW e regime di rotazione 5.000 giri/min) costruito in acciaio cementato, temprato, rettificato e assemblato con cuscinetti per alta velocità.
Il mandrino di fresatura (potenza 17 kW e regime di rotazione 5.500 giri/min) è disponibile con attacco HSK 100 o ISO 50 ed è integrato nel corpo asse Z per una maggiore rigidità. “Per gli utenti estremamente esigenti nelle operazioni di fresatura e foratura, la macchina può essere equipaggiata con elettromandrini aventi diverse potenze e velocità”, afferma Besana.
La filtrazione dell’olio è garantita grazie ad un impianto con filtro a tessuto dotato di pompa di rilancio a portata variabile, livelli elettrici, segnalatore sostituzione filtro e separatore magnetico, vasca di raccolta olio. È possibile, in opzione, dotare la macchina di un sistema di filtrazione a centrifuga con vantaggi relativi a manutenzione e smaltimento. La foratrice Vertigo è fornita di un sistema che monitora continuamente la pressione durante le operazioni di foratura e interviene automaticamente per fermare la macchina al verificarsi di condizioni che compromettono la corretta funzionalità.
La foratrice Vertigo viene fornita di serie con il controllo numerico Heidenhain TCN640, ma può essere equipaggiata anche con CNC Fagor e Siemens. La macchina è disponibile con un cambio utensile a 20-40-60 posti.

Ergonomia e sicurezza
I progettisti BCM hanno sviluppato la foratrice Vertigo tenendo in forte considerazione gli aspetti legati all’ergonomia e alla sicurezza dell’operatore. La macchina è infatti dotata di carteratura integrale per contenere l’olio utilizzato, apertura frontale con porta scorrevole per il carico dei pezzi, il tutto dotato di vetro temperato anti infortunio. Sul lato posteriore della macchina è presente un monitor in grado di gestire anche dal retro tutte le operazioni legate al cambio utensile. Sono presenti inoltre finiture di pregio in acciaio inox per salvaguardare le parti delicate della carteratura. La macchina è progettata in modo tale che l’operatore lavori sempre all’esterno della cabina, mantenendo quindi l’area circostante alla macchina perfettamente pulita.

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