Per un 2022 in piena crescita 

L’ultima assemblea G.I.S.I. si è tenuta in un clima di ottimismo, confermando le previsioni per le aziende del settore e per l’economia italiana, grazie anche alle opportunità offerte dal PNRR. Scopriamo quali sono i megatrend e le iniziative per gli associati 

Le previsioni ottimistiche non cedono il passo al Covid-19: la ripresa di cui si era parlato durante l’assemblea ordinaria G.I.S.I. lo scorso maggio, ha trovato conferma a fine anno, quando i soci si sono di nuovo riuniti online. L’associazione infatti ha contattato diverse aziende per fare il punto della situazione, registrando buone notizie sull’andamento del mercato della strumentazione e automazione nel 2021, e sulle prospettive per l’anno in corso. “Dopo la frenata del 2020 dovuta alla pandemia, è in atto una significativa ripresa del business della strumentazione, e per molte aziende i numeri di ordinato/fatturato del 2021 supereranno quelli del 2019. Inoltre nel nostro settore la crescita è superiore a quella del PIL nazionale” ha affermato Roberto Gusulfino, Presidente G.I.S.I. 

Notizie dai mercati: settori e prodotti 

Come sempre, le notizie più positive arrivano principalmente dalle esportazioni, in particolare per alcuni OEM (alimentare, plastica, macchine/idraulica, metalli) e gli EPC Contractor. Ma buona è la crescita anche per quanto riguarda i clienti finali. I settori che spingono di più sono oil & gas, chimico, farmaceutico, power, cemento. Volumi positivi ma più contenuti per i business acque, alimentare e bevande. Gli incrementi riguardano tutti i prodotti, dalla strumentazione di processo a quella per la factory automation, ma il vero boom si ha nella strumentazione da laboratorio. Anche il business del service vanta una crescita notevole (contratti di manutenzione, servizi di taratura presso il fornitore o in situ). Non mancano però alcune minacce, in primis l’ombra di nuove ondate di contagi, ma non solo: carenza di materie prime; aumento dei costi dei materiali, dell’energia elettrica, del gas e dei trasporti; problemi di consegna. Tutti questi elementi possono concorrere a un aumento dell’inflazione. Dall’altra parte però nascono interessanti opportunità, grazie soprattutto al Piano PNRR. 

Quali sono i megatrend del mercato? 

Ci sono alcuni megatrend da tenere ben presenti, come il mercato della salute grazie alla ricerca di nuovi farmaci, vaccini e tamponi, e all’aumento della produzione (utilities, WFI, filling, catena del freddo, logistica e via dicendo). Di grande interesse l’ambiente, con la decarbonizzazione e il monitoraggio dell’acqua. Ma anche l’energia grazie all’idrogeno, al gas naturale e alle rinnovabili come biogas, biometano, idroelettrico e altro ancora. E in epoca 4.0 spicca la digitalizzazione, grazie all’evoluzione di nuove tecnologie di comunicazione (Ethernet, wireless, LoRaWAN, 5G), ai servizi cloud, al big data e all’IIOT, e ad App per dispositivi mobili per la diagnostica, la manutenzione, la documentazione e via dicendo. In tutto questo la cyber security è essenziale. Sono stati stanziati fondi per il Next Generation EU grazie al Piano PNRR, con investimenti per l’ambiente e industria 4.0. Qualche difficoltà è data, ancora una volta, dalla mancanza di personale tecnico e commerciale qualificato. 

Lo scenario macroeconomico 

Come esposto dal Prof. Giampaolo Vitali (economista CNR-IRCrES, docente di Economia Europea all’Università di Torino, segretario dell’Associazione Italiana Economisti d’Impresa), invitato all’Assemblea, buone notizie arrivano anche dalle previsioni macroeconomiche Ue (pubblicate il 16 novembre 2021) e dalle previsioni Oxford Economics, entrambe sull’economia italiana. Per quanto riguarda l’industria manifatturiera, le tendenze si confermano positive con un +4,2% per il 2022 e 2023, che avranno finalmente un loro percorso autonomo dopo il rimbalzo del 2021. Una dinamica migliore rispetto al trend storico (grazie alle condizioni di domanda favorevoli sui mercati stranieri e su quello interno), che permetterà al fatturato manifatturiero di toccare i 1.135 miliardi di euro, con un +21% rispetto al 2019 (Fonte Prometeia). Per le prospettive di medio periodo per i settori G.I.S.I., il PNRR offre grandi opportunità per gli investimenti privati e pubblici in relazione a Industria 4.0, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, domotica per edilizia (superbonus), telemedicina in sanità. I rischi, come accennato in precedenza, sono legati all’inflazione innescata dagli aumenti eccessivi dei prezzi dell’energia, e alla risalita dei tassi di interesse che gravano sul debito sovrano. Si teme il rincaro dei prezzi da parte delle imprese, con una relativa perdita del potere di acquisto. 

Dal nuovo sito alle prossime fiere 

Fra le iniziative e attività sviluppate da G.I.S.I., c’è il nuovo sito web attivo da poco meno di un anno, che offre maggiore
fruibilità e aggiornamenti continui. Nella home sono presenti due importanti asset per l’associazione: oltre a “Controllo e Misura” c’è l’Annuario (disponibile anche in formato cartaceo), con 244 pagine e 483 categorie merceologiche di 130 aziende associate. Per le fiere sono stati avviati contatti con SPS/IPC Drives (in programma a Parma il prossimo maggio) per una partecipazione collettiva con stand preallestiti, nuova posizione e possibilità di organizzare un convegno sulla strumentazione. I fari sono puntati anche su Automation & Testing che si terrà a Torino a febbraio, e Pharmintech a Milano a maggio. 

Come procedono i comitati di lavoro? 

Nel 2021 grande impegno è stato dedicato allo sviluppo dei Comitati di Lavoro. Per quanto riguarda il Comitato di Lavoro Osservatorio e Survey, è stato completato l’osservatorio sull’andamento del mercato nazionale della strumentazione e automazione industriale, che comprende varie tipologie di strumenti ed è bilingue (italiano e inglese). Nell’edizione 2021 sono stati aggiunti valvole di controllo e di sicurezza, attuatori e posizionatori. Un altro importante comitato è quello dedicato a MeCoTech, il portale multilingue che affianca il sito istituzionale gisi.it. Gli associati possono rafforzare la propria comunicazione tramite iniziative, novità tecnologiche e applicazioni, eventi, formazione e altro ancora. Lo scorso marzo ha ospitato MeCoTech-Days, 5 giorni di webinar. Data la difficoltà a trovare personale preparato, il Comitato di Lavoro Formazione mette a disposizione webinar informativi su temi specifici delle aree tecnica e amministrativa, ai quali seguirebbero corsi di formazione per la qualificazione e l’aggiornamento del personale. Il Comitato di Lavoro Digital, Software, Industria 4.0 invece vuole diffondere la cultura digitale, con aggiornamenti sulle tecnologie e gli sviluppi nel mondo della strumentazione. Infine il Comitato di Lavoro Cina e Associazioni: è nato dalle relazioni con China Instrument and Control Society (CIS), che ha invitato G.I.S.I. a partecipare al progetto “Belt & Road Alliance for Sensing and IoT Collaboration” (BRASIC) per condividere le esperienze di IoT.