Elevate performance grazie all’acciaio super duplex

Sandvik e la sua partecipata BEAMIT annunciano la possibilità di produrre in additivo componenti in acciaio inossidabile super duplex. I componenti stampati con polvere metallica Osprey® 2507 – conosciuta e apprezzata per l’elevata resistenza alla corrosione e durata nel tempo – hanno una densità quasi completa (>99.9%) e sono privi di crepe, anche prima del post processing.

L’Additive Manufacturing ha registrato una forte crescita d’interesse nell’utilizzo di materiali a base di ferro ad alta resistenza di corrosione, soprattutto negli ultimi anni. Questo perché sono cambiate le esigenze delle grandi industrie che operano nell’offshore e nel marittimo – ambienti con complessità di produzione che richiedono materiali avanzati, e pezzi di ricambio “on demand” per ridurre al minimo le scorte e diminuire gli sprechi di materiale.
In termini di resistenza in condizioni estreme, c’è una famiglia di materiali che spicca in termini di prestazioni. Prodotta e ottimizzata per l’Additive Manufacturing in-house dagli esperti Sandvik Additive Manufacturing, Osprey® 2507 è una lega super duplex con un’eccellente resistenza alla corrosione ed un’elevata forza meccanica. Per decenni Sandvik ha guidato l’evoluzione dei materiali per gli acciai inossidabili duplex – lanciando continuamente sul mercato nuovi materiali duplex e super duplex che, con le loro proprietà migliorate, sono una parte fondamentale del DNA di Sandvik. Questi acciai inossidabili super duplex vengono già utilizzati con successo in ambienti ad alta corrosività come, ad esempio, nell’offshore del settore energy che è particolarmente esposto all’acqua di mare, e in lavorazioni chimiche impegnative. Prevalentemente usato sotto forma di tubi, piastre e barre senza saldatura, l’acciaio super duplex si è dimostrato una sfida per l’Additive Manufacturing – fino ad oggi. “Sfruttando quasi due secoli di esperienza sui materiali e la conoscenza di ogni passaggio della catena del valore additive, siamo fieri di affermare che Sandvik è la prima ad offrire al mercato componenti super duplex stampati in 3D”, afferma Mikael Schuisky, VP and Business Unit Manager Sandvik Additive Manufacturing. “Dove molti hanno provato e fallito, noi siamo riusciti a stampare componenti ad uno standard che non si limita a eguagliare le performance di diverse controparti prodotte con tecnologie tradizionali, ma le supera ampiamente”.

Vista degli impianti nello stabilimento BEAMIT di Rubbiano (Parma).
Vista degli impianti nello stabilimento BEAMIT di Rubbiano (Parma).

Per aziende che vogliono produrre componenti su larga scala

Dal 2019, Sandvik detiene una quota importante del Gruppo BEAMIT – fornitore di servizi AM che lavora per i settori più esigenti producendo componenti in metallo di fascia alta. Incorporando le capacità del Gruppo BEAMIT – incluso il più grande parco macchine dell’industria AM – si è creata una forte offerta, specifica per le aziende che vogliono produrre componenti su larga scala.
“Siamo entusiasti di lanciare insieme sul mercato un materiale di altissima qualità che porta con sé i vantaggi dirompenti della produzione additiva”, sottolinea Michele Antolotti, Engineering e R&D Manager Gruppo BEAMIT. “Avendo già sviluppato i parametri di stampa per macchine a laser singolo, ora stiamo progressivamente espandendo l’offerta congiunta per includere applicazioni ancora più grandi. Attraverso la profonda esperienza di Sandvik nella tecnologia dei materiali, e la leadership indiscussa del Gruppo BEAMIT lungo tutta la catena del valore, ci troviamo realmente in una posizione unica per poter offrire alle industrie offshore una serie di vantaggi strategici, in termini di performance dei componenti e velocità di produzione”.

Mikael Schuisky, VP and Business Unit Manager Sandvik Additive Manufacturing.
Mikael Schuisky, VP and Business Unit Manager Sandvik Additive Manufacturing.

In corso numerosi progetti

Sandvik ha già presentato una “girante reinventata” – un prodotto offshore essenziale più leggero, veloce ed efficiente, sviluppato in collaborazione con il gigante dell’energia Equinor e Norwegian Eureka Pumps. Progetti in vari segmenti marini – dove l’acciaio inossidabile super duplex è il materiale scelto – sono in corso, tutti seguendo il leitmotiv di Sandvik “Plan it, Print it, Perfect it”, affermando che la stampa è solo uno dei sette passaggi che si deve conoscere a fondo per avere successo con l’industrializzazione del settore Additive Manufacturing.

Johan Wallin, Product Manager del super duplex Sandvik Additive Manufacturing, commenta: “Dal 1862 Sandvik ha guidato l’evoluzione dei materiali, con gli acciai inossidabili duplex – inclusi il super duplex e l’hyper duplex – che è una delle nostre più importanti famiglie di materiali. Attraverso l’unione delle forze con BEAMIT, e facendo leva sia sui vantaggi applicativi ereditati dalla produzione additiva sia sulle caratteristiche avanzate di Osprey® 2507 – siamo pronti a guidare l’implementazione dell’AM in numerosi settori dove l’impatto di componenti ottimizzati e resistenti alla corrosione, così come la produzione “on-demand” di pezzi di ricambio, è potenzialmente enorme”.

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