Stampa 3D: Silicon Valley chiama Italia

La tecnologia additiva made in Silicon Valley sceglie di accelerare l’espansione europea e punta sull’Italia: nasce la partnership tra Carbon e Selltek.

Con la sua rete di partner, Carbon si propone di guidare la trasformazione digitale del settore manifatturiero in tutto il mondo.
Con la sua rete di partner, Carbon si propone di guidare la trasformazione digitale del settore manifatturiero in tutto il mondo.

Carbon è una giovane azienda di Redwood City – San Mateo, California – che in una manciata di anni, sostenuta da venture capital, si è fatta strada nella stampa 3D, in particolare nella tecnologia DLS™. In Selltek – il dipartimento del Gruppo Dedem specializzato nell’offrire alle aziende italiane soluzioni di stampa 3D – Carbon ha visto il partner ideale per una strategia di conquista del mercato europeo. L’Europa – spiegano dall’Osservatorio californiano – è un mercato chiave per la stampa 3D e la tecnologia DLS™. Una ricerca del 2021 di Wohlers Associates mostra che il 29,2% dei sistemi di produzione additiva industriale sono installati in Europa. “In Selltek – spiega Ellen Kullman, Presidente e CEO di Carbon – vediamo un partner strategico che svilupperà la nostra strategia go-to-market, portando un livello di competenza regionale per supportare i clienti nel loro viaggio per realizzare prodotti migliori in meno tempo”. Questa la missione di Carbon, che con la sua rete di partner si propone di guidare la trasformazione digitale del settore manifatturiero in tutto il mondo.

Con la tecnologia DLS™ e l’ampia famiglia di resine liquide, Carbon offre ai produttori nuove opportunità di business.
Con la tecnologia DLS™ e l’ampia famiglia di resine liquide, Carbon offre ai produttori nuove opportunità di business.

Le sue soluzioni, frutto di un vincente mix di innovazioni in hardware, software e scienza molecolare, consentono di reinventare il modo in cui i prodotti polimerici sono progettati, ingegnerizzati, fabbricati e consegnati, nella direzione di un futuro digitale e sostenibile.
Con la tecnologia DLS (Digital Light Synthesis™) e l’ampia famiglia di resine liquide, Carbon offre ai produttori nuove opportunità di business come personalizzazione di massa, inventario su richiesta e progetti di prodotti precedentemente impossibili, tracciando una strada rivoluzionaria per la produzione additiva. Le soluzioni di Carbon consentono ai clienti di costruire prodotti differenziati in modo univoco riducendo gli sprechi, accelerando i tempi e ottenendo un’elevata qualità superficiale.

Le soluzioni di Carbon consentono ai clienti di costruire prodotti differenziati in modo univoco riducendo gli sprechi, accelerando i tempi e ottenendo un’elevata qualità superficiale.
Le soluzioni di Carbon consentono ai clienti di costruire prodotti differenziati in modo univoco riducendo gli sprechi, accelerando i tempi e ottenendo un’elevata qualità superficiale.

Un gruppo orientato verso l’innovazione

Un talento per la sperimentazione che ha fatto facilmente breccia nel Gruppo Dedem, azienda orgogliosamente Made in Italy con quartier generale ad Ariccia (RM), che dagli inizi della sua storia ha sempre puntato sull’innovazione. Da quando nel 1962, dentro la Galleria Colonna di Roma, installò la prima cabina per fototessere mai vista nel Belpaese, fino all’ultima scelta di differenziazione di business, quando, nel 2019, ha scelto di investire, con Selltek, sulla stampa 3D, diventando rivenditore accreditato delle principali tecnologie mondiali ed entusiasta esploratrice delle soluzioni più avveniristiche e concrete, come quelle che, nei mesi più bui della pandemia da Covid, l’hanno portata a stampare in proprio valvole e visiere per rifornire gli ospedali in difficoltà.
“Siamo entusiasti – dichiara Marcello Pagnini, Business Unit Manager Selltek – di rendere le innovazioni di Carbon più accessibili al mercato italiano. L’Italia è un laboratorio di innovazione e design e queste tecnologie consentiranno a ingegneri e progettisti di dare vita a più idee. Nell’orizzonte della tecnologia additiva non esistono altre realtà che stampino in elastomero a tali livelli qualitativi, facendo la differenza in molti campi, primo fra tutti quello dell’ergonomia, dalle manopole dello scooter alle ginocchiere, tanto per fare un esempio. Un mercato che ha potenziali di crescita rilevanti con la tecnologia giusta. C’è poi un mercato da creare ex novo, che per noi è una scommessa importante: penso, per esempio, agli smorzatori inerziali, le cosiddette “molle” del mondo industriale, che oggi sono in metallo, ma domani potrebbero essere in materiale elastomerico”.
Con la partnership Carbon-Selltek si inaugura un modello di business nuovo per il settore: il noleggio a lungo termine. Una formula che consente alle aziende di evitare investimenti up front, particolarmente faticosi in questo periodo storico, di usufruire di costanti aggiornamenti software, programmi di formazione e addestramento e un servizio clienti one-to-one e di avere a disposizione un sistema modulare che aumenta la produttività. Il modo più efficace per creare, nei più vari campi di applicazione, possibilità illimitate per la progettazione e pezzi finiti innovativi.

0 Condivisioni